back to top

Finalmente Twitter rende gli analytics accessibili a tutti

twitter-analytics

Un anno fa Twitter rendeva disponibili gli analytics soltanto per gli advertisers e alcuni utenti potevano vedere solo poche info. Ma da ieri tutte informazioni relative anche ai tweet organici, quindi non solo sui tweet sponsorizzati, sono accessibili davvero a tutti dal analytics.twitter.com

Esattamente un anno, o poco più, vi parlavamo degli analytics di Twitter che diventavano disponibili per gli advertisers e anche per alcuni utenti che potevano accedere solo a poche informazioni sui propri tweet. Ma da oggi, cioè da ieri, Twitter ha annunciato che la piattaforma analytics.twitter.com è accessibile davvero a tutti. Una mossa a sorpresa ma che tutti in realtà attendevano. Finalmente si avrà la possibilità di avere un’idea di come i propri tweet stanno performando sulla piattaforma. E l’aspetto più interessante è che da adesso è possibile monitorare anche i tweet organici, quindi non solo quelli sponsorizzati. Di conseguenza la piattaforma diventa estremamente utile per un brand che decide di di investire su Twitter e di avere così accesso alle informazioni sulle proprie azioni sponsorizzate, ma diventa anche molto utile per gli utenti che possono da oggi monitorare la propria attività.

analytics Statistiche sull attività dei Tweet per franzrusso andamento

Con la nuova piattaforma è possibile quindi:

  • Vedere come le performance dei Tweets in tempo reale.
  • Confrontare le impressioni (a volte un Tweet può essere visto da chiunque su Twitter via Web e anche via Android o iOS, inclusi gli utenti non loggati), l‘engagement totale e i retweet mese per mese.
  • Vedere attraverso il dettaglio, quanti retweet, risposte, preferiti, follows, clic sui link e click sui contenuti embeddati ogni Tweet è in grado di ricevere.
  • Esportare le metriche e le performance dei propri tweets in un file CSV, che ora include sia i tweet organici che quelli sponsorizzati.

Una volta che accedete alla piattaforma avrete di fronte a voi tutta la vostra attività su Twitter con la possibilità, nella parte principale di poter accedere alle informazioni che riguardano Tweet, Tweet e risposte, Sponsorizato. Per ognilivello di visualizzazione che scegliete di monitorare avrete a disposizione:

  • il numero di Visualizzazioni;
  • le Interazioni per ogni tweet;
  • il Grado di coinvolgimento dei vostri contenuti;

Statistiche attività dei Tweet analytics franzrusso

Tutte informazioni che possono diventare davvero preziose per il vostro modo di comunicare sulla piattaforma, per creare una campagna efficace. Di fianco, nella colonna di destra, avete le informazioni per quanto riguarda le Interazioni in maniera più dettagliata e informa grafica. E vi trovate tutte le informazioni aggiornate ad oggi, ma potete compararle coi giorni precedenti. Se poi cliccate su un tweet, vi appare il dettaglio relativo allo stesso accedendo alle impressions relative alle ultime 30 ore, il numero di click, RTs, preferiti, il numero di click per visualizzare maggior dettagli, click sul profilo utente, click sull’hashtag e le risposte.

Statistiche sulla card Twitter per franzrusso

Le statistiche vi permettono anche di verificare l’andamento dei vostri followers, con info relative alla provenienza geografica, informazioni sugli interessi, info demografiche e vedere gli account che seguono i vostri followers. Ma avete anche la possibilità di verificare le performance delle vostre Twitter Cards con info relative alle ultime 4 settimane. Potete quindi verificare gli sono i vostri influencers, vedere quali tweet hanno realizzato il maggior numero di clic e sapere anche da dove vengono visualizzati i vostri tweet.

Insomma, da oggi tutte le informazioni analitiche per i tweet sono a portata di mano e più dettagliate, quello che davvero mancava a Twitter, rispetto agli altri competitor, vedi Facebook o anche Pinterest.

avatar dell'autore
Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

InTime Blog Newsletter

Abbonati alla newsletter e resta aggiornato su articoli e approfondimenti 

Utilizziamo Brevo come piattaforma di marketing. Inviando questo modulo, accetti che i dati personali da te forniti vengano trasferiti a Brevo per il trattamento in conformità all'Informativa sulla privacy di Brevo.

Scrivimi

Se ti piace quello che scrivo e se vuoi conoscermi meglio, clicca il bottone qui di fianco.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli

InTime Podcast

spot_img

Articoli correlati
Related

Lo spot Coca-Cola e la IA, quando la magia non convince

Lo spot natalizio della Coca-Cola, realizzato con IA, divide il pubblico. Le critiche riguardano la "freddezza", imperfezioni varie e mancanza di emozione

Social media, da luoghi di interazione a strumenti di potere

Elon Musk c'è riuscito: ha trasformato X in uno strumento di potere politico. Quelli che prima erano strumenti di interazione, oggi sono strumenti di potere.

La fuga da X e crescita delle altre app: come chiudere l’account in sicurezza

La strada di X è segnata e segue quella di Elon Musk. Aumentano gli utenti che abbandonano la piattaforma verso altre app in particolare verso Bluesky ma anche verso Mastodon e Threads.

X pagherà i Creator in base alle interazioni Premium

X da oggi rivoluziona i pagamenti ai creator, puntando sull’engagement degli utenti Premium. E potrebbe portare ad un abbassamento della qualità dei contenuti.