Secondo i dati dell’Osservatorio sulle Comunicazioni di Agcom, nel primo trimestre del 2020, caratterizzato dal lockdown a seguito della pandemia da Covid-19, a crescere di più sono stati TikTok e Twitter.
I nuovi dati dell’Osservatorio sulle Comunicazioni di Agcom, il secondo capitolo di questo anno che fotografano i primi tre mesi, ci danno un’immagine più chiara di quello che è stato l’uso dei social media e della rete in generale in un periodo caratterizzato da lockdown. Già grazie ai dati di Comscore avevamo notato che in quel periodo l’uso dei social media in Italia era cresciuto del 30%.
I dati che fornisce l’Osservatorio sulle Comunicazioni di Agcom si riferiscono ai primi tre mesi del 2020, comprendono quindi il mese di marzo, quello in cui, a seguito della pandemia da Coivd-19, l’Italia decise, per prima in Europa, di fermare tutto. Di conseguenza, gli italiani si ritrovarono a far fronte allo smart working (meglio definirlo telelavoro) e a utilizzare in maniera massiccia proprio i social media, sia per lavoro che per restare in contatto con amici e parenti.
Come abbiamo più volte ricordato in quelle settimane, i social media hanno giocato un ruolo fondamentale per gli italiani, in quanto hanno permesso loro di restare in contatto con le persone care, vista l’impossibilità di potersi ritrovare dal vivo, di usarli di più per il proprio lavoro e di vederli come una finestra sul mondo, dalla quale reperire informazioni e notizie su tutto quello che stava succedendo.
Ecco, i dati di Agcom ci offrono l’opportunità di avere uno spaccato più preciso rispetto a tutto quello che abbiamo ricordato finora. Allora, guardiamo insieme questi dati.
Come potete notare dal grafico in alto, tutte le piattaforme fanno segnare dati in crescita, sia rispetto al trimestre sia rispetto all’anno precedente. E le sorprese non sono mancate.
I dato che balza agli occhi, su tutti, è quello riferito a TikTok che in un anno cresce del 475% (!!) e che nel trimestre fa segnare +49,7%, di fatto la piattaforma social media che cresce di più nel periodo caratterizzato dal lockdown. Non una sorpresa, ma lo è per il fatto che fa registrare numeri in crescita di oltre sette volte maggiori della diretta rivale, cioè Instagram. Un divario che arriva a trenta volte superiore (e più) e lo guardiamo rispetto all’anno precedente.
TikTok è quindi la piattaforma social media dell’anno in Italia e sarà molto interessante osservare come questa “battaglia” con Instagram andrà avanti nei prossimi mesi, visto che l’app di Facebook di appresta a lanciare Reels (l’app che permette di fare quello che si fa su TikTok) negli Usa nei prossimi giorni e, forse, in altri paesi europei (anche in Italia?) nelle prossime settimane. E sarà ancora più interessante osservare come si comporteranno gli Usa riguardo ad un possibile ban dell’app cinese, visto che la stessa azienda ha in programma decine di migliaia di assunzioni proprio negli Stati Uniti nelle prossime settimane.
Ma veniamo ancora ai nostri dati.
Altra grande sorpresa, nel periodo del lockdown, è la crescita di Twitter che fa segnare +25,2% nel trimestre, il secondo dato più alto dopo quello di TikTok, e il +24,2% rispetto all’anno precedente, il terzo più alto dopo TikTok e Pinterest.
Twitter nel periodo del lockdown ha giocato il ruolo che più gli si addice, ossia di piattaforma che tiene aggiornati su quello che succede. Ricordiamo che la piattaforma di Dorsey è stata la prima, in collaborazione con il Ministero della Salute, ad inizio febbraio, ad attivare un’area di informazione certificata rispetto a tutto quello che riguardava la diffusione del Coronavirus, proprio per evitare la crescita di disinformazione. Gli italiani hanno quindi riscoperto la piattaforma da 280 caratteri, premiando forse questo sforzo. Sono dati che corrispondono a quelli relativi al secondo trimestre resi noti dall’azienda nei giorni scorsi che hanno visto un significativo balzo in avanti degli utenti giornalieri monetizzabili.
Sarà interessante vedere se questi dati si confermeranno anche nelle prossime settimane, soprattutto a seguito del grave episodio di hacking subito nei giorni scorsi che ha colpito soprattutto account verificati con milioni di followers a seguito, come Barack Obama o Elon Musk.
Menzione speciale poi per due piattaforme che hanno visto crescere l’apprezzamento da parte degli utenti italiani e parliamo di LinkedIn, che cresce nel primo trimestre del 12,8% (+19,5% in un anno), e di Pinterest che cresce nei primi tre mesi dell’anno del 4,1% ma che fa registrare +30,5% in un anno (secondo dato più alto dopo quello di TikTok).
Ecco, questo era quello che volevamo sottolineare rispetto a questi dati, quello che ci sembrava più rilevante.
In chiusura, val la pena ricordare anche che i dati riportano 44,7 milioni di italiani connessi nel giorno medio a marzo 2020, con 113 ore di navigazione di media nel mese di marzo.
Allora, che ne pensate? Riscontrate anche voi questi dati, sulla base della vostra diretta esperienza?
[…] Interessante invece la new entry TikTok: il social non compariva nella stessa classifica a gennaio 2019, mentre a luglio 2020 presenzia con un 11%. Una crescita che, secondo uno studio Agcom, nel nostro paese ha fatto registrare un +475% in un solo anno, e un incremento del 49,7% nel primo trimestre 2020, con un picco nei giorni del lockdown (fonte: https://www.franzrusso.it/condividere-comunicare/social-media-in-italia-nel-2020-crescono-tiktok-e-t…). […]