Maratona mediatica e non solo in piazza contro la Legge Bavaglio. Anche la rete si organizza con una lunga maratona in diretta a partire dalle 17 di oggi.
Grande mobilitazione oggi in occasione della manifestazione a Roma, ma anche in altra città italiane e non solo, contro la Legge Bavaglio che, ricordiamolo, partendo dal desiderio di voler ridimendionare la pratica delle intercettazioni, finisce per colpire duramente le attività investigative dei magistrati e quelle dei giornalisti che non possono dare conto dell’oggetto delle indagini con pene che arrivano fino al carcere. In questo quadro, vengono puniti anche gli editori dei giornali. Una legge che pone un serio pericolo alla libertà di informazione e al diritto dei cittadini ad essere informati.
Nei giorni scorsi, molti si sono mossi contro questa norma in Italia e all’estero. La Presidenza Obama ha criticato questa norma, così come l’Ocse intervenendo nei giorni scorsi a difesa della libertà di stampa. Da ultimo, ieri il Garante per la Privacy, Francesco Pizzetti, nella sua relazione ha evidenziato che questa norma potrebbe costituire un serio problema per la libertà di stampa nel nostro paese:
Con questo provvedimento si sposta oggettivamente il punto di equilibrio tra libertà di stampa e tutela della riservatezza, tutto a favore della riservatezza, quindi questo può giustificare che da molte parti si affermi che, così facendo, si pone in pericolo la libertà di stampa
Parole che sintetizzano al meglio il nocciolo della questione. Va bene il diritto alla privacy, ma senza mortificare o addirittura limitare l’informazione.
La manifestazione di oggi ha mobilitato anche la rete che in contemporanea con la manifestazione che si terrà a Roma oggi a partire dalle 17,00 in piazza Navona, trasmetterà la lunga maratona attraverso molte piccole web-tv italiane, chiamate a raccolta da Altratv, con la collaborazione di Current TV, Valigia Blu e Femi (Federazione Italiana Micro Web TV). Ecco quindi Libera Rete. Alla maratona interverrano molti giornalisti web e parteciperanno anche Corriere.it, Repubblica.it, RaiNews24, Agora Vox, Articolo 21.
E’ la prima volta che piccole realtà televisive via web e grandi network si uniscono per organizzare un evento di questa portata.