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TikTok nei guai per la privacy dei minori: sotto i 13 anni ci vorrà il consenso dei genitori

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La FTC, Federal Trade Commission, ha raggiunto un accordo con TikTok, l’app nata dalla fusione con musical.ly, per il pagamento di 5,7 milioni di dollari per aver violato la privacy dei minori. Inoltre, negli Usa sarà necessario il consenso dei genitori per gli utenti che hanno meno di 13 anni.

TikTok, l’app del momento per gli utenti giovanissimi, la più scaricata da iOS e Android nel 2018, si è messa nei guai per aver violato la privacy dei minori. La FTC, Federal Trade Commission, ha raggiunto un accordo con l’app che è nata da musical.ly per il pagamento di ben 5,7 milioni di dollari per aver violato la privacy dei minori. E come sappiamo, TikTok è proprio l’app che sta spopolando tra i giovanissimi, il pubblico di riferimento che era proprio di musical.ly, ed è proprio da lì che nascono i guai per TikTok. La FTC sostiene che TikTok abbia “raccolto illegalmente informazioni personali dei bambini” non avendo ottenuto il permesso dei genitori prima della loro firma, in violazione del COPPA, “Children’s Online Privacy Protection Act“, la legge che protegge la privacy dei minori. Questa legge prevede che qualsiasi applicazione o sito web destinato ai bambini, come TikTok (vale anche per musical.ly), richiede il consenso dei genitori per gli utenti che hanno meno di 13 anni, per condividere le informazioni personali su quell’applicazione o sito web.

Come sappiamo bene, tutti i social network negli Stati Uniti per essere utilizzati dai minori necessitano del consenso dei genitori, proprio per quella norma prevista dal COPPA. Il problema per TikTok nasce dal fatto che molti genitori hanno segnalato alla FTC e alle autorità garanti della privacy che i loro bimbi non ancora 13enni usassero l’app senza il loro consenso. Quindi realizzando e condividendo video delle loro performance.

TikTok violazione privacy minori franzrusso.it

La FTC rimprovera a TikTok il fatto che musical.ly sapesse benissimo che buona parte degli utenti avesse meno di 13 anni senza fare nulla, anzi, procedendo a raccogliere i loro dati personali come se nulla fosse.

La risposta di TikTok non si è fatta attendere, annunciando che pagherà questa multa, tra l’altro la più alta mai comminata negli Usa in fatto di violazione della privacy dei minori, e ha anche aggiunto che rilascerà una sezione “in-app” dedicata proprio agli utenti di età inferiore ai 13 anni, limitandosi solo alla visualizzazione dei contenuti, senza alcuna possibilità di interazione con essi.

Vale la pena ricordare che al momento della fusione tra le due piattaforme gli utenti complessivi sono arrivati ad essere 700 milioni a livello globale.

Di recente, Sensor Tower ha rilevato che l’app  di TikTok è stata la più scaricata in assoluto con oltre 1 miliardo di download da iOS e Android nel 2018.

Franz Russo
Franz Russo
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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