Da uno studio condotto dalla Iulm di Milano solo il 10% delle piccole aziende e il 35% di quelle medie si avvale dei social media per comunicare, ma mai in chiave business.
Presentati ieri i risultati dell’Osservatorio Multicanalità 2010 condotto da Nielsen, Nielsen Online, Connexia e la School of Management del Politecnico di Milano. Gli italiani si confermano un popolo di navigatori.
Evento interessante nei giorni scorsi è stata la presentazione del libro di Jeff Howe "Crowdsourcing", tema che riguarda i professionisti del web e non solo.
Di recente ci siamo occupati di come ottimizzare la propria strategia sui Social Media, concentrandoci sulla strategia per il business. Oggi proviamo a dare alcuni dati su come i manager utilizzano i Social Media.
Continuando il nostro percorso verso la ricerca del modo migliore per usare i Social Media, vi vogliamo parlare oggi di una presentazione molto efficace, Social Media for Business.
Possiamo provare ad ottimizzare la nostra strategia social media? Certo! Ci sono diversi modi, ma oggi vogliamo partire dai fondamenti del marketing e riproporli in chiave web.
TikTok lancia Footnotes, un sistema di verifica collaborativa simile a Community Notes. Un modello ibrido che combina il fact-checking professionale con il contributo degli utenti. Per ora negli Usa, ecco come funziona.
OpenAI sta pensando ad un proprio social media. Tra rivalità con Elon Musk e bisogno di dati, ecco perché potrebbe cambiare il panorama delle piattaforme digitali.
Il processo antitrust che vede FTC contro Meta è senza dubbio storico. Al centro le acquisizioni di Instagram e WhatsApp, con l’obiettivo di separarle dall’azienda. Un caso che potrebbe cambiare il futuro dei social media.
ChatGPT 4o ora consente di generare immagini di personaggi famosi in contesti realistici, ma mai avvenuti. Un passo avanti che solleva rischi concreti di disinformazione visiva. Ecco cosa sta cambiando, come riconoscerlo e perché serve essere responsabili.
Meta AI è arrivata da poco in Italia. Ma ci sono due aspetti che vanno approfonditi: l’uso dei dati pubblici degli utenti e l’impossibilità di disattivare l’IA. In questo articolo provo a verificare le implicazioni, tra privacy, consenso. E anche un confronto con Grok di X.