Chissà quante volte vi sarà capitato di inserire un’immagine in un tweet e di vederla tagliata male nel contenuto. Twitter sembra aver trovato la soluzione a questo problema affidandosi al machine learning. Attraverso un sistema di reti neurali le anteprime verranno ritagliate mettendo in risalto la parte più interessante.
Chissà quante volte vi siete trovati nella condizione di aggiungere un’immagine all’interno di un tweet, magari nelle misure proporzionate, e di vederla comunque tagliata in modo da avere un’anteprima, all’interno del tweet stesso, sballata. Una situazione in cui ci si potrebbero riconoscere in tanti, in alcuni casi anche fastidiosa. Ebbene, Twitter sembra aver trovato la soluzione a questo problema, grazie al machine learning, ossia un sistema di reti neurali che rilasceranno delle anteprime del contenuto mettendo in risalto la parte più interessate delle immagini. Quella che un utente vuole vedere, in pratica.
Twitter annuncia questa soluzione dal suo blog ufficiale a firma di Lucas Theis e Zehan Wang, ricercatori di Twitter sul machine learning. Nel post, molto dettagliato, i due ricercatori spiegano l’utilizzo delle reti neurali che inizialmente andava bene per ritagliare al meglio i volti ritratti in un’immagina, ma il metodo non andava bene per paesaggi, oggetti e gatti.
La soluzione a cui sono arrivati è stata possibile grazie alla “salienza”, ossia ritagliare mettendo in risalto la parte più interessante di un’immagine, con la presenza o meno di volti. Per arrivare a questo, i due ricercatori spiegano di aver utilizzato dati accademici riferiti all’oculometria (quella che in inglese di definisce “eye tracking”) per comprendere meglio le parti di un’immagine che persone tendono a vedere per prime. Questi stessi dati sono stati poi utilizzati per creare algoritmi e reti neurali in modo da prevedere ciò che le persone vogliono vedere prima in un’immagine.
Per cercare di tradurre il tutto e renderlo più comprensibile, Twitter ritaglierà un maniera automatica le immagini riuscendo, grazie proprio al machine learning, quindi con una rete neurale dieci volte più veloce del progetto iniziale, a mettere in rilevanza la parte più interessante dell’immagine contenuta nel tweet.
Questo tipo di tecnica è già attiva via desktop e sulle app iOS e Android.
[…] Come sapete, una volta che viene condivisa un’immagine all’interno di un tweet, questa viene tagliata, lasciando che il focus sia il centro dell’immagine. La visualizzazione viene comunque tagliata, proprio nei punti in cui il taglio non è necessario, con risultati non proprio esaltanti. E pensare che qualche anno fa Twitter pensava di risolvere il tutto affidandosi all’Intelligenza Artificiale. […]