Intertwine è una startup che propone un progetto innovativo nel campo dell’editing multimediale e collaborativo. In pratica, obiettivo è mettere insieme le caratteristiche classiche dei libri, della comunicazione digitale e dei social network. La startup è sostenuta da Digital Magics e da 56Cube con un finanziamento di 110 mila euro
A proposito di cultura digitale, di comunicazione digitale e di social network, ecc che oggi vi presentiamo Interwine, nuovo progetto che mira a diventare il primo social network per la creatività condivisa. Intertwine è una piattaforma web che permette agli utenti di creare, condividere e pubblicare opere editoriali multimediali collaborative. Il progetto è sostenuto da 56CUBE, venture incubator di startup innovative digitali nel Sud Italia, e da Digital Magics, incubatore certificato quotato sul mercato AIM Italia di Borsa Italiana (simbolo DM), con un investimento di 110.000 euro e con il supporto per servizi che coprono diverse aree: dalla finanza allo sviluppo tecnologico, dall’evoluzione strategica al marketing, dall’amministrazione alla logistica.
L’obiettivo della startup innovativa è quello di realizzare un nuovo prodotto di intrattenimento, che unisca le caratteristiche classiche dei libri e la comunicazione digitale e dei social network. Da pochi giorni è online la versione beta di www.intertwine.it: sono stati implementati tutti i meccanismi social (commenti, notifiche, “like”, condivisione interna alla piattaforma e condivisione sui social network), tool per la scrittura come note e l’anteprima dell’opera multimediale.
Come funziona Intertwine
L’idea di Intertwine si basa su due figure: il plotter che crea il plot, l’intreccio dell’opera, e lo mette a disposizione della community per continuare il progetto; e il bricker, la community che crea e condivide brick (testi, audio, video, immagini), cioè i vari pezzi che servono per continuare a costruire l’opera ideata dal plotter. Una volta terminato il processo di creazione dei brick, il plotter sceglierà i più validi e creerà un intertbook, un’opera multimediale. Gli intertbook saranno distribuiti in digital delivering, generando revenue per il plotter, per ogni bricker che ha partecipato al progetto e per la piattaforma.
Abbiamo appena lanciato la versione beta della nostra piattaforma, che già permette agli utenti di poter proporre le proprie idee o svilupparne altre contribuendo con contenuti multimediali di ogni tipo, e nei prossimi mesi saremo online con il sito in inglese” – dichiara Gianluca Manca, Fondatore e CEO di Intertwine – “L’investimento e il supporto degli incubatori 56CUBE e Digital Magics saranno in grado di accelerare la crescita della startup e il nostro processo produttivo per presentarci al mercato il prima possibile e al meglio”.
Quando abbiamo conosciuto Gianluca Manca, Salvatore Imparato, Gennaro Mangani e Stefano Imparato, il team di Intertwine, quello che ci ha colpito maggiormente – oltre al progetto innovativo – è stata la delusione che avevano negli occhi, ma soprattutto la determinazione che solo chi crede fermamente in qualcosa ha” – ha dichiarato Gennaro Tesone, CEO di 56CUBE e Partner di Digital Magics – “Questi giovani ragazzi credono in un’idea che si sta già trasformando in un ideale: portare la cultura e la creatività all’interno del mondo social, sfruttandone le sue potenzialità. Sono riusciti a convincerci e adesso crediamo fortemente in questa startup, co-fondata con 56CUBE, più di loro. Intertwine è la dimostrazione che è possibile anche in Italia creare un business digitale diffondendo il seme della cultura: una doppia occasione di successo per il nostro incubatore e per la società”.
Nel 2012 Intertwine ha vinto la prima edizione di Vulcanicamente, startup competition organizzata dal Comune di Napoli. E’ stata poi selezionata da Wind Business Factor 2013 per il programma di supporto e training. Sempre nel 2013 Intertwine ha partecipato anche a importanti concorsi italiani e internazionali, passando tutte le selezioni e arrivando alle finali di Mind the Bridge Accelerator, Web Summit a Dublino e Startupbootcamp Pitch Day Barcelona (dicembre 2013).
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