L'indagine dell’Osservatorio Innovazione Digitale nei Beni e Attività Culturali di qualche giorno fa ci dice che i musei italiani investono sempre di più sui social media, con risultati evidenti, ma investono meno in innovazione digitale. Il 57% dei musei italiani è presente sui social media, cresce in particolare la presenza su Instagram.
Il 18 maggio 2017, si celebra l’#InternationalMuseumDay, l’appuntamento promosso dall’ICOM (International Council of Museums) per valorizzare il ruolo del museo nella nostra società. E tra i più attivi e seguiti su Twitter in Italia troviamo Musei in Comune Roma, il MAXXI, il Museo del Novecento. A livello internazionale, Museum of Modern Art e Design Museum.
L'ultima ricerca dell’Osservatorio Innovazione Digitale nei Beni e Attività Culturali ci offre un quadro completo su come i Musei italiani abbracciano i social media, e il digitale in generale, per comunicare e migliorare i servizi. Il 52% è presente sui social media, ma i servizi sfruttano ancora poco il digitale.
Secondo il NYT, la UE sarebbe pronta a sanzionare X per violazione del Digital Services Act. Il caso potrebbe trasformarsi in un nuovo conflitto tra UE e USA, e accentuare le tensioni già alle stelle per via dei dazi.
Come sta cambiando il mondo del lavoro nel 2025 nell'era della IA? I dati diffusi da LinkedIn sulle skill professionali in crescita, ci aiutano a scoprire le competenze necessarie per affrontare questo grande cambiamento.
I social media hanno superato la TV come mezzo principale per informarsi, ma la fiducia verso queste piattaforme è molto bassa. Il rapporto AGCOM ci restituisce la fotografia di una informazione debole e la conferma dell'algoritmo del proprietario.
Digital Trust Index 2025 di Thales mostra un calo nella fiducia digitale: se le banche sono al 44%, i social sono al 4%. 82% abbandona brand per dati a rischio.
Meta AI debutta in Europa e Italia, precisamente in 41 paesi. Integra le piattaforme Meta senza usare dati utenti. Segna l’evoluzione dei social media.