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Gli acquisti si fanno sempre di più online e il 15% da Mobile

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Secondo uno studio condotto da Netcomm con Human Highway e in collaborazione con Banzai, Postecom e QVC, gli italiani negli ultimi tre mesi hanno continuato ad effettuare acquisti online. Sono ormai 21 milioni gli italiani che hanno effettuato almeno un acquisto via web. E oggi, il 15% degli acquisti è effettuato da un dispositivo mobile

Gli italiani acquistano sempre di più online e questo succede perchè acquistare via internet da la possibilità di risparmio, evidente, unno dei primi fattori che determina l’acquisto. Ma anche per comodità, altro fattore assolutamente non trascurabile. In questi ultimi mesi abbiamo sempre cercato di vedere da vicino come gli italiani si avvicinassero agli acquisti online, e, come vi abbiamo raccontato, è un fenomeno che continua a crescere, dando vita ad un fenomeno che sta acquisendo una certa rilevanza. E oggi vi parliamo di questo studio di Netcomm con Human Highway e in collaborazione con Banzai, Postecom e QVC che ci da un quadro più recente per ciò che riguarda gli acquisti online nel nostro paese, negli ultimi tre mesi. Un sorta di trimestrale, visto che questo è il periodo, sugli acquisti online.

Intanto, sono più di 21 milioni gli italiani che almeno una volta nella vita hanno acquistato beni o servizi via web, e sono più di 16 milioni gli italiani che hanno fatto acquisti negli ultimi 3 mesi. Gli e-shopper abituali, che comprano su base mensile, a maggio 2014 sono diventati 10 milioni e sono aumentati di oltre il 26% nell’ultimo anno. Il totale degli atti di acquisto degli e-shopper è di oltre 100 milioni di operazioni nell’ultimo semestre, il 26% in più rispetto allo stesso periodo del 2013, con la proiezione di arrivare a 200 milioni di operazioni per fine anno. ll 56% dei beni acquistati è stato un prodotto fisico, mentre il restante 44% un servizio o un bene digitale.  Crescono, e questo è un dato importante, gli acquisti online da parte degli italiani per ciò che riguarda il comparto turistico. Si passa dal 25% del Net Retail di marzo al 34% di giugno. E Internet strumento importante per prendere decisioni di acquisto in questo senso, infatti quasi un acquisto tradizionale su quattro è influenzato in modo decisivo dalle informazioni raccolte online. Lo stesso si può dire per l’acquisto tradizionale di pacchetti vacanza e soggiorni turistici: nel 33% dei casi questi acquisti sono profondamente influenzati dalle informazioni raccolte e analizzate in Rete.

Questi i fattori che hanno determinato questi trend di crescita per quanto riguarda gli acquisiti online.

Di sicuro, cresce tra gli italiani la familiarità con il web, e questo è un dato ormai assodato; cresce la diffusione della banda larga, anche se sappiamo bene che il nostro paese da questo punto di vista deve fare ancora molto, essendo fanalino di coda in Europa; aumentano gli accesi da Mobile, visto che gli acquisti da Pc sono ormai in declino; migliora l’offerta dei venditori online e migliora anche la qualità dei servizi di acquisti e di consegna delle merci.

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Il valore degli acquisti online di beni e servizi ha superato i 14 miliardi di euro nel 2013, su un totale delle vendite Retail in Italia di circa 700 miliardi, ed è proiettato a raggiungere i 18 miliardi nel 2014. L’inizio dell’estate evidenzia, come di consueto, un forte interesse verso le categorie di viaggi e turismo: cresce la platea degli acquirenti dei servizi turistici insieme alla spesa media per acquirente. L’effetto complessivo dell’incremento del settore turistico nel paniere degli acquisti online è ben visibile secondo tre indicatori: le due categorie di riferimento, prodotti fisici da una parte e i servizi e i beni digitali dall’altra, vanno ormai verso un livello di equilibrio generale; aumenta il valore di spesa per utente che passa da 80 (marzo) a 100 euro (giugno). Per gli importi maggiori si preferisce pagare con bonifici e via Pc; aumento del valore complessivo delle transazioni che cresce negli ultimi tre mesi del 13,5%.

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Il 77,9% delle transazioni effettuate negli ultimi tre mesi sono state effettuate via web, direttamente dal sito del venditore online. Ma aumentano le transazioni realizzate via app. Tra gli oltre 16 milioni di acquirenti online degli ultimi tre mesi si rileva che il 16,4% di essi ha fatto almeno un’esperienza di acquisto utilizzando un’App su Smartphone e il 10% di essi almeno un acquisto utilizzando un’App su Tablet. Anche se dallo studio si evidenzia come l’incidenza degli acquisti online da dispositivi mobili è in crescita ma a un ritmo inferiore rispetto a un anno fa.

Gli utenti, come abbiamo già detto, acquistano dop aver raccolto informazioni via web e infatti il 30% degli acquisti tradizionali del paniere considerato è influenzato in modo decisivo dalle informazioni raccolte online. E sono molto apprezzate anche le informazioni che i venditori online riescono a veicolare attraverso i social media. E ci sono settori del retail tradizionale molto influenzati dalle informazioni presenti in Rete: primo tra tutti l’acquisto di automobili, un atto che avviene quasi esclusivamente nel canale tradizionale, ma per il quale si stima che il 29% dei percorsi di acquisto attraversino un momento decisivo sul Web. Lo stesso si può dire per l’acquisto tradizionale di pacchetti vacanza e soggiorni turistici: nel 40% dei casi questi acquisti sono profondamente influenzati dalle informazioni raccolte e analizzate in Rete.

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Lo scontrino medio della donna è sostanzialmente pari a quello dell’uomo, solo leggermente più basso di circa tre punti percentuali. Ma gli acquisti delle donne generano il 45% del valore complessivo del Net Retail. Tuttavia, in alcune categorie la maggioranza del valore degli acquisti è prodotto dalle acquirenti di sesso femminile.

Gli acquisti online sono in gran parte pagati al momento dell’ordine e solo nel 13% dei casi vengono saldati alla consegna o nel momento di utilizzo del servizio (per es., al termine di un soggiorno in Hotel). Il pagamento online contestualmente all’acquisto è in continua crescita, dall’83% del 2013 all’87% della rilevazione di giugno.

Questo il quadro generale. Ma voi acquistate online? E qual è la vostra esperienza a riguardo? Raccontatecela tra i commenti.

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Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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