Al via ogni mercoledì per un mese la striscia settimanale di Tiscali e Altratv.tv per l’informazione sul web. Collegamenti in webcam via Indoona con le web tv territoriali. Prima puntata “Donne e lavoro: la Rete salverà le lavoratrici italiane?” Questo il primo interrogativo al quale videomaker e videoblogger cercheranno di rispondere
Da Torino a Messina, da Gergei a Matera, le storie, i fatti e i loro protagonisti saranno raccontati in rete attraverso “Tv Chat – L’Italia vista dal web”. Il format, che rappresenta la prima esperienza italiana di un programma seriale sul web, è promosso da Tiscali e da Altratv.tv. Dal 30 novembre, per un mese ogni mercoledì mattina dalle 10 alle 12 “Tv chat” si collegherà con ospiti, videomaker e videoblogger per raccontare le mille facce dell’Italia: in costante collegamento con le micro web tv e i micro media iperlocali in rete verranno raccontate le voci del territorio. Il programma sarà disponibile su notizie.tiscali.it/tvchat e su www.altratv.tv.
Quello del 30 novembre è solo il primo di cinque appuntamenti della “morning news”, un programma concepito per approfondire temi di attualità con il contributo di ospiti in studio e dei web spettatori. Questi ultimi daranno una marcia in più ai contenuti della trasmissione: in pieno spirito “glocal” potranno collegarsi ed intervenire in webcam via Indoona, l’applicazione gratuita targata Tiscali che permette di chiamare, inviare messaggi e video chiamare gratis con tutti gli utenti indoona. L’obiettivo è raccontare la stretta attualità e al contempo tracciare un vocabolario dell’Italia, tra virtuale e reale. Nel corso dei 5 appuntamenti si parlerà di donne e lavoro, ricerca e talenti, immigrazione, cultura, ambiente e sostenibilità.
Siamo particolarmente soddisfatti di questo progetto che si inserisce a pieno titolo nel filone di approfondimento giornalistico informativo del nostro portale, iniziato ormai da più di due anni, e che ci vede offrire ai nostri utenti format innovativi e sempre più interattivi – afferma Marco Agosti, Portal Director di Tiscali – In questo modo riusciamo a mantenere sempre alto l’interesse dei nostri 18 milioni di utenti unici che ogni mese continuano a scegliere tiscali.it per informarsi, divertirsi e condividere il proprio essere social.”
Siamo orgogliosi di questa striscia informativa settimanale pensata e realizzata con Tiscali – precisa Giampaolo Colletti, fondatore dell’osservatorio e network delle micro web tv italiane Altratv.tv – Anche con questo sperimentale e innovativo format continueremo a videoraccontare le mille facce dell’Italia attraverso le centinaia di web tv accese in ogni angolo del Paese”.
Durante la prima puntata “Tv chat” si interrogherà sul lavoro femminile in rete: donne lavoratrici, la Rete vi salverà? Una ricerca di Impresa Donna di CNA (Confederazione dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa) ha fotografato un fenomeno innovativo per il nostro Paese, intervistando un campione di 101 piccole e medie imprese italiane. Il 54% delle donne intervistate ha creato da zero una nuova azienda, spesso contando quasi esclusivamente sulle proprie risorse economiche. Inoltre l’85% delle intervistate ha dato vita a una nuova attività elaborando personalmente il progetto, mentre il 63% non ha utilizzato alcuno strumento di analisi di mercato, affidandosi alle capacità e alle intuizioni personali. Ma attenzione, il rosa in rete non è tutto… roseo. E ogni medaglia ha il suo rovescio. Ad oggi in Italia il lavoro spesso non si coniuga bene con una buona cultura del lavoro: l’Istat fotografa 800.000 donne che all’arrivo di un figlio sono state costrette a lasciare il lavoro nel 2010 perché licenziate o messe nella condizione di doversi dimettere.
Tiscali.it, oggi uno dei più importanti portali di informazione generalista in Italia (485.765 pagine viste nel mese di ottobre), è un luogo di informazione libera e partecipata, che ha messo da sempre l’utente al centro dell’offerta informativa. Altratv.tv è l’osservatorio italiano sulle micro web tv e i micromedia iperlocali. Nato nel 2004 a Bologna, oggi coinvolge ricercatori italiani ed esteri che analizzano le evoluzioni del micro citizen journalism. Monitora attualmente oltre 500 canali. Ispiratore dell’iniziativa è Carlo Freccero.
Visto il programma della puntata di
stasera a “Report”? http://www.tvzoom.it/index.php?option=com_content&view=article&id=283:a-report-uninchiesta-sui-telefonini&catid=13:home&Itemid=40
Allora sarà una puntata tutta da seguire, speriamo che non facciano come quando parlarono di internet…