Twitter ha annunciato i dati dell’ultima trimestrale, la Q3 2019, ed è venuto fuori un quadro tutt’altro che roseo, almeno dal punto di vista finanziario. La società di Jack Dorsey annuncia numeri al di sotto delle aspettative per via di un bug sugli annunci. Anche se il numero degli utenti giornalieri è in crescita.
Twitter ha annunciato i dati dell’ultima trimestrale, la Q3 2019, e tutti si attendevano qualcosa di più, anzi molto di più. Il risultato è stato che la società di Jack Dorsey ha mancato clamorosamente le aspettative, con risultati che poi hanno portato il titolo TWTR in perdita a Wall Street, con un tonfo, uno dei peggiori dell’anno, del 20%. Ma c’è poi un altro grande problema che riguarda la piattaforma, ossia quello dei tweet abusivi, quindi quelli che non rispettano la policy della piattaforma. Un problema che ha finito per allontanare, nel tempo, utenti di lunga data e impedito a nuovi utenti di unirsi alla piattaforma. Twitter dice che oggi il 50% di questi tweet viene individuato prima ancora che l’utente lo segnali con una capacità di segnalazione cresciuta del 43% rispetto all’ultimo trimestre.
Ma ora guardiamo i dati finanziari.
Fatturato e utili in calo, mancando le aspettative
Twitter ha realizzato nel terzo trimestre, Q3 2019, conclusosi il 30 settembre di quest’anno, 824 milioni di dollari di fatturato (in crescita del 9% su base annua) con un EPS, guadagno per azione, di soli 0,5 centesimi di dollaro. Un risultato di molto al di sotto delle attese che prevedevano un fatturato di 883 milioni di dollari e 0,20 centesimi di dollari di EPS. Dati che hanno provocato un tonfo a Wall Street del 20%, uno dei peggiori da inizio anno e ancora oggi il titolo perde (-1.3% mentre scriviamo).
La società di Jack Dorsey fa sapere che questo dato è influenzato dal bug che ha colpito la Mobile Application Promotion che ha finito per fornire dati sbagliati. Il tutto si è quindi tradotto in un calo degli utili operativi del 52%, arrivando a 44,1 milioni di dollari (erano 92 milioni di dollari lo scorso anno). Questo dato ha finito per creare sfiducia dei mercati facendo crollare il titolo in borsa.
Crescono gli utenti giornalieri monetizzabili
Dal punto di vista degli utenti, come sappiamo Twitter non rilascia più il numero degli utenti mensili, ma solo di quelli “giornalieri monetizzabili“, i dati sono in senso positivo. Infatti, nell’ultimo trimestre si registra una crescita del dato del 17%, arrivando quindi ad essere 145 milioni di utenti giornalieri, rispetto ai 124 milioni dello stesso periodo del 2018, e rispetto ai 139 milioni dell’ultima trimestrale. Snapchat ne conta 210 milioni al giorno, però.
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A differenza dei buoni risultati ottenuti negli Usa, in termini di advertising, lo stesso non può dirsi a livello internazionale. In questo caso Twitter è stata penalizzata anche dalla scarsità di eventi internazionali. E’ quindi lecito pensare che il 2020 sarà un anno potenzialmente positivo per la piattaforma, vista anche la recente partnership annunciata proprio in relazione ai prossimi Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
Twitter, come già detto in relazione alla scorsa trimestrale, è sulla buona strada, sta lavorando bene nel cercare di innovare la piattaforma e di rendere le conversazioni sempre più coinvolgenti. Il dato finanziario può forse dirsi come un incidente di percorso, ci riferiamo al bug che ha colpito la piattaforma di advertising, anche se sono quelle cose che per una azienda come questa non dovrebbero succedere. Basta veramente poco per minare la fiducia dei mercati.
Ma Twitter è anche una delle poche piattaforme che sta davvero contrastando l’utilizzo abusivo della piattaforma, ammettendo i proprio errori e cercando di migliorare il modo di rendere la piattaforma sempre più un luogo vivibile. Da questo punto di vista, la funzionalità “nascondi tweet”, quella che permette di nascondere tweet molesti in risposta ad un tweet, non ancora attiva nel nostro paese, potrebbe dare una spinta positiva.