Il nuovo Twitter/X di Elon Musk sta cambiando in maniera radicale la piattaforme con evidenti conseguenze per l'esperienza utente. E gli editori non ne sono immuni visto che il traffico in entrata dalla piattaforma vero i loro siti è in continuo calo.
Facebook nel corso di questi ultimi anni è diventata la prima fonte di traffico dei siti web in generale. Ma come dimostra una recente analisi di Shareaholic, questo è stato vero fino al 2016: da quel momento fino al 2017, Facebook ha visto ridursi la sua forza referral del 12,7%.
Da una prossima ricerca di Quantcast, specializzata in misurazione dei dati digitali, è venuto fuori che sullabase di 250 siti di notizie monitorati, Facebook si impone come la principale fonte di traffico, battendo Twitter che si piazza al secondo posto e molto distaccato
TikTok lancia Footnotes, un sistema di verifica collaborativa simile a Community Notes. Un modello ibrido che combina il fact-checking professionale con il contributo degli utenti. Per ora negli Usa, ecco come funziona.
OpenAI sta pensando ad un proprio social media. Tra rivalità con Elon Musk e bisogno di dati, ecco perché potrebbe cambiare il panorama delle piattaforme digitali.
Il processo antitrust che vede FTC contro Meta è senza dubbio storico. Al centro le acquisizioni di Instagram e WhatsApp, con l’obiettivo di separarle dall’azienda. Un caso che potrebbe cambiare il futuro dei social media.
ChatGPT 4o ora consente di generare immagini di personaggi famosi in contesti realistici, ma mai avvenuti. Un passo avanti che solleva rischi concreti di disinformazione visiva. Ecco cosa sta cambiando, come riconoscerlo e perché serve essere responsabili.
Meta AI è arrivata da poco in Italia. Ma ci sono due aspetti che vanno approfonditi: l’uso dei dati pubblici degli utenti e l’impossibilità di disattivare l’IA. In questo articolo provo a verificare le implicazioni, tra privacy, consenso. E anche un confronto con Grok di X.