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Getty Images al Festival del Fotogiornalismo Visa Pour L’Image 2012

Getty Images rinnova il supporto a Visa Pour L’Image 2012, il più importante festival internazionale di fotogiornalismo. Per il quinto anno consecutivo, Getty Images avrà una presenza significativa nell’atteso appuntamento con Visa Pour L’Image 2012, il festival internazionale di fotogiornalismo che si tiene tutti gli anni a Perpignan, in Francia

Liste-Urban-Quilombo_Via-Pour-l'Image-2012Getty Images conferma il suo impegno nei confronti dei talenti noti ed emergenti a cui è dedicata questa occasione, appunto il Visa Pour L’Image 2012, uno dei importanti festival di fotogiornalismo al mondo.  Aidan Sullivan, Vice President, Photo Assignments, Editorial Partnerships and Development di Getty Images, ha commentato: “Riteniamo molto importante prestare il nostro sostegno a questa comunità. Il festival svolge un ruolo centrale nel continuo sviluppo di questo mercato, e offre una piattaforma ottimale per l’analisi e la valutazione dei magnifici lavori realizzati da professionisti di tutto il mondo. Per questo noi diamo all’evento un valore più che mai rilevante”. Jean-Francois Leroy, direttore del festival, si dice entusiasta di avere al proprio fianco un partner di questo calibro. “Ancora una volta Getty Images garantisce un supporto diretto e concreto a Visa Pour L’Image e dà prova del proprio impegno rivolto al fotogiornalismo”.

Ed è proprio un fotogiornalista di Getty Images a ricevere, per il secondo anno consecutivo, l’importante riconoscimento City Of Perpignan “Remi Ochlik” Award, precedentemente noto come “Young Reporter of Perpignan Award”. E’ Sebastian Liste, spagnolo dalla nascita, autore del progetto intitolato Urban Quilombo. Il reportage documenta brillantemente scene di quotidianità alla Galpao da Araujo Barreto, una fabbrica di cioccolato ormai dismessa di Salvador de Bahia in Brasile, che è stata capace di dare ospitalità a 130 famiglie rimaste senza casa prima che queste venissero allontanate dal Governo centrale. Sebastian ha documentato la vita di questa comunità dal 2009.

Lo scorso anno il premio era stato assegnato a Ed Ou per il reportage sui Bambini Soldato in Somalia. Il reportage “Kurdustan” di Julien Goldstein, fotogiornalista di Getty, e il fotografo Contour Doug Menuez sono stati anch’essi selezionati dall’organizzazione dell’evento per presentare le loro creazioni.

Saranno poi presentati i progetti ultimati di Krisanne Johnson – “Swaziland, 2006-2011” – e di Stanley Greene –  “Standing at the Graveyards of E-waste” – vincitori delle edizioni 2009 e 2011 di Getty Images Grants for Editorial Photography. In quell’occasione, Getty Images aveva assegnato ai due professionisti un premio del valore di 20.000 dollari ciascuno, la somma che ha permesso agli autori di sviluppare ulteriormente i lavori avviati.

Aidan Sullivan ha commentato:

Sono molto felice che i nostri professionisti siano stati ancora una volta riconosciuti a Visa Pour L’Image, potendo mettere in mostra i loro progetti. E sono entusiasta che per il secondo anno consecutivo il reportage di un fotogiornalista di Getty Images abbia ricevuto il prestigioso premio “Remi Ochlik”: le mie congratulazioni a Sebastian per un progetto di tale livello innovativo ed emozionale”.

Per Getty Images, il festival sarà anche l’occasione per annunciare i nominativi a cui saranno assegnate le borse del premio 2012 Grants for Editorial Photography, l’iniziativa nata per sostenere e far conoscere i progetti più interessanti presentati nel campo del fotogiornalismo.

Getty Images ha istituito il premio nel 2005 e da allora ha assegnato oltre 700.000 dollari a professionisti di tutto il mondo.

L’annuncio dei vincitori del concorso si terrà nella serata del 6 settembre, mentre i professionisti premiati potranno illustrare le loro creazioni il giorno seguente, venerdì 7 settembre, dalle 15 alle 16.

Per ulteriori informazioni sul programma delle borse istituite da Getty Images si rimanda all’indirizzo www.gettyimages.com/grants.

Franz Russo
Franz Russo
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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