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Internet dal 1991 al 2010, vent’anni di crescita [animazione]

Data:

Ancora una volta Royal Pingdom ci fornisce dei dati estremamente interessanti. Stavolta vediamo come Internet è evoluto negli ultimi 20 anni, dal 1991 al 2010. E scopriamo che negli ultimi anni sono cresciuti molto i paese definiti economie emergenti come Brasile, Cina e India

Internet 1991-2010

Il popolo di Internet cresce ormai a ritmi sempre più crescenti. Ad oggi su Internet ci sono 2 miliardi di persone, dato rilevato nel marzo di questo anno, ossia circa un terzo della popolazione mondiale complessiva. Ma allo stesso tempo ci sono ancora enormi margini di crescita e aree tutte ancora da esplorare. Se è vero che la popolazione effettiva è di 7 miliardi di persone, allora vuol dire che ci sono ancora 5 miliardi di persone che non hanno accesso ad internet e su questo bisognerà lavorare molto nel prossimo futuro. E’ pure vero vero che di cose positive fino ad ora se ne sono registrate, nonostante i tanti problemi del nostro paese in questo contesto, c’è da dire che sono 27 milioni gli italiani sulla rete. Ma vediamo meglio l’indagine di Royal Pingdom.

Per avere un quadro completo di come Internet si è sviluppata in questi anni, sono stati utilizzati i dati della Banca Mondiale per visualizzare l’adozione di Internet negli ultimi 20 anni. Ed ecco cosa ne è venuto fuori.

Crescita impressionante degli utenti Internet

Le statistiche della Banca Mondiale risalgono al 1991 e  il 2010 è l’anno più recente disponibile. Così sono stati presi i dati realtivi a “utenti di Internet (per 100 persone)”,  cioè la penetrazione di Internet, dal 1991 al 2010 ed è stata creata creata l’animazione che vedete in questo post. Alcune considerazioni che evidenziano la crescita esponenziale in termini di penetrazione nella popolazione:

 – Nel 1991 nessun paese aveva più di 1 utente per 100 persone e solo 6 su 216 paesi erano registravano un solo utente!

– Sono 186 i paesi con una penetrazione stabilizzata al 2010, secondo i dati della Banca Mondiale.

96% è la penetrazione più alta registrata nel 2010 (indovinate dove?)…in Islanda!

– Nel 2010 si registra una penetrazione media per paese del 34,8%

– In Cina la penetrazione nel 2010 è del 34%, con 460 milioni di utenti.

– 79% invece la penetrazione negli Usa con 245 milioni di utenti nel 2010.

– In India nel 2010 si è registrata una penetrazione dell’8% con 91,8 milioni di utenti.

Dove Internet cresce c’è futuro!

Ed è così il futuro è legato al web, da qualsiasi prospettiva si vuole vedere il problema, la soluzione è sempre quella. Ma c’è ancora qualcuno che non vuole capirlo.

Nonostante i passi da gigante fatti in questi 20 anni c’è da ribadire che ancora molto resta da fare e le opportunità sono tante. In questa indagine si è notato che l’anno scorso il maggior potenziale di crescita del numero di utenti Internet si è verificato in paesi come Brasile, Cina, India, Indonesia e Nigeria. Insomma i paesi definiti economie emergenti stanno per agganciare la crescita grazie alla rete, messaggio credo molto chiaro che prima o poi, ma speriamo prima possibile, qualcuno dovrà sentire anche dalle nostre parti!

Franz Russo
Franz Russo
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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1 commento

  1. Dobbiamo pero’ chiederci se l’aumento di internet come utilizzo sia davvero sintomo di crescita economica e culturale di un Paese. faccio un parallelo con la posta elettronica : l’aumento di e-mail non è assolutamente sinonimo di aumento della comunicazione , anzi ! Il grosso problema di Internet e del suo sviluppo è che è assolutamente incontrollato nelle sue forme e nei suoi contenuti . Il paradosso è che non aumenta il livello culturale, incrementa solo il livellodi diffusione di informazioni che non sono ne’ controllate , ne’ verificate, ne’ sempre da fonti attendibili. Il tutto porta quindi ad una distorsione di informazione . Credo ch eil livello di crescita di un Paese dovrebbe correlare luso di internet ad un aumento di reddito procapite e ad altri fattori socio culturali quali incremento della frequenza scolastica o simili. Inoltre occorrerebbe misurare dove il flusso di internet si canalizza . Per esempio in molti Paesi emergenti  o in Russia il traffico di dati in internet è aumentato anche per la legislazione molto permissiva sui diritti d’autore e molt di quel traffico sembra generato da downloading di film e musica non autorizzata.

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