Il doodle che vediamo oggi sulla home di Google, quasi a livello globale, è dedicato ai 100 anni dalla nascita di Claude Shannon, meglio conosciuto come il padre dell'Informazione e padre del Bit. Il doodle lo presenta come un giocoliere, in riferimento alla sua passione.
Google con il doodle che vediamo oggi in homepage celebra una tra le più importanti figure culturali a livello globale in occasione dei 452 anni dalla nascita: William Shakespeare. E dopo sette anni, Google decide di celebrare il poeta e drammaturgo inglese da solo, infatti l'ultima volta, nel 2009, venne celebrato con un doodle insieme a San Giorgio, patrono d'Inghilterra.
Oggi, 22 aprile 2016, si celebra la Giornata della Terra e Google, come da tradizione, non ha fatto mancare il suo doodle, anzi più di uno. 5 doodle che evidenziano i 5 grandi biomi della Terra: la tundra, la foresta, la foresta, il deserto e le barriera corallina. A ciascuno di essi è dedicato un doodle in rotazione, visibile in tutto il mondo.
Il doodle che troviamo oggi sulla versione italiana del popolare motore di ricerca è dedicato ad una delle potesse italiane più amate degli ultimi anni. In occasione degli 85 anni che avrebbe compiuto oggi, Google celebra Alda Merini, indimenticata poetessa e scrittrice dei Navigli.
Ancora una volta Google non fa mancare il suo doodle per la Giornata Internazionale della Donna 2016 e per l'occasione decide di raccontare le aspirazioni delle donne per il futuro con #OneDayIWill. 337 donne di 13 paesi raccontano in un video quello che vorrebbero fare un giorno.
Il doodle che vediamo oggi online sulla home di Google è dedicato all'Anno Bisestile 2016. Oggi è infatti 29 febbraio, una giornata che capita solo ogni quattro anni. Ogni 4 anni viene aggiunto un giorno in più per evitare lo slittamento delle stagioni.
Il doodle che vediamo oggi online sulla home di Google è dedicato a René Laennec, medico francese, in occasione dei 235 anni dalla nascita. Laennec è passato alla storia per aver inventato nel 1816 lo stetoscopio.
Il doodle che vediamo oggi sulla home di Google è dedicato ai 182 anni dalla nascita del chimico russo Dmitri Mendeleev, il padre della Tavola periodica degli Elementi da lui creata nel 1869.
TikTok lancia Footnotes, un sistema di verifica collaborativa simile a Community Notes. Un modello ibrido che combina il fact-checking professionale con il contributo degli utenti. Per ora negli Usa, ecco come funziona.
OpenAI sta pensando ad un proprio social media. Tra rivalità con Elon Musk e bisogno di dati, ecco perché potrebbe cambiare il panorama delle piattaforme digitali.
Il processo antitrust che vede FTC contro Meta è senza dubbio storico. Al centro le acquisizioni di Instagram e WhatsApp, con l’obiettivo di separarle dall’azienda. Un caso che potrebbe cambiare il futuro dei social media.
ChatGPT 4o ora consente di generare immagini di personaggi famosi in contesti realistici, ma mai avvenuti. Un passo avanti che solleva rischi concreti di disinformazione visiva. Ecco cosa sta cambiando, come riconoscerlo e perché serve essere responsabili.
Meta AI è arrivata da poco in Italia. Ma ci sono due aspetti che vanno approfonditi: l’uso dei dati pubblici degli utenti e l’impossibilità di disattivare l’IA. In questo articolo provo a verificare le implicazioni, tra privacy, consenso. E anche un confronto con Grok di X.