Land For Dreamers è la prima edizione del premio dedicato ai giovani under 30 visionari che vuole sostenere i loro sogni e provare a farli diventare la realtà. I tre progetti premiati sono un market place per valorizzare il “made in Italy”, un progetto per la raccolta fondi rivolta alle onlus e un sistema per agricoltura sostenibile attraverso l’acquaponica.
“Credo che solo una cosa renda impossibile la realizzazione di un sogno: la paura di fallire!”. La frase dello scrittore Paulo Coelho esprime chiaramente cosa rende difficoltoso la realizzazione del proprio sogno, il fallimento. Ma a guardare bene i progetti premiati alla prima edizione del Land For Dreamers possiamo dire che questa paura era del tutto assente.
Land for Dreamers è il premio lanciato la scorsa estate, promosso da Land Rover, in collaborazione con la rivista Arbiter, che aveva l’obiettivo di premiare le idee di giovani meritevoli in grado di immaginare un nuovo orizzonte professionale. Non era richiesto un settore specifico, quello che era importante era avere un’idea, che riguardasse un progetto imprenditoriale, artistico o no profit, da poter realizzare. I progetti che hanno aderito sono stati tanti, da quelli poi ne sono stati selezionati 15 dai quali una giuria composta da personalità di spicco del mondo dell’imprenditoria, dell’arte, del design, della cultura e del mondo accademico ha poi decretato i tre premi vincitori di 5 mila euro per ciascun progetto. Una iniezione di fiducia per cominciare davvero a realizzare il proprio sogno.
I progetti che potranno cominciare a realizzarsi, e che si sono aggiudicati il premio Land for Dreamers, sono:
APPENNINE – Imprenditoria
Un marketplace dedicato alla compravendita di prodotti italiani senza vincoli di settore. Obiettivo del progetto è di offrire un servizio capace di connettere le piccole e medie imprese italiane con il resto del mondo, promuovendo la commercializzazione delle molte tipicità “Made in Italy” non solo nel territorio nazionale ma anche oltre i nostri confini. Il team composto da Mattia Airoldi, Francesco Orlando Bancalari, Matteo Orioli, Roberto Claudio Pirola, Nathan Vené ha detto che questi primi 5 mila euro saranno utili a poter lanciare il progetto entro la fine del 2018.
OXYGEN – No profit
Progetto ideato da Chiara Gallana (cantante e già in finale a X Factor 2013) prevede la realizzazione di una piattaforma digitale di mediazione rivolta, in primis, ad associazioni in cerca di fondi e ad aziende in modo che possano utilizzare i contatti e gli eventi delle associazioni come forma di promozione. Una volta avviata, la piattaforma prevede di rivolgersi anche ai privati cittadini che vogliano dedicare il loro tempo alle associazioni che necessitano di volontari.
LET’S SHARING AQUAPONIC SYSTEM – Imprenditoria
Obiettivo del progetto è condividere e divulgare il sistema dell’acquaponica riqualificando spazi urbani dismessi. L’acquaponica è un sistema di coltivazione innovativo che permette di allevare pesci e coltivare piante fuori suolo con un consumo minimo di acqua e una maggiore produttività dei vegetali ad un basso impatto ambientale. Il team è composto da Alessandro Biagetti, Marco Falasca, Volodymir Iavarone Astakhov, Marta Speziale.
Sono tutti progetti che dimostrano quanto sia importante per i giovani realizzare idee concrete, utili e che riflettono il tempo che stiamo vivendo. Quindi grande attenzione a fare business in modo diverso, attenzione alle problematiche ambientali e sociali. A vedere queste idee, pronte a realizzarsi, il futuro sarà migliore.