A pochi giorni dal doodle dedicato a Mendel e i suoi baccelli, ecco che Google torna a sorprenderci con un altro doodle molto particolare. Come particolare è lo scultore a cui è dedicato, Alexander Calder, famoso per le sue sculture mobili.
Ecco veramente un doodle sofisticato, uno dei più belli finora realizzati. Praticamente oggi sulla homepage di Google trovate una scultura mobile, esempio tipico di arte cinetica di cui Calder è stato l’indiscusso maestro. Grazie alla concessio fatta dalla Fondazione Calder, sulla homepage viene riprodotta l’opera che riprende i colori tipici del logo di Google e passandoci il mouse sopra potete anche provare a muoverla. Ecco un altro esempio di html5, sicuramente alla base di questa realizzazione. Da notare l’effetto ombra sotto i bottoni di ricerca, molto bello.
Oggi cadono i 113 dalla nascita di Calder, infatti nacque il 22 luglio del 1898 in Pennsylvania.
E’ stato uno degli artisti più affermati e amati al mondo e ha rivoluzionato la storia dell’arte attraverso l’utilizzo di materiali non convenzionali e reinterpretando completamente il concetto di spazio. Calder, infatti, è famoso per le sue sculture in movimento, i mobile, ma il suo spirito innovativo e la sua forte visione creativa vanno al di là di qualsiasi definizione di genere.
Nel 1933, Calder afferma:
«Perché non rappresentare le forme in movimento? Non un semplice movimento di traslazione o rotativo, ma una composizione di diversi moti di vario tipo, velocità e ampiezza. Così come si possono comporre colori o forme, così si può comporre il movimento».
Utilizzando la bellezza ideale delle forme astratte integrate con le proprietà di gravità, equilibrio e spazio negativo, le sculture di Calder hanno la facoltà di creare una nuova esperienza dell’oggetto e dell’ambiente.
E con Google oggi possaimo vivere parte di questa esperienza anche sul web.