Maurizio Galluzzo ci racconta il suo mentore, anzi i suoi mentori, suo padre e suo nonno, personalità che lo hanno influenzato e che gli hanno insegnato i valori importanti per la vita. Fino al 30 settembre è possibile donare due euro inviando un sms al numero 45507 o cinque euro dal telefono fisso a sostegno di “Cambia la vita di un bambino” iniziativa di Mentoring Usa Italia Onlus
Sono molte le persone che nella vita influenzano la personalità, indirizzano nelle scelte e che ti permettono di sviluppare le abilità per muoverti positivamente nel mondo. Se devo scegliere senza dubbio mio padre. Una persona dotata di una grandissima generosità dote non molto utile in questo particolare momento della società e nemmeno molto apprezzato. Ma un valore immenso per me e la mia formazione.
Da mio padre ho imparato l’onestà, la forza di volontà, l’instancabile dedizione al lavoro e il rispetto di tutti. Ma anche l’insofferenza verso i lamentosi, quelli che recriminano, che chiedono senza dare, gli aridi di sentimenti. Un rispetto per le istituzioni ma anche la ferma richiesta di avere altrettanto.
Mio padre mi ha insegnato che “il fare” non è meno nobile del pensare ma senza pensare non puoi fare niente. Un altro insegnamento è l’autonomia: nei momenti importanti della vita sarai solo a decidere, a fare, a organizzare e a pensare. Nessuno potrà decidere al tuo posto e in quel momento devi avere la forza e la capacità di imporre la tua volontà.
Se potessi scegliere un altro mentore, in seconda battuta ci sarebbe certamente mio nonno, curioso per natura e della natura, infaticabile, abile e onesto. Mi ha insegnato che sporcarsi le mani serve, che non puoi insegnare senza saper fare, che devi ascoltare prima di parlare, che l’umiltà non è una condizione di inferiorità ma il rispetto verso gli altri. Grazie per quello che mi avete dato e che mi state dando.
Il racconto di Maurizio Galluzzo c’insegna che è importante nascere “bene”, avere la fortuna di avere dei mentori di valori, comprendere che vale la pena di emularli. Bravo maurizio, bravi i suoi ascendenti! 😉