Per la Festa dei Lavoratori Google ha realizzato un doodle che rappresenta una donna che sorregge il logo. La scelta di rappresentare una lavoratrice è da interpretare che oggi il mondo del lavoro va oltre la disparità dei sessi e lavoratrici e lavoratori sono uniti nel ricordare questa giornata. In Spagna il doodle invece è per Ramon y Cajal per i 160 anni dalla nascita
La Festa dei Lavoratori ha origine proprio nelle battaglie che le lavoratrici portarono avanti per ottenere l’orario di lavoro fissato a otto ore. E tutto iniziò ben 145 anni fa nell’Illinois, negli Usa. Qualche anno più avanti l’orario di lavoro fissato a otto ora venne accolto un pò in ogni parte del mondo. Ma tutto iniziò con quelle lavoratrici che oggi possiamo vedere rappresentate nel doodle che Google ha realizzato per oggi, una lavoratrice che sorregge il logo, simbolicamente sorregge tutti.
Una Festa che anche questa volta ricade in un momento difficile, è ormai da 4 anni che succede per via della crisi. Una crisi che ora attanaglia in particolar modo il mondo del lavoro, con una situazione drammatica che accomuna lavoratori e imprenditori. Ancora una volta si è chiamati a fare dei sacrifici e non c’è altra via d’uscita. Speriamo solo che questi sacrifici possano servire a risanare la situazione, ma possano servire da monito a coloro che hanno fatto in modo, in maniera scellerata e irresponsabile, che si arrivasse a questo punto.
Il doodle di oggi non compare a livello globale nelle versioni locali del sito di Google. E ad esempio in Spagna oggi il doodle è dedicato a Ramon y Cajal, di cui si celebrano i 160 anni dalla nascita, medico e premio Nobel per la medicina nel 1906 e considerato il padre della neuroanatomia. Per i suoi studi e le sue scoperte, si avvalse del metodo Golgi, dello scienziato italiano Camillo Golgi. Tra i due nacque una grande polemica che culminò proprio alla consegna del Nobel del 1906 che ottennero ex-aequo. Golgi è stato il primo italiano ad essere insignito del premio Nobel.