Sportboom, giovane startup italiana, è il primo servizio online che offre la possibilità di cercare e acquistare le migliori offerte legate al mondo dello sport. E sarà tra le otto startup che si contenderanno il premio finale al prossimo TechCrunch Italy 2013
Sportboom.it, il primo servizio online per cercare e acquistare le migliori offerte legate al mondo dello sport anche con il proprio gruppo di amici. Conta già 100.000 visite al mese e dispone un database di oltre 20.000 strutture sportive censite. Su un’unica piattaforma, è possibile cercare, scegliere e acquistare l’attività sportiva preferita, scegliendo tra più di 400 offerte per oltre 100 sport diversi e 200 strutture sportive su tutto il territorio italiano. Su Sportboom.it è possibile trovare proposte per avventure estreme come il parapendio, il rafting o il driving racing, corsi per adulti e bambini che vanno dalla zumba alla boxe fino al tennis e, ancora, sport e attività perfette per l’estate come il kite surf, hydrospeed o beach volley. Sono disponibili su tutto il territorio nazionale, abbonamenti, pacchetti e attività a prezzi scontati soprattutto per chi vuole praticare sport con gli amici. Insomma, c’è solo l’imbarazzo della scelta, l’unico requisito è la passione per lo sport.
La startup, fondata da Alessandro Braga, Leone Hassan e Michele Norsa e legati da una lunga amicizia e passione per lo sport, sarà tra le otto startup in finale al prossimo TechCrunch Italy 2013 che si terrà a Roma, presso il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, il 26 e 27 Settembre. Abbiamo chiesto ad Alessandro Braga cosa provano e cosa significherà per loro questa importante tappa:
Per noi è una soddisfazione grandissima essere arrivati in finale a TechCrunch Italy”, ci racconta Alessandro Braga.”Il merito è di tutto lo Sportboom Dream Team che lavora da mesi in modo spettacolare, ognuno ha dato un contributo fondamentale per arrivare a dove siamo oggi. Devo dire che una della principali difficoltà per noi è stata quella di riuscire a mettere insieme un team completo e strutturato a livello di competenze. Il passaggio da una realtà molto piccola – costituita da me, Leone e Michele – a una struttura più articolata – oggi fatta di una decina di persone – non è stato semplice da gestire, ma possiamo dire di avercela fatta! Ora il nostro obiettivo è quello di fare crescere Sportboom sia in termini di strutture affiliate sia a livello di utenti registrati. C’è ancora molto da fare, ma siamo convinti che il connubio tecnologia e sport sia vincente e puntiamo a fare di Sportboom.it il primo social-commerce dello sport in Europa!”
Quindi grandi progetti e ovviamente facciamo un grosso in bocca al lupo a Sportboom per questa importante finale e noi comunque saremo qui a tenervi informati.
Allora, avete già provato Sportboom? Che ne pensate? Raccontateci la vostra esperienza tra i commenti.