Smart-I, la startup romana finanziata da Filas, è stata premiata ieri a Enel Lab, il laboratorio d’impresa di Enel, insieme ad altre sei nuove aziende. Il suo progetto si basa su sensori ottici per l’illuminazione urbana che dimezzano i consumi energetici comunali
Smart-I (Smart Interaction) vince il primo concorso di Enel Lab ed entra così nel laboratorio d’impresa per la clean technology creato da Enel. La startup romana finanziata da Filas a ottobre 2012 con 100mila euro attraverso il bando della Regione Lazio POR FESR 2007-2013 Spin-off/Startup innovative, si è classificata oggi tra i 7 migliori progetti che puntano sulle tecnologie pulite.
Sensori ottici in grado di regolare l’intensità dei lampioni in base al traffico e di dimezzare i consumi energetici dei comuni: questa l’idea vincente della startup romana premiata da Enel oggi 9 maggio assieme alle altre 6 startup vincitrici del contest.
Nata da un’idea di Mauro Di Giamberardino e di Gabriele Randelli, Smart-I oggi sviluppa prodotti e servizi basati su tecnologie interattive per le Smart City, a partire dallo “smart eye”, una rete di sensori ottici intelligenti per i lampioni della luce, in grado di regolarne l’intensità in funzione delle esigenze concrete di traffico. Secondo gli studi realizzati da Smart-I, infatti, l’uso di questi sensori consentirebbe la riduzione dei consumi energetici per l’illuminazione urbana fino al 49%. Gli “occhi intelligenti” sono in grado di analizzare dati come il numero di veicoli su una strada, la loro velocità media e i tempi di percorrenza ma possono essere integrati anche con altre funzionalità, come ad esempio la video sorveglianza e il monitoraggio del traffico automobilistico. Un prodotto che oltre al risparmio energetico, porterebbe un enorme riduzione dei costi per le pubbliche amministrazioni: la voce dell’illuminazione pubblica raggiunge infatti circa il 30% del bilancio dei comuni italiani.
Le sette giovani aziende cominceranno da subito il loro percorso dentro Enel Lab per la realizzazione e il lancio dei loro progetti: Enel offrirà, oltre a un finanziamento, il supporto tecnico, manageriale e amministrativo necessario.
Ecco tutti i vincitori:
1. Smart-I, con il progetto “Smart Interaction”, che migliora l’efficienza e il controllo dell’illuminazione pubblica e la sicurezza stradale;
2. Mirubee, l’azienda spagnola che ha presentato il progetto “Sistema di gestione energetica con la cloud”, un innovativo sistema di monitoraggio dei consumi domestici che cambia l’interazione del consumatore con le aziende elettriche;
3. Calbatt, con il progetto “Sistema di previsione e ottimizzazione di ricarica delle batterie, per lo sviluppo di una tecnologia che permette di risparmiare energia nel ciclo di ricarica delle batterie;
4. Athonet, con il progetto “PRIMO Private Mobile”, per la creazione di una rete di traffico dati dedicata alle smart grid;
5. Atea, con il progetto “Eolico Autostradale”, con le sue turbine eoliche ad asse verticale capace di produrre energia grazie allo spostamento d’aria generato dai veicoli in transito;
6. i-EM, con il progetto “i-EM Intelligence in Energy Management “, un sistema di raccolta intelligente di dati e supporto alle decisioni per ottimizzare l’energia utilizzata a casa o in azienda;
7. Green Lab Engineering, con il progetto “DECOS Distributed Energy Control System”, una soluzione che permette la gestione proattiva della rete a bassa tensione.
(image credits: profilo twitter di Riccardo Luna)