In occasione di “Food for All! Dalla Carta di Milano al cibo del futuro per tutti”, abbiamo conosciuto il progetto di McDonald’s Italia “Fattore Futuro” legato al tema della qualità e della provenienza degli ingredienti. Ne abbiamo parlato in questa intervista con Mario Federico, Amministratore Delegato di McDonald’s Italia.
In occasione di Food for All! Dalla Carta di Milano al cibo del futuro per tutti, la serie di incontri, dibattiti e laboratori tenutasi dal 3 al 10 maggio e organizzata dalla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, McDonald’s ci ha invitati a scoprire una sua iniziativa molto interessante legata al tema della qualità e della provenienza degli ingredienti: #FattoreFuturo
Con questo progetto McDonald’s punta alla valorizzazione delle filiere italiane e delle sue eccellenze scommettendo sui giovani. Fanno parte del progetto 20 imprenditori agricoli italiani (selezionati da 130 candidature) con meno di 40 anni che forniranno a McDonald’s parte delle materie prime servite ogni giorno nei ristoranti a 700 mila clienti italiani. Con questo progetto l’azienda, in Italia da oltre 30 anni, e con l’80% dei propri fornitori italiani, dimostra di crede fortemente nel sistema agricolo italiano.
Ne abbiamo parlato con Mario Federico, Amministratore Delegato di McDonald’s Italia, per capire come sia nato il progetto e che cosa rappresenti l’azienda.
Ci può spiegare come siete arrivati a Fattore Futuro, un progetto che di fatto premia il territorio italiano?
Fattore Futuro è un progetto di McDonald’s Italia patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, nato con l’obiettivo di supportare gli imprenditori agricoli sotto i 40 anni. Tramite un bando abbiamo selezionato 20 giovani agricoltori, all’interno di 7 diverse filiere, con dei progetti concreti di innovazione e sostenibilità per lo sviluppo futuro della loro azienda.
Ma il nostro impegno verso il territorio nazionale non finisce qui. Siamo un partner solido del sistema agro-alimentare italiano nel quale investiamo circa 162 milioni di euro all’anno.
Sono poi storie che appartengono al nostro Paese, fatte di sacrifici e passione.
E’ bello ascoltare le loro storie, storie di imprenditori che fanno ricerca, che collaborano con le Università. Manifestano, nel lavoro che portano avanti tutti i giorni, la loro passione verso il proprio mestiere che svolgono nel rispetto dell’ambiente e degli animali, portando innovazione e progresso nel settore. Queste sono storie che emozionano e rappresentano la parte buona e positiva dell’Italia. Sono dell’idea che si debba parlare di più delle eccellenze del nostro territorio perché questo aiuta e stimola ognuno di noi.
Cosa vi aspettate da Fattore Futuro? Soprattutto dal punto di vista del brand?
Questa non è un’operazione di comunicazione, è molto di più. Si tratta dare a questi 20 imprenditori la certezza di un contratto triennale, non molto frequente nel settore agricolo. Fattore Futuro è un impegno concreto che ci siamo presi, come azienda, nei confronti di queste 20 aziende virtuose.
Questa è una collaborazione che dà valore a McDonald’s e all’eccellenza italiana, di cui non si parla mai abbastanza. È anche importante che i consumatori siano consapevoli di quello che scelgono, in termini di provenienza e qualità degli ingredienti: i 200 milioni di panini che vendiamo ogni anno, ad esempio, sono fatti con grano coltivato in Emilia Romagna, carne proveniente da più di 15.000 allevamenti italiani, insalata coltivata nel nostro Paese.

Quindi possiamo dire che Fattore Futuro avvicinerà di più il brand alla cultura italiana?
Siamo nati negli Usa, ma siamo ormai un’azienda con un legame fortissimo con l’Italia. Italiani sono gli ingredienti che usiamo ogni giorno nei nostri 550 ristoranti, le nostre ricette, la maggior parte dei nostri fornitori. Sicuramente questo progetto rappresenta un ulteriore tassello nel percorso di localizzazione delle materie prime intrapreso ormai da diversi anni.
Ringraziamo Mario Federico, Amministratore Delegato di McDonald’s Italia, della disponibilità.
Durante la serata di presentazione, moderata da Patrizio Roversi, lo chef lo chef Eugenio Boer, del ristorante Essenza di Milano, ha realizzato dei nuovi piatti usando esclusivamente gli ingredienti che si usano per i panini di McDonald’s. Come il MaCaron con pollo, salsa al formaggio e grue di cacao; la Pollock Tartare; la Mini Tortilla; il “Like a Benedict Egg” e il “Little Big Boer”.
Fattore Futuro è un progetto che dà visibilità a tutta l’eccellenza italiana, all’imprenditoria giovanile e tira fuori quel nostro essere italiani capaci di mettere tutta la nostra passione nel fare le cose bene. Sono concetti che ci piacciono, che seguiamo con grande attenzione. Ed è per questo che abbiamo voluto parlarne qui sul nostro blog.