back to top

Meeting Punto IT, l’Italia delle web tv si incontra a Bologna

Meeting Punto IT è l’occasione per fare il punto su strategie, nuovi linguaggi e modelli di business nel mondo delle web tv. Già registrati quattrocento editori e videomaker rovenienti da ogni angolo d’Italia. Nella tre giorni, dalle ore 9 alle ore 24, sono previste plenarie, lectio magistralis, laboratori, barcamp, workshop, presentazioni di documentari e libri. Iscrizioni gratuite e obbligatorie online su Meetingpuntoit.it

Meeting Punto IT - Web Tv BolognaCentinaia di editori digitali e videomaker sono attesi a Bologna al meeting nazionale delle web tv e dei media digitali locali “Punto IT: le Italie digitali fanno il punto”, previsto da mercoledì 18 a venerdì 20 aprile. Rifletteranno sulla TV del futuro, rappresentata oggi anche da centinaia di web tv, blog, videoblog e portali di informazione locale che informano, denunciano ciò che non va, creano un filo diretto tra cittadini e amministrazioni dialogando con la propria community. Una nuova generazione di videopartecipazione “dal basso”, espressione di cittadinanza attiva digitale, che accende web tv e riparte da social network e devices mobili.

Nel primo trimestre 2012 l’osservatorio e network Altratv.tv promotore del meeting ha mappato 642 web tv distribuite in tutta Italia (erano 590 soltanto a fine 2011, con un tasso di crescita rispetto al 2010 del +11%). Ad oggi si stima un fatturato di 10 milioni di euro per diecimila addetti tra operatori diretti e indotto. In realtà ciò è dovuto anche ad un riconversione professionale dei lavoratori delle tv locali, riversati in rete dopo la chiusura di molte storiche emittenti penalizzate dal Digitale Terrestre.

Il meeting “Punto IT” è ideato e coordinato dall’osservatorio e network delle web tv italiane Altratv.tv, con il sostegno di Google, Eutelsat, Telecom Italia e con il patrocinio di Regione Emilia Romagna, Università di Bologna e Comune di Bologna.

Nella tre giorni, dalle ore 9 alle ore 24, sono previste plenarie, lectio magistralis, laboratori, barcamp, workshop, presentazioni di documentari e libri. Si dibatterà di nuovi modelli di business del videogiornalismo digitale locale, di regolamentazione, di sistemi produttivi e distributivi, di format e linguaggi. Parteciperanno, tra gli altri, esponenti di Rai, Mediaset, Fox, Sky, Google, Eutelsat, Telecom Italia, Zodiak, Streamit, Sole24Ore, Repubblica, Corriere della Sera, Tiscali, Colorado Film, Condè Nast, l’Unità, Linkiesta, Agoravox, CNA, Dpixel, Technogym, Ducati, Nestlè, MEI, SIAE, Agcom, Legacoop, Corecom, Agorà Digitale, Polizia di Stato, Emergency. 

Otto le plenarie in programma nell’Aula Giorgio Prodi dell’Università di Bologna: da “Primavera araba… e primavera italiana? a Per un pugno di euro: economia della Rete, giornalismo e nuove imprese digitali”, da “TeleVISIONI del mondo: web tv, social tv, mobile tv, sat tv, smart tv, connected tv” a “Diritto d’autore e net neutrality: la giungla della regolamentazione”, da Generazione watchdogger, la Rete che denuncia” a Storie di community d’eccellenza in Rete”. “Fattore Internet”, la plenaria realizzata in collaborazione con Google e CNA, in programma giovedì 19 aprile alle ore 18 presso la Sala Borsa dell’Auditorium Enzo Biagi, focalizzerà l’attenzione sulla Rete come potenziale per le economie del territorio e della comunità.

Durante il meeting, i videomaker si confronteranno tra loro in cinque specifici barcamp (l’ultimo dedicato ai nuovi media della Pubblica Amministrazione), parteciperanno a laboratori su diritto d’autore e regolamentazione, fonti pubbliche di finanziamento, crossmedialità e linguaggi, breaking news e local broadcast e social network. Durante la tre-giorni in programma anche le lectio magistralis di Carmen Lasorella (San Marino Rtv) e Loris Mazzetti (RAI) e le presentazioni dei libri “Web Land” di Piero Gaffuri (RAI), “Cambiare pagina” di Luca de Biase e “I nemici della rete” di Arturo Di Corinto.

Dalle ore 21, nella Sala Cervi della Cineteca, si svolgeranno le proiezioni gratuite dei docu-film: E’ stato morto un ragazzo (Promo Music e Raitrade), In un altro Paese (Doc Lab – Rai Trade), Life in Italy is ok (Emergency e Lab8) e Ritorno all’Aquila (Move Productions). Una speciale anteprima sarà dedicata, giovedì 19 aprile alle ore 20, a Page one: un anno dentro il New York Times (RAI – USA 2011).

“Punto it” è ideato e coordinato dall’osservatorio e network delle web tv italiane Altratv.tv, con il sostegno di Google, Eutelsat, Telecom Italia e con il patrocinio di Regione Emilia Romagna, Università di Bologna e Comune di Bologna. Il meeting è in media-partnership con Rai5, Nòva24-Sole24Ore e Unitag/l’Unità e prevede l’humanitarian partnership di Emergency e la food-partnership di Alce Nero-Mielizia. Online tutti i supporters della tre-giorni. A questo link il video promo dell’evento.

Su Meetingpuntoit.it è pubblicato il programma aggiornato e completo dell’evento con le location associate. Sempre sul sito sono raccolte le anticipazioni, le storie di successo e le interviste ai relatori e ai protagonisti di quell’Italia digitale che interverrà nel meeting. L’iscrizione online è gratuita ma obbligatoria.

Il meeting sarà anche l’occasione per vedere premiate le più belle web-series e i migliori format prodotti o pensati per il web attraverso il contest TV fai-da-web, promosso dalla cattedra di semiotica dei nuovi media dell’Università di Bologna, da Altratv.tv e da Studio28TV, con il sostegno della Fondazione Cariplo.

avatar dell'autore
Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

InTime Blog Newsletter

Abbonati alla newsletter e resta aggiornato su articoli e approfondimenti 

Utilizziamo Brevo come piattaforma di marketing. Inviando questo modulo, accetti che i dati personali da te forniti vengano trasferiti a Brevo per il trattamento in conformità all'Informativa sulla privacy di Brevo.

Scrivimi

Se ti piace quello che scrivo e se vuoi conoscermi meglio, clicca il bottone qui di fianco.

4 Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli

InTime Podcast

spot_img

Articoli correlati
Related

Lo spot Coca-Cola e la IA, quando la magia non convince

Lo spot natalizio della Coca-Cola, realizzato con IA, divide il pubblico. Le critiche riguardano la "freddezza", imperfezioni varie e mancanza di emozione

Social media, da luoghi di interazione a strumenti di potere

Elon Musk c'è riuscito: ha trasformato X in uno strumento di potere politico. Quelli che prima erano strumenti di interazione, oggi sono strumenti di potere.

La fuga da X e crescita delle altre app: come chiudere l’account in sicurezza

La strada di X è segnata e segue quella di Elon Musk. Aumentano gli utenti che abbandonano la piattaforma verso altre app in particolare verso Bluesky ma anche verso Mastodon e Threads.

X pagherà i Creator in base alle interazioni Premium

X da oggi rivoluziona i pagamenti ai creator, puntando sull’engagement degli utenti Premium. E potrebbe portare ad un abbassamento della qualità dei contenuti.