L’annuncio fu fatto più di un mese fa, ma è in questi giorni che la funzionalità è disponibile anche in Italia. Twitter ha aggiunto la possibilità di lanciare una diretta video su Periscope direttamente dalla piattaforma, attraverso il bottone “Live”. Una opzione che dimostra la volontà di Twitter di integrare sempre di più le due piattaforme.
Qualcuno di voi forse ne era già al corrente e qualcun altro di voi forse la visualizzava già, ma sta di fatto che in questi giorni, praticamente in questo ultimo fine settimana, la possibilità di lanciare una diretta live su Periscope direttamente da Twitter è possibile anche in Italia. La nuova funzionalità era stata annunciata da Twitter il 15 giugno scorso, sotto forma di tweet, e come accade sempre in questi casi, i tempi di rilascio sono molto variabili. E quindi con questa nuova possibilità Twitter manifesta la volontà, per altro già dimostrata nelle scorse settimane, di voler integrare sempre di più le due piattaforme.
La possibilità di lanciare un live su Periscope direttamente dalla piattaforma agevola senza dubbio l’uso dell’applicazione di live broadcasting, senza lasciare la piattaforma da 140 caratteri. In questo modo viene offerta una modalità più immediata all’utente che vuole condividere un momento live con i suoi follower.
Ready to go live? Now everyone can tap a new button on iOS & Android to easily broadcast on #Periscope from Twitter! pic.twitter.com/tedpUN1QMA
— Twitter (@Twitter) June 15, 2016
Come lanciare una diretta Periscope da Twitter
Lanciare una diretta da Periscope da Twitter è semplicissimo. Nel momento in cui state utilizzando Twitter e vi rendete conto che siete di fronte ad un evento o ad un situazione che varrebbe la pena raccontare in modalità video live dal vostro dispositivo mobile, non dovete fare altro che lanciare la funzione che vi permette di scrivere un tweet e cliccare sull’icona dei media (quella della macchina fotografica). Una volta che visualizzate i vostri media noterete che di fianco all’icona per registrare un video ve ne appare un’altra per lanciare i video dal vivo, con la scritta LIVE.


Ringraziamo @pastazalla per averi segnalato la funzionalità attiva anche su iOS e per averi fornito lo screenshot.
Ecco, cliccate su quella e direttamente da Twitter potete avviare la vostra diretta Periscope, impostandola come “Pubblica” o “Privata” e curando il titolo della vostra diretta che potrete sempre condividere via Twitter. E il gioco è fatto.
Twitter può crescere anche grazie a Periscope
I dati dell’ultima trimestrale hanno, ancora una volta, dimostrato che esiste un problema di prodotto per Twitter. Esiste una difficoltà ormai chiara al punto che la gran parte degli utenti che interagisce con la piattaforma ogni mese (800 milioni di utenti) decide poi di non procedere alla registrazione. E questo è dovuto, come Twitter stessa ha scoperto con un sondaggio che giustifica l’avvio di una campagna video per spiegare l’utilizzo della piattaforma, essenzialmente a due motivi: difficoltà nell’utilizzo da parte degli utenti e usare Twitter come fosse un social network, nel senso tradizionale del termine. Su questo punto è bene ribadire che Twitter non è un social network qualsiasi. E’ un luogo dal quale seguire cosa accade nel mondo in tempo reale, è un luogo dal quale è possibile seguire eventi di diversa natura, è il luogo dal quale raccontare e informarsi. Da qui la possibilità di costruire Relazioni.
Ma Twitter ha bisogno di crescere, di agganciare quegli 800 milioni di utenti e superare il muro dei 300 milioni. E questo può avvenire anche attraverso Periscope. Abbiamo più volte raccontato del potenziale dei video nei prossimi anni e di come oggi tutte le piattaforme stanno puntando verso questa forma di contenuto molto coinvolgente. Ora anche Twitter ha necessità di puntare sui Video. Resta il rammarico però di non aver saputo sfruttare il vantaggio competitivo avuto nel marzo del 2015, quando fu lanciata l’applicazione Periscope. Allora Facebook Live non c’era ancora. In quel momento Twitter avrebbe dovuto osare e rischiare di più, ma non lo fece. Forse perchè non era neanche in grado di farlo.
Oggi la storia è un po’ diversa e Twitter deve giocarsi tutte le possibilità che ha per agganciare nuovi utenti. Staremo a vedere.