Uno studio americano ha messo in evidenza che il web risulta essere uno degli strumenti più utilizzati per reperire notizie, più della carta stampata...
I Social Media hanno rivoluzionato e rivoluzione tutta la comunicazione. Questo video, prodotto da Socialnomics, racconta questa rivoluzione, uno dei video più visualizzati su Youtube, oggi anche nella versione italiana. Gli spunti che offre sono tantissimi, ma adesso guardatelo. Buona Visione!
Come è cambiata la Comunicazione nell'era dei Social Media? Gli strumenti per comunicare sono di più o di meno? Sicuramente molto è cambiato e cambierà ancora. Ma vediamo come si comunica oggi.
Recentemente si è svolto un interessante convegno a cura dell'Osservatorio sulla Multicanalità, presentando i risultati della ricerca del 2009, dal titolo "Multicanalità: Orgoglio o Pregiudizio?"
Negli ultimi mesi twitter sta crescendo sempre di più e in maniera costante. Soprattutto a livello internazionale ottenendo successo anche in paesi come il Brasile. E in Italia?
Ultimamente si parla molto di informazione soprattutto in chiave web 2.0. La crisi dei giornali e dell’editoria in generale è stata aggravata dalla nascita dei social network e dal ruolo sempre più importante dei blog. Parola d’ordine: Diversificazione.
Una recente ricerca eseguita da due ricercatori della Bocconi evidenzia che l’uso del web nelle aziende italiane sta aumentando. Blog e social network sembrano essere più usati
TikTok lancia Footnotes, un sistema di verifica collaborativa simile a Community Notes. Un modello ibrido che combina il fact-checking professionale con il contributo degli utenti. Per ora negli Usa, ecco come funziona.
OpenAI sta pensando ad un proprio social media. Tra rivalità con Elon Musk e bisogno di dati, ecco perché potrebbe cambiare il panorama delle piattaforme digitali.
Il processo antitrust che vede FTC contro Meta è senza dubbio storico. Al centro le acquisizioni di Instagram e WhatsApp, con l’obiettivo di separarle dall’azienda. Un caso che potrebbe cambiare il futuro dei social media.
ChatGPT 4o ora consente di generare immagini di personaggi famosi in contesti realistici, ma mai avvenuti. Un passo avanti che solleva rischi concreti di disinformazione visiva. Ecco cosa sta cambiando, come riconoscerlo e perché serve essere responsabili.
Meta AI è arrivata da poco in Italia. Ma ci sono due aspetti che vanno approfonditi: l’uso dei dati pubblici degli utenti e l’impossibilità di disattivare l’IA. In questo articolo provo a verificare le implicazioni, tra privacy, consenso. E anche un confronto con Grok di X.