Questa settimana abbiamo intervistato Fabio Malamocco (aka @FabioMalamocco) che sta facendo il giro di blog e webmagazine grazie a Caro Babbo Natale, la sua iniziativa social-natalizia che supporta Terre des Hommes Italia. Ecco a voi la divertente chiacchierata, come sempre a misura di tweet.
Benvenuto Fabio! Sei stato per un po’ assente dai social media, saluta tutti con un tweet utilizzando l’hashtag “#misonopersoqualcosa?
Ciao a tutti ‘mici miei cari! Sono sparito per un pò perchè ero finito per sbaglio nella cartella SPAM…#misonopersoqualcosa?
Felici di riaverti tra noi! Sul web ora sei come il prezzemolo, ma dove ti troviamo di persona? Fa check-in come su Foursquare…
Per ora mi trovate ancora a casa con i miei due vecchi… fate pure check-in con Foursquare su Fabio Malamocco’s Office
In quei di Treviso giusto?
Sì esatto, su Carta d’Identità e P.IVA c’è un indirizzo riconducibile a Treviso, io comunque vivo in affitto sul Web per ora…
Nella foto profilo che utilizzi sui social media, sembri un bambino alle prese con il suo gioco preferito… quanti anni ti senti?
E’ una bella domanda, così bella che non riesco nemmeno a risponderti! Qual’è la prossima domanda?
Restiamo comunque in tema foto, il tuo sito personale sembra al momento più una cornice digitale… stile minimalista o hai in mente qualcosa?
A dire il vero, vuoi perchè sono pigro, vuoi perchè ho altro da seguire, l’unica cosa che mi è venuta in mente è stata questa “soluzione”
Potremmo lanciare un contest per suggerirti come svilupparlo…
Dici? Bhè guarda, difficile che qualcuno perda tempo per un Malamocco qualunque, quindi anche no…
Ultimamente sei comparso su molti blog per l’iniziativa, da te creata e sviluppata, di Caro Babbo Natale. Ci spieghi di cosa si tratta?
Si tratta del primo sito in Italia per inviare, in modalità 2.0, la letterina a Babbo Natale usando Facebook
E come funziona?
E me lo chiedi anche?!? Ma se sei stata la prima a scrivere la letterina 2.0 a Caro Babbo Natale
Sì, lo ammetto… però spieghiamolo a chi ancora non l’ha fatto!
Hai presente Facebook? Ecco, basta che vai nel sito Caro-Babbo-Natale.it con il tuo account attivo ed il gioco è fatto!
Chiaro e conciso, ma dicci di più… So ad esempio che l’idea è nata prima di tutto grazie al tuo essere zio “giocherellone”…
“Giocherellone” nel senso che le prendo spesso dai miei nipotini?
Ma come? Non sono stati loro la tua fonte ispiratrice?
Sì è vero lo ammetto, mi hanno in parte ispirato pure loro. Anche se io prendo ispirazione da tutto… perfino dal buco dell’ozono, per dire!
E’ un’idea semplice che altri avranno tentato di copiarti… Cosa la differenzia da siti simili?
E’ semplice, l’idea l’ho avuta per primo io, quindi mi sento il papà! E comunque se altri mi copiano, pazienza, vuol dire che la cosa funziona
Potremmo anche aggiungere che Caro Babbo Natale si è trasformata da iniziativa “social” a iniziativa “sociale”?
Sì esatto, molto importante da specificare! Perchè, tramite il patrocinio di Terre des hommes, cerco di promuovere le loro iniziative sociali…
Perché secondo te Terre des Hommes è rimasta colpita da Caro Babbo Natale tanto da arrivare a patrocinarla?
Dovresti chiederlo a loro! [linguaccia]Credo comunque perché è un’idea nuova e originale. Inoltre può arrivare al cuore di tutti, o no?
Ti stanno dando una mano in tanti? Contribuire con la propria professionalità gratuitamente per una buona causa è possibile?
Sono molti quelli che mi stanno aiutando e li ringrazio di cuore! Io credo che ognuno di noi dovrebbe impegnarsi un minimo per il sociale…
A proposito di mettere al servizio del sociale le proprie competenze, su quali strategie di SMM hai fatto più leva?
A dire il vero non si può parlare in questo caso di strategie di SMM, diciamo che ho mixato Facebook con Twitter.
Da quando hai aperto Caro Babbo Natale ci hai riservato molte sorprese… perché aprire un blog ad esempio?
Di sicuro non è una cosa da sottovalutare, anche se la mia idea di base rimane una pura e semplice paginetta html pulita e se vogliamo “minimale”
Il 25 dicembre è alle porte e quindi Babbo Natale ci saluterà presto… sparirai anche tu fino al prossimo anno?
Potrebbe anche essere! [occhiolino]No dai, scherzo! Questa volta qui dal Web nessuno mi sposta più! Promesso!
Hai qualche progetto per il prossimo anno che ci puoi anticipare o è tutto ancora top-secret?
Sì, ho un progetto super-top-secret! Voglio fare un nuovo social network per fare concorrenza a Facebook! Muahahahahahah!!!
Comincio ad avvisare Mark che si prepari allora…intanto, tu cosa chiederesti a Babbo Natale?
Una bella gno**a! Opsss… si può dire, vero?!? [fingendo imbarazzo]
Verrai censurato, in ogni caso ti potrebbero replicare che Babbo Natale non esiste…
Caro Babbo Natale, se proprio non me la vuoi portare, dammi almeno il suo numero…
Terminiamo questa twittervista con il consueto giochino: scegli dal nostro album InTime il tuo “Condivido per….” e spiegaci perché?
Direi allora Condivido per… Condividere! O meglio ancora, citando il buon Rudy Bandiera, “Condivide et impera”. [e aggiunge] Il motivo è semplice: Internet è diventato conversazione “social” e quindi c’è bisogno di partecipare anche condividendo
Ti ringrazio fabio, sei stato molto divertente saluta i nostri lettori come se fossi @CaroBabboNatale
Fate i bravi e se volete qualcosa sotto l’albero, dovete prima scrivermi la letterina su Caro-Babbo-Natale.it!
io lo gia’ scritto la mia letterina a babbo natale e spero mi risponda anche
io lo gia’ scritto la mia letterina a babbo natale e spero mi risponda anche
Avendo un contatto diretto con Caro Babbo Natale glielo ricorderemo senz’altro 😉
Bellissima intervista 😉
Grazie Matteo! 🙂