back to top

Moda e e-commerce, connubio vincente

Nel Workshop annuale organizzato da BuyVIP, “ Come l’eCommerce sta cambiando le regole del gioco nella distribuzione”, si analizzano i trend e lo scenario per i brand che vogliono competere online su scala globale. Nel nostro paese cresce l’e-commerce e il comparto abbigliamento/moda e quello che riesce a sfruttare meglio questa possibilità

ecommerce shopping fashionVola l’eCommerce in Italia e anche il comparto moda/abbigliamento conferma il trend positivo, come si rileva a margine del Workshop, che continuerà fino alle 17 di oggi, organizzato da BuyVIP, shopping club esclusivo di acquisti online nel settore moda e lifestyle. La previsione di crescita delle vendite dai siti italiani per tutto il 2012, secondo l’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm–School of Management del Politecnico di Milano, si attesta intorno al 18%, per un fatturato stimato intorno ai 9,5 miliardi di euro e il comparto abbigliamento/moda si prevede possa superare la soglia di 1 miliardo di euro per il 2012, facendo registrare il tasso di crescita più alto e diventando per la prima volta il secondo comparto dopo il turismo.

E-commerce - vendite per settore merceologicoGli acquisti online sono sempre più di moda e proprio i brand che operano nel fashion stanno cogliendo le migliori soddisfazioni nell’aver scelto di vendere online – commenta Franco Gianera, Country Manager di BuyVIP  Si tratta di una scelta che nell’ambito del nostro annuale Workshop ci sentiamo di voler rendere accessibile a quanti stanno guardando alla rete, ma necessitano di essere accompagnati, guidati e rassicurati. Abbiamo, volutamente, posto l’accento sulle regole della distribuzione perché sappiamo che si tratta di un tema caldo per le aziende, che si devono confrontare con la complessità di una gestione multicanale. Stanno cambiando fortemente le regole del gioco e le aziende devono aggiornare le strategie distributive cercando di integrare i vantaggi che ciascun canale offre. Viviamo in uno scenario –continua Gianera –  in cui ci sono opportunità enormi da cogliere per i brand del Made in Italy, dove la sfida varca i nostri confini e ci apre a un mercato popolato da milioni di consumatori sparsi per il mondo”

E-commerce - Abbigliamento, mercato“Secondo le stime dell’ultimo Osservatorio sull’eCommerce, la crescita del commercio elettronico italiano per il 2012 si manterrà intorno al 18%, un valore poco distante da quello dello scorso anno, per un fatturato previsto di circa 9,5 Miliardi di euro – dichiara Riccardo Mangiaracina, Responsabile della Ricerca Osservatorio B2c Politecnico di MilanoL’export,composto per il 55% dal turismo e per il 33% dall’abbigliamento, cresce del 21% e raggiungerà a fine 2012 un valore totale di oltre 1,6 miliardi di euro. Il comparto abbigliamento stimiamo registri un incremento del 30% tra 2011 e 2012, passando da 794 milioni di euro ad oltre 1 miliardo di euro a fine 2012 e a farla da padrone sarà il fashion, con l’80% del mercato”

 

Enhanced by Zemanta
avatar dell'autore
Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

InTime Blog Newsletter

Abbonati alla newsletter e resta aggiornato su articoli e approfondimenti 

Utilizziamo Brevo come piattaforma di marketing. Inviando questo modulo, accetti che i dati personali da te forniti vengano trasferiti a Brevo per il trattamento in conformità all'Informativa sulla privacy di Brevo.

Scrivimi

Se ti piace quello che scrivo e se vuoi conoscermi meglio, clicca il bottone qui di fianco.

2 Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli

InTime Podcast

spot_img

Articoli correlati
Related

Lo spot Coca-Cola e la IA, quando la magia non convince

Lo spot natalizio della Coca-Cola, realizzato con IA, divide il pubblico. Le critiche riguardano la "freddezza", imperfezioni varie e mancanza di emozione

Social media, da luoghi di interazione a strumenti di potere

Elon Musk c'è riuscito: ha trasformato X in uno strumento di potere politico. Quelli che prima erano strumenti di interazione, oggi sono strumenti di potere.

La fuga da X e crescita delle altre app: come chiudere l’account in sicurezza

La strada di X è segnata e segue quella di Elon Musk. Aumentano gli utenti che abbandonano la piattaforma verso altre app in particolare verso Bluesky ma anche verso Mastodon e Threads.

X pagherà i Creator in base alle interazioni Premium

X da oggi rivoluziona i pagamenti ai creator, puntando sull’engagement degli utenti Premium. E potrebbe portare ad un abbassamento della qualità dei contenuti.