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Social Media in Italia e nel Mondo, breve panoramica di inizio anno

In questi primi giorni dell’anno, come era prevedibile, sono stati resi noti molti dati sui Social Media che riguardano l’ultimo periodo del 2013 e un primo sguardo sul 2014. Da We Are Social a GloalWebIndex fino ai dati raccolti da Vincenzo Cosenza sui “Social Media nel Mondo a Gennaio 2014”. E vediamoli questi dati: dai più attivi, dai dati sulla penetrazione in Italia, al tempo trascorso

Questo periodo dell’anno è tipico per tirare le somme di quello che è stato l’anno precedente anche perchè è il periodo in cui gli analisti del settore hanno a che fare con i dati Q4, i dati relativi all’ultimo trimestre dell’anno appena trascorso. Ma è anche il periodo in cui si riesce anche a tracciare una primissima panoramica di quello che è e sarà il 2014. Noi abbiamo voluto raccogliere quelli che sono i dati che, appunto, sono stati diffusi in questi giorni relativi ai Social Media, nello specifico, anche perchè crediamo che siano utili, sempre, da conoscere, ma anche utili a tutti coloro che sono chiamati ad operarci; quindi, tutti gli addetti ai lavori e anche tutte le persone che vogliono essere informate su questi temi per poi utilizzarli per vari approfondimenti. E per fare questo abbiamo attinto al grosso pubblicato da We Are Social, uno sguardo completo e globale su Internet, Social Media e Mobile. Abbiamo attinto ai dati quotidiani che diffonde GlobalWebIndex sui Social Media, nello specifico sugli utenti più attivi per fascia di età. E abbiamo attinto anche da Vincenzo Cosenza, per tutti @vincos, che oggi sul suo blog ha raccolto un po’ di dati, “Social Media nel Mondo, Gennaio 2014”.

Allora cominciamo a guardare subito questi dati partendo dai dati di We Are Social. Il report è di ben 183 pagine, un dettaglio globale su Internet, Social Media e Mobile nel mondo. Noi ci siamo concentrati sui Social Media in riferimento al nostro paese, ma per iniziare è opportuno fare qualche riferimento a quella che è la penetrazione di Internet nel nostro paese. Ebbene, dato che comunque ai più era abbastanza noto, la penetrazione Internet nel nostro paese è al 58% e non basterebbe certamente un post a trattare i motivi per cui paesi come la Polonia (senza nulla togliere a quel paese ovviamente!) sia avanti a noi con il 65%. Come vedete il dato più alto appartiene al Regno Unito con l’87%, seguito da Canada e dalla Germania (84%). La media mondiale è al 35%.

penetrazione-internet-italia-gennaio-2014

Bene, adesso vediamo la penetrazione dei Social Media nel nostro paese. E in questo caso abbiamo due dati. Il primo, basato sul numero di utenti attivi, vede per l’Italia un dato del 42%, uguale a quello della Francia. Notate che gli Emirati Arabi hanno il dato più alto, ben l’80% di penetrazione dei Social Media. I principali paesi del Sud America ci sono davanti. Nel secondo dato, che viene fuori dal sondaggio periodico che GlobalWebIndex conduce a livello globale, la penetrazione social nel nostro paese è pari al 54%, dato più alto del precedente. Al vertice troviamo il Canada e non gli Emirati Arabi, comunque secondi. I principali paesi sudamericani sono dietro, ma Francia, Germania e Uk sono comunque avanti. E’ una classifica molto simile alla penetrazione Internet.

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Ora vediamo i dati sul tempo trascorso sui Social Media. E anche in questa classifica l’Italia mantiene una posizione centrale con un tempo medio trascorso di 2,5 ore. Poco inferiore a noi è il Canada, 2,3 ore di media, pur avendo la penetrazione social molto più alta a livello globale. Dietro all’Italia anche gli Usa (2,3 ore), Uk (1,9 ore), Francia (1,5 ore) e anche la Germania (1,4 ore). Il dato più alto lo fa registrare l’Argentina con 4,3 ore di media.

tempo-trascorso-social-media-italia-gennaio-2014

Infine, sempre attingendo ai dati di We Are Social, guardiamo i Social Media che più siamo soliti usare. E vediamo che l’uso in generale dei Social Media in Italia è pari al 61%, quindi li usiamo molto, e che il 92% degli utenti in Italia possiede un account. Quindi, Facebook è il social network più usato, 83% possiede un account, 49% lo usa; segue Google + (e qui immaginiamo un’esclamazione di sorpresa da parte di molti di voi) 53% possiede un account, 16% lo usa; poi troviamo Twitter, 41% possiede un account, il 15% lo usa; poi LinkedIn, 24% ha un account, 9% lo usa; infine, Instagram, 17% possiede un account, il 9% lo usa.

uso-social-media-italia-gennaio-2014

Ora, vista questa panoramica riferita ai dati sui Social media nel nostro paese, diamo un’occhiata a chi è il più attivo sui Social Media per classi d’età. E per fare questo attingiamo dai dati di GlobalWebIndex e notiamo che su Facebook i più attivi sono quelli della fascia d’età 25-34 anni. E questa fascia d’età è la più attiva anche su Google+, Twitter, LinkedIn, Pinterest. Mentre la fascia d’età 16-24 anni è la più attiva su YouTube, Instagram, Tumblr.

E siamo giunti al termine di questa nostra breve panoramica e lo facciamo coi dati che Vincenzo Cosenza ha raccolto raccolto e pubblicato oggi, “Social Media nel Mondo [Gennaio 2014]”. Questa è comunque una sezione del suo blog dove raccoglierà i dati sui numeri degli utenti che popolano i Social Media. E come ben sappiamo questi dati non sono sempre reperibili e c’è sempre la distinzione tra iscritti e quelli effettivamente attivi, da considerare. In questo caso Cosenza ci offre il dato degli utenti attivi nel mese (MAU), rappresentati dai quadrati colorati, e notiamo che Facebook è quello più popolato e che al secondo posto troviamo QZone, social network cinese. In terza posizione troviamo Google+, poi Tencent Weibo, di proprietà del colosso cinese che possiede QZone e anche WeChat; poi troviamo Twitter, Instagram e infine Foursquare.

social-media-mondo-2014-vincos

Da questi dati restano fuori LinkedIn e Pinterest che non danno questo tipo di informazioni.

Allora, che ne pensate di questi dati? Quali vi hanno sorpreso di più? Raccontateci tra i commenti cosa ne pensate.

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Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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