Il prossimo 2 ottobre, presso la sala Zuccari di Palazzo Giustiniani a Roma, si terrà la terza edizione del Premio Cuore Digitale, che quest’anno ha come tema: “Scienza per la Vita, la tecnologia che ha a cuore la vita delle persone, raccontata dalle donne”.
Il 2 ottobre 2017, presso la sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, si terrà la terza edizione del Premio Cuore Digitale, con il patrocinio del Senato della Repubblica, alla presenza del Presidente del Senato Pietro Grasso e di numerose personalità istituzionali. Il tema di questa edizione è: “Scienza per la Vita, la tecnologia che ha a cuore la vita delle persone, raccontata dalle donne“.
Gianluca Ricci, Presidente dell’Associazione Cuore Digitale, così ci presenta l’edizione 2017 del Premio Cuore Digitale:
Protagoniste di questa edizione saranno le storie di giovani, provenienti da tutta Italia, che hanno messo la loro creatività e il loro ingegno a servizio della collettività, sviluppando soluzioni tecnologiche altamente innovative, per migliorare le condizioni di salute e la qualità di vita delle persone fragili”.
E aggiunge:
Ascolteremo le storie di vita di persone che stanno traendo giovamento da queste innovazioni e il contributo di personalità del mondo della ricerca scientifica e della medicina che hanno collaborato al loro sviluppo, le loro testimonianze ne dimostreranno il reale impatto”.
Il Premio Cuore Digitale è un premio simbolico, istituito nel 2015 dall’Associazione no-profit Cuore Digitale di Roma, che viene assegnato, a titolo di riconoscimento del merito personale e di incoraggiamento, a start-up, ricercatori, maker italiani che si sono distinti per aver sviluppato soluzioni tecnologiche a servizio della collettività, con uno spiccato orientamento al sociale. Durante l’evento sarà garantito il servizio di interpretariato LIS (Lingua Italiana dei Segni) a cura dell’Ente Nazionale Sordi.
Lo scorso anno Premio Cuore Digitale ha coinvolto 40 partecipanti in una maratona informatica dedicata alle disabilità visive, un hackathon inclusivo che ha visto vincitore il team che ha sviluppato “Arianna”, una app mobile per orientare le persone all’interno di supermercati. Candidate alla terza edizione del Premio sono sei start-up italiane che hanno sviluppato soluzioni tecnologiche in ambito di: autismo, parkinson, ictus, oncologia, limitazioni sensoriali e motorie.
Queste le startup che partecipano per il premio:
Le innovazioni tecnologiche realizzate saranno presentate da donne appartenenti ad ogni start-up candidata. L’Associazione Cuore Digitale crede fermamente nella parità di genere, pertanto le start-up invitate a partecipare hanno nel team la presenza di entrambi i generi, femminile e maschile”, dichiara l’atleta paralimpica Giusy Versace, madrina dell’evento.
Dopo la presentazione delle start-up in gara, avrà luogo la tavola rotonda dal titolo “Il valore dell’interazione uomo-macchina – le protesi tecnologiche”, con la partecipazione di Lorenzo De Michieli, responsabile del Laboratorio congiunto di Istituto Italiano di Tecnologia e INAIL “Rehab Technologies”, Daniele Mazzei, ricercatore del “Centro E. Piaggio” dell’Università di Pisa e Giusy Versace, con la moderazione di Roberta Ammendola. Nel corso della tavola rotonda sarà inoltre eseguita una dimostrazione del funzionamento di una mano robotica. Al termine, una giuria di qualità, composta da esponenti delle istituzioni, dell’imprenditoria, di aziende leader in campo ICT e Over-The-Top, delle associazioni di categoria, del mondo della ricerca e dell’informazione (tra i quali figurano Camera dei Deputati, Comune di Roma, Università Tor Vergata, Google, Amazon, Microsoft, IBM, Intel), decreterà la start-up vincitrice della terza edizione di Premio Cuore Digitale.
Per seguire la giornata del 2 ottobre sui social media, ed interagire, usate l’hashtag ufficiale della manifestazione #CuoreDigitale, e seguire i canali del premio su Facebook, Twitter e YouTube,