foursquare day a Bologna, il nostro racconto

Vi siete persi il foursquare day 2011 a Bologna? Ve lo raccontiamo (anche) noi qui, sulle pagine di InTime! Mettetevi comodi, però.
Location: Bologna, Piazza del Nettuno. Nome della Venue: “Le chiappe del Nettuno” (per la precisione).

Facciamo un piccolo passo indietro e vediamo insieme la vera origine del foursquare day. È iniziato tutto così, poco più di un anno fa, dall’idea di Nate, un optometrista di Tampa (http://en.wikipedia.org/wiki/Foursquare_Day) che stava pensando a “nuovi modi per promuovere il suo business”: una giornata in onore del suo social network preferito, foursquare appunto, una giornata per dimostrare le sue potenzialità ludiche e di marketing. E in poco tempo, grazie ai social media e alla Rete, l’idea si fa largo e conquista sempre più appassionati, tanto da decidere di proporla proprio al team di foursquare, chiedendo la creazione di un badge per commemorare l’evento.

Nasce così il foursquareday, il giorno più geolocalizzato del Mondo, un momento di festa condito da un tripudio di check-in. Come si assiste sempre più di frequente in questi ultimi anni, anche quest’iniziativa “nasce dal basso”, dal sentimento spontaneo e naturale che spinge gli utenti a volersi incontrare, a scambiare conoscenze, a condividere passioni e progetti, insomma, a diventare community.

E proprio il confronto, il piacere dell’incontro e l’amore per la propria città, sono stati sabato al centro del 4sqday bolognese, in una giocosa celebrazione della nostra piccola community italiana. Nella meravigliosa cornice della piazza bolognese, si è tenuto il foursquare day 2011 (#4sqdayita per twitter), il 2° per la Community georeferenzia-ta/ante legata all’App di Crowley e Selvadurai, la prima – in assoluto – per l’Italia, organizzata da foursquareitalia.org, alias Mimulus.

Entusiasti di partecipare, eravamo in piazza già alle 10:30, per “respirare” ed “ascoltare” atmosfere e sensazioni della location, prima dell’evento atteso per quasi un anno dalla Community di foursquare; nonostante una settimana meteorologicamente capricciosa, la giornata prometteva bene: aria frizzante e cielo soleggiato, disturbato solo ogni tanto da un pungente venticello che ha fatto rialzare più di un bavero di cappotto. Siamo al foursquare day, come dicevamo prima, il “giorno più geolocalizzato del Pianeta”!

Nel primo pomeriggio, alla spicciolata, alcuni personaggi muniti di zainetto e con gli occhi fissi sui propri smartphones, hanno cominciato a guardarsi attorno … “sei qui per il foursquare day?” …”Sii, dai anche tu?” e via di presentazioni.

Modena, Milano, Vicenza, Pesaro, Parma, Reggio Emilia, Macerata, Firenze  – ma allora non è un evento “solo” bolognese, ci si trova a pensare – e i check-in aumentano (si arriverà a sbloccare lo SWARM BADGE! ).

Tra loro facce conosciute, ma anche tanti piccoli avatar di Twitter e Foursquare che improvvisamente diventavano 3D, e persino diverse new entries, a testimonianza della sempre maggiore diffusione dello strumento nella città e della sua effettiva capacità di “convincere le persone ad uscire e ad esplorare il mondo reale”.

L’evento, infatti, era “iniziato” qualche giorno prima su Twitter e già si scatenavano tweet su quale percorso scegliere, si formavano alleanze e team, si offrivano passaggi in macchina, si scambiavano consigli per ottimizzare la batteria dello smarthpone e sul posto migliore in cui parcheggiare. Il percorso “Bologna, stranezze e misteri” è stato il più gettonato e scelto in massa, tra gli altri, dagli studenti di TagBoLab.

Poi, ecco arrivare Roberto Cobianchi di Mimulus, l’organizzatore (ma dov’é Francesca Fabbri? assente giustificata, ci dicono), che, insieme ai vari collaboratori (citiamo su tutti: @Tommaso, @Luca2D, @ilbisbetico) si attivano per distribuire gadgets , istruzioni ed il materiale indispensabile per la “scoperta georeferenziata” di Bologna.
Sembrava  d’esser tornati ragazzini: le fantastiche spillette col logo del 4sqDay italiano (disegnato da @Luca2D), vetrofanie per l’auto (Mayor aboard) e tanta, tanta voglia di divertirsi, conoscersi e stare insieme: altro che “community di geeks misogini”! Si sono infatti incontrati bloggers, utenti ed appassionati con il desiderio di guardarsi in faccia e scambiarsi tante idee, non necessariamente legate alla “vita digitale”!

Spontaneamente i “foursquaristi” si sono divisi poi in gruppi per seguire i 3 percorsi ideati da Francesca (a proposito, grazie per l’ottimo lavoro!): Bologna con tre punti di vista differenti: “per studenti”, ” per amanti della Storia” e “per appassionati dei misiteri”.

Ricevuto il primo sibillino indizio, tra mogli fedifraghe, statue di santi, antichi codici sui tortellini e torri trasformate in B&B, e radunato il team di amici/esploratori siamo partiti, chi di corsa, chi già chiedendo aiuto a Google e Wikipedia, chi con passeggino e bimbi al seguito, tra sorrisi ed un’allegria contagiosa. (Ci racconta Eleonora, entusiasta di questa esperienza)

Chissà cos’avranno pensato i bolognesi, ignari e tranquilli, in giro per lo shopping e il primo gelato della stagione, vedendoci correre trafelati qua e là, gli smartphone come prolungamento naturale della mano, fotografare chiese, torri e negozi, cambiare improvvisamente strada e tornare sui nostri passi, fermare gli anziani per strada preferendo a volte la loro preziosa memoria storica ai motori di ricerca online. I percorsi si intrecciavano, i tips diventavano man mano più enigmatici, mettendo a dura prova la velocità dei pollici e le nostre conoscenze del territorio.

All’interno del team ci si era organizzati spontaneamente sin da subito, ognuno dava il suo contributo in base alle proprie capacità: chi conosceva bene le strade, chi era velocissimo a googlare gli indizi, chi intercettava i consigli twittati da @4sqdayita, chi spronava il gruppo andando in avanscoperta… insomma, un vero “lavoro di squadra”!

Pur non trattandosi di una gara, è scattato un “sano agonismo”: decifrare gli indizi, sfruttare al massimo Google (un partecipante dirà “senza Google mi son sentito perso!”) ma soprattutto condividere le opinioni e decidere, insieme, il percorso e .. anche “sbagliare” diventa fonte di ilarità: a Giorgio scappa detto “Acc, mi sono sbagliato: CHIEDO VENUE” e, per la cronaca, è stato fondato l’omonimo “gruppo su fb”!.

Fare check-in davanti a COIN (sponsor dell’evento insieme a Kodak, n.d.r.) da un po’ di brividi: si tratta di uno dei primi Brand Italiane a credere in foursquare… il primo, fondamentale piccolo passo? Chissà…

Tornati alla Venue “Le Chiappe del Nettuno” i partecipanti sottolineavano con sorrisi e risate i vari aneddoti della “caccia al Tesoro” ma, soprattuto, cominciavano a nascere conoscenze, amicizie … insomma l’evento si dimostrava davvero “Social”!

Poi, tutti a festeggiare con l’Aperitivo dei Sindaci (l’evento “Mayors Lounge” andato “tutto esaurito” sin dai primi giorni di pubblicazione, a dimostrazione dell’interesse per l’iniziativa). Ancora chiacchiere, risate e scambi di contatti prima del test di conoscenza su foursquare, rigorosamente via Smartphone/Iphone. Di seguito le premiazioni per “Miglior Esperto/a di foursquare” (Sponsor: COIN) e “Foto del #4sqdayITA più votata” (Sponsor: KODAK) vedono Eleonora sbaragliare la concorrenza: è lei la “regina”, anche in considerazione del fatto che segue il “fenomeno” molto da vicino, in vista della prossima Laurea con una Tesi sulla georeferenziazione, che include il “Caso foursquare”. Tra gli altri sponsor, ricordiamo anche gli insostituibili ragazzi di We are social.

La serata termina con scambio di identità digitali, numeri di telefono e tanta riconoscenza per gli sforzi dei ragazzi di Mimulus e di tutti quelli che, ad ogni titolo, si sono dati da fare per far sì che anche Bologna festeggiasse in allegria e condivisione il foursquare day! Appuntamento al #4sqdayita 2012, sempre 16/04, naturalmente e ricordate il motto della giornata … Every Check-in counts! (Ogni singolo Check-in é importante!)

foursquareday di Bologna in pillole:

• Raggiunto il traguardo di 3 Milioni di check-in nel mondo (cui anche noi abbiamo dato una mano!): Record di sempre per fourquare!
• Risultati del search su Twitter del solo tag #4sqDayITA :  circa 2.000 tweets (dato in aggiornamento)
• Check-in bolognesi: 1.000 circa
• Biglietti per la “Caccia al Tesoro”: 150 (iscrizioni riaperte 2 volte)
• Biglietti per la “Mayors’ Lounge” roservata ai Sindaci:  50 (tutto esaurito)
• Premiazione contest Kodak e Coin: 6 Premi in totale

Alcune photogallery: @dbatrade – @lyonora – flickr – simplylafra –

PS: il 17/04 “Le chiappe del Nettuno” ha visto “eleggere” come primo “Sindaco” una donna: “Ilaria F.” da Noceto (PR)

Un ringraziamento personale Laura C. degli “Osservatori” del Politecnico di Milano per essere venuta fino a Bologna ed aver “testato in prima persona” non solo l’APP, ma soprattutto aver “osservato” come gli utenti si interfacciano con una novità tanto in crescita come foursquare.

Franz Russo Blogger, Digital Strategist

Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.

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