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Venture Camp MTB 2012, le startup pronte per la Major League

L’innovazione italiana è ormai pronta per il grande salto e si ritrova per due giorni, 26 e 27 Ottobre, al Corriere della Sera per il Venture Camp della Fondazione Mind the Bridge. Sono 14 startup in gara per ottenere un finanziamento da 65k dollari. Sarà data una menzione speciale dalla fondazione Bassetti e ci sarà poi l’annuncio di un finanziamento milionario per un’azienda italiana. Keynote di eccezione quello cura di Robert Stephens e la testimonianza di Rick Belluzzo. Attesi infine i dati della MtB Survey 2012

startup-business65 mila dollari e 3 mesi di incubazione alle startup ritenute migliori da una giuria di esperti del settore e venture capitalist; un premio speciale dalla Fondazione Giannino Bassetti alla startup a più elevata innovazione responsabile; l’annuncio di un finanziamento milionario a un’azienda con sede negli USA e centro di sviluppo in Italia; il keynote di Robert Stephens e la testimonianza di Rick Belluzzo; dati 2012 sulle startup della MtB Survey; un panel con Alessandro Fusacchia sui temi di Agenda digitale. Il tutto in due giornate dal ritmo serrato, ospitate al Corriere della Sera, durante le quali agli immancabili pitch di 14 startup– 5 minuti a testa suddivise in 3 gruppi – si alterneranno panel di scenario e analisi critica sui temi più attuali in materia di startup e innovazione – fuga all’estero  incubatori e acceleratori, finanziamenti,aspetti legali, agenda digitale, piccole vs grandi imprese – testimonianze dirette dei nomi noti di chi ce l’ha fatta, il racconto di chi ci sta provando, momenti di networking e una serata di gala da non perdere.

La quinta edizione del Venture Camp della Fondazione Mind the Bridge, fase semifinale del suo annuale concorso per business plan da quest’anno nella rinnovata veste di Seed Quest, si appresta a fare il suo esordio venerdì 26 e sabato 27 ottobre, ospite della Sala Buzzati del Corriere della Sera (via Balzan, 3 Milano) che metterà a disposizione, come ogni anno, lo streaming online dell’evento sul sito Corriere.it.

Si partirà con gli interventi di Ferruccio de Bortoli e Daniele Manca, Direttore e Vice-Direttore del Corriere della Sera, ai quali si uniranno quelli della Fondazione, con Marco Marinucci, Fondatore&Direttore Esecutivo, e Alberto Onetti, Chairman.

Il Corriere della Sera, con il suo sito Corriere.it all’avanguardia nell’innovazione in campo informativo, ospita e partecipa a quella che negli anni si è dimostrata essere una manifestazione d’eccellenza e di successo nel mondo della nuova imprenditorialità – spiega Daniele Manca, vicedirettore del quotidiano – L’attenzione alle startup, alla scommessa digitale nel nostro Paese, non poteva non vedere noi del Corriere della Sera in prima fila nell’accogliere i giovani che con forte spirito imprenditoriale vogliono contribuire a costruire il successo di un’Italia innovativa e in crescita”.

Come sempre la fondazione Mind the Bridge promuove l’innovazione e l’imprenditorialità in Italia e da quest’anno lo fa con un finanziamento diretto da 65mila dollari e un periodo di 3 mesi di accelerazione in Silicon Valley per le migliori startup in gara – commenta Marco Marinucci. – Il nostro Fondo è un ulteriore passo in avanti nella creazione di una nuova generazione di imprenditori italiani capaci di avere successo nel mondo. In questi anni abbiamo dimostrato con i fatti che è possibile creare innovazione in Italia. Lo testimoniano le startup che sono passate alVenture Camp e alla nostra Startup School a San Francisco. Vogliamo contribuire ad avere sempre più storie di successo capaci di ispirare i nostri giovani…perché un esempio vale più di mille parole”.

Ad Alberto Onetti, Chairman di Mind the Bridge, il compito di presentare in anteprima, alle 10.30, i dati della MtB Survey 2012 “Startups in Italy. Facts and Trends”, ricerca che tenterà di delineare lo scenario startup in Italia sottolineando cosa è cambiato dallo scorso anno a oggi.

A seguire, l’attesissimo Keynote Speech “Marketing is a tax you pay for being unremarkable” di Robert Stephens (founder Geek Squad, former CTO BestBuy) che aprirà la strada al pitch delle prime 4 startup ingara. Spazio quindi a Matteo Daste, avvocato a San Francisco e board member della Fondazione, il quale si interrogherà insieme a Erik W.Jansen (Private Equity, Venture Capital and ImpactInvestor, Senja Holdings LLC) su come sia possibile valorizzare la tecnologia italiana su scala internazionale presentando un recente caso di successo italiano nel mondo. 

Durante la mattinata verrà infine svelato un importante round di finanziamento che un’azienda italiana ha appena chiuso negli Stati Uniti. 

Nel pomeriggio ripresa in grande stile con l’intervista di Massimo Sideri (Corriere della Sera)  a Vito Lomele, fondatore di Jobrapido: un’idea nata in Puglia che è stata acquistata per 30 milioni di euro dagli inglesi di Evenbase, gruppo Daily Mail and General Trust. 

Secondo gruppo di pitch per altre 5 startup e quindi approfondimento sul neonato Mind the Seed, fondo di venture capital che opererà in cooperazione con la Mind the Bridge Foundation. Ne parleranno, moderati da Fernando Napolitano (CEO, Italian Business & Investment Initiative), alcuni grandi personaggi dell’industria italiana che hanno accettato personalmente la scommessa di investire con Mind the Bridge per rilanciare una nuova generazione di imprenditori italianiMaximo Ibarra (Amministratore Delegato, Wind)Gaetano Marzotto (Presidente Pitti Immagine)Luigi Nicolais (Presidente CNR)Stefano Lorenzi (AD Sirti)Francesco Starace (Amministratore Delegato, Enel Greenpower). A seguireAlberto Onetti Marina Salomon (Founder, Connexia and Doxa Digital) affronteranno insieme il tema dell’attrazione dei nuovi talenti, cui farà seguito un panel di approfondimento sul problema/opportunità del trasferimento all’estero, con Luca Ascani di Populis e Carlo Mannoni, intervistati da Paolo Ottolina di Corriere.it. 

Alle 17 la Fondazione Giannino Bassetti, la cui mission è quella di aiutare chi rischia a immettere consapevolezza e intelligenza nel processo innovativo, premierà con una menzione speciale la startup che si sarà impegnata in maniera più profonda nell’Innovazione Responsabile.

Chiusura della prima giornata, infine, con le testimonianze degli Alumni, coloro che sono già passati attraverso i programmi della fondazione come la Business Plan Competition o la Startup School: sul palco Giò Bertolini (Ploonge), Mary Palomba (NextStyler), Gianluca Ferranti (Vivocha) e Raffaele Gaito (Mangatar). 

Appuntamento quindi per tutti alle 20 con la tradizionale serata di gala, quest’anno ospitata al How Hotel in Via Tortona 35, nel quartiere della moda e del design di Milano: grande networking, possibilità di conoscere gli speaker dell’evento e,ovviamente, celebration con musica dal vivo, giochi, buona cucina e entertainment con il Moralizzatore Filippo Roma, inviato speciale de “Le Iene” al VentureCamp.

La giornata di sabato si aprirà con il panel “The Italian Gold inSilicon Valley and beyond”, a cura di Emil Abirascid (StartupBusiness) il quale intervisterà gli astri nascenti dell’imprenditorialità italiana che si sono affermati all’estero: Elena Favilli (Timbuktu), Guk Kim (Cibando, Point Nine Capital – Berlino), Marco Palladino (Mashape) e Max Ciccotosto(Wishpot). 

A seguire terzo e ultimo gruppo di pitch per le startup in gara, cui succederà un panel interamente focalizzato su incubatori e acceleratori e sul tema del seed financing: “Love or Avoid?”. Sotto la guida di Ivan Farneti (Partner, Doughty Hanson & co), affronteranno l’argomento Jon Bradford (Co-founder and MD of Springboard Cambridge and London),Eoghan Jennings (Co-founder and MD of Startupbootcamp in Dublin, Co-founder of Bandwith Ventures, Angel Investor), Sitar Teli (Managing Partner at Connect Ventures) e Carlos Eduardo Espinal (Co-Manager, SeedCamp). 

Marco Marinucci prenderà nuovamente le redini del palco per interrogare Rick Belluzzo(Former President of Microsoft) e Nick Heller (Head of New Business Development at Google Europe) sul motivo per il quale le grandi imprese oggi falliscono nell’atto di innovare al loro interno: “Why are big companies failing to innovate?”.

Massimo Sideri avrà quindi nuovamente il compito di riportare l’attenzione sull’attualità italiana con un panel su Agenda Digitale “Removingthe Roadblocks”: suoi ospiti Alessandro Fusacchia (Ministero dello Sviluppo Economico), Mario Calderini (Consigliere per la ricerca e l’innovazione del MIUR) e Stefano Grassi (Consigliere del Presidente del Consiglio dei Ministri per le riforme economiche e le politiche comunitarie).

Alle15, uno startupper di successo come Massimo Ciociola (musiXmatch) proverà a discutere di aspetti legali (“Negotiating a Term Sheet”) con tre super lawyer: Thomas Gaynor (Squire Sanders), James C. Roberts III (Global Capital Law Group) e Paolo Rainelli (Cleary Gottlieb Steen & Hamilton LLP).

Successivamente, Alberto Onetti poterà sul palco del Corriere alcuni casi di successo italiani descritti negli ultimi mesi nella sua rubrica sul Corriere.it “L’Italia che Avanza”: Giovanni Strocchi (ADmantX), Claudio Erba (Docebo), Matteo Cascinari (Blomming) e Paolo Roatta (Arkimedia iLIKE.TV). Un aspetto di crescente criticità quali i big data per le sue potenzialità occupazionali verrà poi approfondito da Leonardo Camiciotti con Ciro Cattuto (ISI Foundation) e Robert Giardina (Palantir Technologies). 

A fine serata spazio alle comunicazioni degli sponsor del Venture Camp e la pre-apertura ufficiale della GEW (Global Entrepreneurship Week).                              

Una due-giorni intensa e ricca di spunti per le 14 startup in gara che si sfideranno per riuscire a ottenere uno dei finanziamenti da 65k dollari resi disponibili dal Fondo Mind the Seed e un programma di formazione e mentoring di 3 mesi nell’incubatore MtB GYM di San Francisco.

Maggiori informazioni su http://venturecamp.mindthebridge.org/registration/

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Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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