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Un #TweetSolidale per aiutare la Ricerca sul Cancro

Siamo felici di parlarvi di una bella iniziativa, che partirà domani, realizzata dalla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro che sbarca sui Social Media e lo fa lanciando il #TweetSolidale, un modo nuovo di partecipare a sostenere la ricerca sul cancro e raccogliere fondi attraverso un tweet donando 2 euro

#TweetsolidaleLa Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro è una onlus che, grazie al fundraising, in 25 anni ha dato vita all’Istituto per la Cura e la Ricerca sul Cancro di Candiolo, una grande struttura d’eccellenza che si occupa di finanziare la ricerca sul cancro, oltre che di curare direttamente i malati. E decidendo di sbarcare sui Social Media, decisione assolutamente da sostenere, lancia una bella iniziativa in chiave fundraising 2.o. Infatti, da domani partirà la campagna #TweetSolidale, un hashtag che verrà utilizzato per twittare e partecipare alla raccolta fondi e a sostenere la ricerca sul cancro. In sostanza, viene riproposto in chiave social quello che è il classico sms solidale che tutti noi abbiamo sicuramente inviato almeno una volta. La Solidarietà stavolta viaggia sulla rete e chiama a raccolta il popolo dei Social Media, un appello a cui ci uniamo e che vi rivolgiamo.

Il #tweetsolidale, ideato in collaborazione con agenzia creativa Special Team di Pasquale Diaferia ed Eugenia Morato, rappresenta la versione social del più tradizionale SMS solidale e, a differenza di quest’ultimo, fa dello sharing e del passaparola online la sua forza.

Ricordiamo, come dicevamo prima, che con il #TweetSolidale, per la prima volta, si possono donare 2 euro in favore della ricerca e della cura dell’Istituto di Candiolo attraverso Paypal o carta di credito, con un semplice tweet sui social network e il microblogging. Dopo la donazione si viene rimandati ad una pagina di ringraziamento da dove sarà possibile pubblicare, su Facebook e Twitter, un messaggio per condividere la propria generosità e in cui si invita a sostenere la Fondazione con un #tweetsolidale.

Questa è una bella novità assoluta per il web e si inserisce nell’ambito, appunto,del recente sbarco della Fondazione sul mondo dei social. Da alcune settimane, infatti, al tradizionale sito web si sono affiancati un blog blogfprconlus.it, il profilo di Facebook, il canale di YouTube oltre, ovviamente, al canale di Twitter @FPRConlus.

Il popolo dei social network potrà così sostenere la ricerca sul cancro e finanziare l’acquisto di nuovi macchinari all’avanguardia per l’Istituto di Candiolo. Come la recente acquisizione della nuova Tomoteraphy HD, uno strumento di radioterapia unico in Italia, acquistato anche grazie ai tanti cittadini che hanno destinato il loro 5×1000 alla Fondazione per lo sviluppo di un centro già oggi all’avanguardia nella cura delle malattie oncologiche.

Ma aiutare la Fondazione non significa solo finanziare l’acquisto di sofisticati macchinari clinici. Significa anche sostenere importanti progetti di ricerca in grado di portare a rilevanti scoperte scientifiche. Com’è accaduto qualche settimana fa, quando un team dell’Istituto di Candiolo, guidato dal Professor Alberto Bardelli, ha coordinato uno studio internazionale che ha portato alla scoperta di un gene spia per anticipare la lotta al tumore al colon.

Oltre a sostenere la ricerca sul cancro con una donazione, l’obiettivo è trasformare ogni utente in fundraiser, coinvolgendo nella causa la propria rete di contatti donando e rilanciando il Tweet Solidale della Fondazione. 

Anche numerosi artisti e personaggi, che hanno sostenuto negli anni l’attività della Fondazione con il loro talento, hanno scelto di aderire all’iniziativa condividendo il #tweetsolidale e invitato i propri follower a fare altrettanto e a donare attraverso il link di Paypal. 

Oggi puoi sconfiggere il Cancro anche con Twitter. Insieme possiamo vincere! http://bit.ly/HkHXvN Dona 2€ a @FPRConlus con un #tweetsolidale

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Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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