Ora della Terra, alle 20:30 di oggi 29 Marzo 2014 le luci di piazze, uffici, abitazioni si spegneranno simbolicamente per un’ora per sottolineare l’esigenza di un futuro per la Terra che sia sostenibile. “Earth Hour” giunge all’ottava edizione e Wwf Italia organizza l’evento centrale italiano in Piazza San Pietro a Roma. 162 gli spegnimenti tra paesi e territori
Un’ora senza luce e senza energia per sottolineare il bisogno, l’esigenza sempre più pressante di dare un futuro sostenibile al nostro pianeta. Un gesto simbolico che vale tanto e può dare davvero tanto a tutti noi. Earth Hour, “Ora della Terra”, il movimento globale del Wwf, giunge alla sua ottava a edizione e oggi alle 20:30 le luci di monumenti, piazze, abitazioni, uffici si spegneranno anche da noi fino alle 21:30. Quest’anno sono 162 gli spegnimenti, tra paesi e territori, che coinvolgono tutto il mondo. Gli spegnimenti sono già iniziati nelle Isole Samoa, quando in Italia erano le 8:30 del mattino, Auckland in Nuova Zelanda è stata la prima e poi a seguire tutti gli altri paesi. Tra poco le luci si spegneranno anche in Italia coinvolgendo gran parte delle principali città italiane tra cui Firenze, Torino e Venezia. L’evento centrale che Wwf Italia si terrà a Roma in Piazza San Pietro. Infine Earth Hour, dopo aver compiuto il suo giro del mondo, terminerà a Tahiti.
In questa edizione si è toccato un numero record di adesioni, 162 tra paesi e territori e l’evento Earth Hour assume sempre più importanza, anche in relazione agli allarmanti dati su cui stanno discutendo, proprio in questi giorni, gli scienziati dell’IPCC (Intergovernamental Panel on Climate Change) riuniti in Giappone. Gli effetti del clima sconvolto dalle emissioni di gas serra provocate in larga misura dalle attività umane hanno già visto ridursi i raccolti di grano e riso del 2% ogni 10 anni, il crollo della pesca negli oceani, l’aumento di rifugiati ambientali e le previsioni fornite dalla comunità scientifica sono ancora più drammatiche.
Ogni ritardo sulle azioni che potrebbero arrestare il cambiamento climatico si traducono in costi sempre maggiori – ha dichiarato Mariagrazia Midulla, responsabile Energia&Clima del WWF Italia – Con Earth Hour la nostra voce e quella di tutti coloro che si uniranno al grande movimento globale verrà lanciata ai governi di tutto il mondo affinchè agiscano subito con tutte le soluzioni possibili e disponibili già da ora per tagliare da subito le emissioni, a partire dall’adozione su vasta scala delle fonti di energia rinnovabili e dell’efficienza energetica”.
L’evento a Roma
Già da questo pomeriggio WWF aspetterà lo spegnimento della facciata e la Cupola di San Pietro in un’area tutta dedicata al cambiamento climatico e alla specie più colpita, l’orso polare, allestita in Piazza Pio XII che si trova tra via della Conciliazione e Piazza San Pietro. All’evento sarà presente Giacomo Bevilacqua, il noto fumettista autore de “A panda piace” che realizzerà una installazione dedicata al Panda e ai temi di Earth Hour su un pallone aerostatico di tre metri che verrà poi alzato in volo in piazza durante lo spegnimento della facciata e della cupola che avverrà alle 20:30. Tanti eventi per i bambini e per tutti la possibilità di immortalare l’evento con un selfie insieme all’Orso Polare del WWF. Le foto verranno poi caricate sulla pagina Facebook del Wwf. Su Twitter l’hashtag da usare per l’evento è #EarthHour.
Sempre a Roma verranno spenti il Palazzo Senatorio in Piazza del Campidoglio e la Fontana dell’Acqua Paola sul Gianicolo, la fontana da Oscar.
Eventi in Italia
Ecco un elenco di alcuni spegnimenti in giro per l’Italia:
Firenze il David a piazzale Michelangelo e ponte Vecchio, sempre in Toscana la Torre di Pisa e la piazza del campo di Siena. A Napoli il Maschio Angioino e Piazza Plebiscito mentre il WWF Campania è stato presente alla fiera internazionale Energy Med dedicata all’efficienza energetica e alle rinnovabili nel Mediterraneo con attività di educazione e sensibilizzazione sul tema del risparmio energetico. A Venezia si è spenta Piazza San Marco e del Palazzo Ducale preceduti da una camminata, organizzata grazie alla collaborazione di ASD Nordic Walking Mestre, a Milano candele e animazioni grazie alla cooperativa sociale onlus Cambiamo davanti al Castello Sforzesco, a Torino la Mole Antonelliana, a Bari il Teatro Margherita, la Basilica di Spoleto, a Bologna, Trieste, Grado e Olbia il palazzo Municipale, a Genova la fontana di piazza De Ferrari, il Duomo di Ancona, a Campobasso il Castello Monforte, in Sicilia la Valle dei Templi e il Teatro Massimo di Palermo, a Cosenza piazza dei Bruzi, sono solo alcuni degli spegnimenti.
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