Le Università online ormai non sono più da ritenersi un fenomeno limitato, anzi. Secondo questa indagine di cui vi parliamo oggi, realizzata dall’Università Telematica “Niccolò Cusano” di Roma, gli italiani che scelgono le Università online negli ultimi dieci anni sono aumentati del 16%
Oggi vogliamo proporvi questa interessante ricerca condotta dall’Università Telematica “Niccolò Cusano” di Roma che fa il punto della situazione sugli italiani che studiano online, offrendoci diversi spunti di riflessione. Intanto, c’è da dire subito che quello che appariva qualche anno fa come un fenomeno ancora acerbo, oggi invece presenta numeri importanti. Infatti, negli ultimi dieci anni il numero di studenti online è aumentato del 16%, passando dai 1.500 del 2003 ai 39.792 del 2013, proprio mentre le Università pubbliche italiane fanno segnare numeri negativi: -17%.
L’infografica che vedete in basso, mostra visivamente quali sono stati i fattori che hanno portato alla crescita delle università online. Primo fra tutti, il risparmio: frequentare un corso di laurea triennale a distanza permette, infatti, di azzerare o quasi i costi relativi al materiale didattico, ai trasporti e all’alloggio (0-2.500 euro) a fronte di una retta leggermente più alta rispetto alle università private offline più economiche.
Secondo fattore, l’ampliamento dell’offerta formativa: delle 34 facoltà disponibili negli atenei italiani 14 hanno il loro corrispettivo online, il che rende a portata di click contenuti e competenze prima fruibili solo in presenza.
A scegliere la praticità e i benefici delle università telematiche sono per la maggior parte uomini di età compresa fra i 23 e i 40 anni: lavoratori desiderosi di specializzarsi e studenti che non possono permettersi di studiare lontano da casa per gli alti costi che comporta la vita da fuorisede.
Infine, sempre nellinfografica nella parte bassa, un confronto tra le 11 strutture riconosciute dal Miur in termini di servizi offerti, anno di fondazione, sedi e numero di studenti iscritti, laureati e fuoricorso.
Allora che ne pensate?