back to top

La crescita del Web

In un grafico interattivo sul sito della Bbc è illustrato il percorso di crescita del web nel mondo. Molto bello e interessante, guardate.

La crescita del Web

Sul sito della Bbc da ieri è online un grafico interattivo, fatto molto bene direi, che illustra la crescita del web nel decennio che val da 1998 al 2008. La crescita è vista da un punto di vista di quante persone hanno avuto accesso al web nel corso degli anni. Nel 1998 i paesi che avevano un significativo traffico sul web erano gli Usa, il Canada, la Nuova Zelanda. E in Italia?

In Italia non erano tantissimi, 2 milioni e 600 mila, sembrano ancora di meno se poi li paragoniamo agli oltre 84 milioni di americani. Ma c’è da notare che in Russia erano 1 milione e 200 mila e la Russia non è un paese piccolo; in Cina 2 milioni e 100 mila, roba veramente per pochi a quesi tempi. Ma in generale il web era ancora per pochi e non aveva ancora acquistato la forza di oggi. Nel corso degli anni, e per fortuna, le cose sono cambiate. Già nel 2000 in Italia c’erano oltre 13 di milioni di persone che navigavano e stava incominciando a diffondersi verso i paesi dell’Asia.

Nel 2005 in Italia il numero delle persone che utilizzano il web aumenta fino ad arrivare a quasi 20 milioni, con il fenomeno web che di diffonde anche verso i paesi africani. Infine nel 2008, in Italia si arriva a quasi 25 milioni di persone che usano il web. Possono sembrare tanti, ma oltre a questo numero c’è da registrare il fatto che è da questo anno che nel nostro paese il web comincia ad assumere un altro significato. Non solo come svago o come piazza dove scambiare opinioni, ma cominicia a crescere l’idea che il web è sviluppo. Il web è socializzazione, è condivisione, ma è anche sviluppo. Attraverso la rete si cresce, anche dal punto di vista economico.

avatar dell'autore
Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

InTime Blog Newsletter

Abbonati alla newsletter e resta aggiornato su articoli e approfondimenti 

Utilizziamo Brevo come piattaforma di marketing. Inviando questo modulo, accetti che i dati personali da te forniti vengano trasferiti a Brevo per il trattamento in conformità all'Informativa sulla privacy di Brevo.

Scrivimi

Se ti piace quello che scrivo e se vuoi conoscermi meglio, clicca il bottone qui di fianco.

Articolo precedente
Articolo successivo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli

InTime Podcast

spot_img

Articoli correlati
Related

Amazon rafforza la collaborazione con Anthropic per il futuro dell’IA Generativa

Amazon investe altri 4 miliardi di dollari, portando ad 8 l'investimento complessivo, in Anthropic. Si rafforza la competizione nell’IA generativa con AWS e modelli avanzati per rivoluzionare il mercato.

Lo spot Coca-Cola e la IA, quando la magia non convince

Lo spot natalizio della Coca-Cola, realizzato con IA, divide il pubblico. Le critiche riguardano la "freddezza", imperfezioni varie e mancanza di emozione

Social media, da luoghi di interazione a strumenti di potere

Elon Musk c'è riuscito: ha trasformato X in uno strumento di potere politico. Quelli che prima erano strumenti di interazione, oggi sono strumenti di potere.

La fuga da X e crescita delle altre app: come chiudere l’account in sicurezza

La strada di X è segnata e segue quella di Elon Musk. Aumentano gli utenti che abbandonano la piattaforma verso altre app in particolare verso Bluesky ma anche verso Mastodon e Threads.