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#MTVHottest, come avere 166 milioni di tweets con un hashtag

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#MTVHottest l’hashtag lanciato da MTV Uk per la campagna globale “Hottest Summer Superstars” ha fatto registrare la bellezza di 166 milioni di tweets. Una campagna che ha visto coinvolti come strumenti principali Twitter e la Tv. Scopo era quello di invitare i fan a votare l’artista o il gruppo preferito. Un esempio di quello che può fare un hashtag insieme ad una campagna più strutturata

Twitter oggi ha reso noto che la campagna #MTVHottest lanciata da MTV Uk per invitare i fan e gli utenti a votare il loro artista o gruppo preferito, è stato in grado di far registrare un numero tanto grande quanto inatteso: 166 milioni di tweets. Il risultato è stato reso possibile però da una campagna ben strutturata, quello che era nato come un semplice sondaggio si è invece trasformato mettendo insieme una promozione fatta su base strategica, una azzeccata “call to action” con una domanda adeguata a quello che è poi lo scopo del sondaggio. Quindi Twitter e Tv insieme. Mixati tutti questi ingredienti è allora possibile poter arrivare ad ottenere centinaia di milioni di tweets. Ne parlavamo qualche giorno fa quando abbiamo visto i suggerimenti di Twitter Uk per la scelta del miglior hashtag. E abbiamo visto che il risultato migliore si ottiene quando la campagna che vogliamo lanciare è sostenuta ed alimentata anche da altre azioni a supporto, senza limitarsi ad un’unica e sola attività. Così facendo il risultato non sarà quello sperato. Se volevamo un esempio, forse questo è la dimostrazione di quello che cercavamo.

La campagna è stata lanciata il 20 luglio scorso durante lo show andato in diretta per cinque ore e in quelle ore @MTVUK lancia #MTVHottest dicendo ai telespettatori, ai fans e agli utenti del web che la votazione del miglior artista o gruppo dell’estate “Hottest Summer Superstars” si sarebbe tenuta solo via Twitter. Le votazioni sono andate avanti fino al 18 Agosto e poi il vincitore è stato annunciato il 31 Agosto dall’account @MTVUK, inutile dire che a vincere sono stati i “One Direction”.

La call to action era abbastanza semplice, si chiedeva di votare sulla base di una lista di 50 gruppi e artisti e ovviamente la diretta dello show ha fatto si che la stessa richiesta diventasse poi virale su Twitter.

Questo che vedete su questo link è la rappresentazione grafica delle votazioni, quindi dei tweets, tenedo conto dei cinque più votati, o meglio è la rappresentazione grafica di come l’hashtag #MTVHottest è andato via via sviluppandosi. E’ anche utile per avere un’idea più chiara di come Twitter viene usato a livello globale, considerando la musica come collante universale.

twitter-hashtag-mtv-uk-#mtvhottest

Il successo di questa campagna dicevamo è stato reso possibile da diversi fattori messi insieme. Quindi abbiamo detto al Tv, ma anche il web ha avuto un ruolo importante. Il sito web ufficiale di MTV Uk rendeva visualizzabili tutti i tweets che man man arrivavano e su una pagina dedicata veniva visualizzata la classifica che andava modificandosi sulla base dei voti che arrivavano. E l’aggiornamento avveniva ogni 30 secondi. La stessa classifica visualizzava il volume di tweets che le star ricevevano e le stesse star intervenivano sempre via Twitter invitando i propri fan a votarli, scatenando in questo modo una vera competizione.

Top50 Contenders MTV UK

Tutta la campagna è stata ovviamente guidata via Twitter, i tweets stessi hanno fatto si che si costruisse il successo della campagna. In questo modo, @MTVUK ha creato engagement con gli artisti e con gli influencers, spingendo i fans a votare. L’account ha visto crescere il numero dei followers di 80 mila in poco più di un mese.

E’ vero, farete certamente notare, che stiamo parlando di un brand molto conosciuto, ma come detto all’inizio e come hanno sostenuto anche in MTV Uk, il risultato è andato ben oltre le aspettative. Questo significa che costruire una campagna attraverso il lancio di un hashtag è bene che la stessa sia supportata anche da altri canali, tv, sito web come in questo caso, per poter ottenere un risultato certamente positivo. E altra cosa da non dimenticare, è fondamentale una gestione e una guida attiva dall’account ufficiale, senza credere, sbagliando, che una volta lanciato l’hashtag questo vada avanti con il “pilota automatico”. Anche esempi come questi, sebbene messi in atto da grandi realtà, possono essere utile per la vostra campagna.

Allora che ne pensate? Avete ottenuto dei suggerimenti da questo esempio? Che cosa aggiungereste?

Franz Russo
Franz Russo
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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