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Instagram, da zero a 1 miliardo di dollari in meno di due anni

Ormai è la notizia del giorno e lo sarà ancora per un bel pò. L’acquisizione di Instagram da parte di Facebook ha sorpreso il mondo dei social media. Il valore di 1 miliardo di dollari è comunque straordinario se pensiamo che Instagram è una startup con meno di due anno di vita

Facebook and InstagramI record in effetti sono due: il primo per l’altissimo valore con cui si è chiusa l’operazione dell’acquisizione di Instagram da parte di Facebook; e il secondo è l’altra faccia della medaglia, cioè il valore stesso con cui viene acquistata una startup con meno di due anni di vita. Due record in un solo colpo. Nata nel marzo del 2012 dall’idea di Kevin Systrom e Mike Krieger, l’applicazione Instagram viene lanciata ufficialmente, solo per iPhone, nell’ottobre dello stesso anno nell’App Store ed è subito boom di utenti. Fino a qualche giorno fa contava 30 milioni di utenti registrati, ma dopo il lancio dell’applicazione per Android gli utenti sono già aumentati di altri 5 milioni in soli 6 giorni! Paradossalmente Google sta portando utenti a Facebook se la guardiamo da un altro punto di vista, ma questa è un’altra storia.

L’applicazione in sè è molto semplice, racchiude bene la possibilità di scambiarsi foto con la voglia di condividerle, commentarle, insomma si muove come un vero social network. Systrom e Krieger hanno saputo interpretare al meglio la tendenza del mercato mobile e la voglia di fare foto della gente. E poi i dispositivi di oggi hanno fotocamere potenti che permettono a chiunque di scattare delle belle foto. Se ci si aggiunge il tocco di Instagram, coi suoi filtri, ecco che il gioco è fatto. Un gioco che oggi vale 1 miliardo di dollari!

Kevin Systrom - Instagram CEO

Ma Systrom non è nuovo a creare applicazioni come queste, come non sono nuovi i rapporti tra lui e Mark Zuckerberg. Già nel 2004 quando Facebook stava per essere lanciato Zuckerberg entrò in contatto con Systrom, allora studente alla Stanford University, il quale aveva creato un’applicazione di photo sharing, si chiamava Photobox, ma Systrom preferì continuare gli studi e poi perfezionare la sua applicazione con quello che sarebbe stato poi il co-fondatore di Instagram,  Mike Krieger. Ma il destino ha fatto di nuovo incontrare Zuckerberg e Systrom, anzi si dice che era ormai da un anno che Zuckerberg corteggiava il creatore di Instagram.

C’è da considerare che poi il ruolo che ha giocato Apple nella storia di questa startup. L’applicazione nasce per iPhone e sposa le caratteristiche del sistema fino a quel momento, semplicità d’uso prima di tutto. Nel corso di questi due anni l’applicazione diventa un vero must per chiunque abbia un dispositivo Apple e di conseguenza contribuisce ad accrescere l’appeal della Apple stessa. Gli utenti registrati crescono di giorno in giorno, ma le caratteristiche peculiari non cambiano e non vengono stravolte dal successo. Questo ha sicuramente giovato sia ad Apple che ad Instagram. Poi di fronte alla avanzata di Android e alla forte richiesta che arrivava da una importante fetta di mercato in grande crescita, si è pensato di rilasciare l’applicazione anche per il sistema operativo di Google. Si dice nella Silicon Valley che ci fosse un accordo quasi di esclusiva tra Apple e Instagram, almeno fino a quando non fosse pronta l’applicazione per Android. Che siano leggende metropolitane o meno, pare che sia andata proprio così.

Come rendere una startup capace di raggiungere in meno di due anni il valore di 1 miliardo di dollari? Non è una domanda facile, ma di sicuro potrebbero valere dei suggerimenti come quello di realizzare idee e prodotti con Passione; essere Trasparenti nelle relazioni che andrete a coltivare; essere Guidati dal vostro desiderio di riuscire in quello che volete realizzare; non cadere nelle trappole altrui ma essere Leader di sè stessi; e poi, per quanto fosse possibile, realizzare qualcosa di Simpatico.

E voi avete qualche altro suggerimento? Pensate di realizzare la vostra startup alla “Instagram”? Raccontateci la vostra idea.

Franz Russo
Franz Russo
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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