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Facebook e falsi Vip

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Facebook, come pure MySpace o LinkedIn, non possono ritenersi più una moda passeggera. Ma costituiscono un vero e proprio fenomeno di costume, una testimonianza del cambiamento nei modi di comunicare dei nostri tempi. E di conseguenza sempre più nel mirino di fake, cioè falsi.

Facebook e falsi vip
Facebook e falsi vip

Ormai da qualche giorno non si parla d’altro che dei falsi che girano specialmente su Facebook, soprattutto fra i Vip nostrani. Tant’è che si parla di un vero e proprio allarme in questo senso con tanto di denunce alla Polizia Postale. Ma cosa sta succedendo? In teoria niente di grave, però da parecchio fastidio che qualcuno possa spacciarsi per te quando tu non ne sai assolutamente nulla. Parecchio. E Carlo Verdone, una volta scoperto che su Facebook un paio di persone scrivevano, creavano gruppi, chattavano coi fans come se fosse lui, non l’ha mandato giù e ha deciso di denunciare il tutto sui giornali e tv. E si viene a scoprire che non è il solo. Sono tantissimi personaggi famosi nostrani ad essere vittima di questi furbastri che si spacciano per personaggi famosi e cercando di trarre in inganno qualche sprovveduto, anzi neanche qualche perchè a vedere bene sono tanti quelli che credono di parlare con Verdone, piuttosto che Fiorello o Monica Bellucci. E poi non è neanche tanti difficile farlo: basta conoscere qualche notizia relativa a questo o quel personaggio, qualche foto e il gioco è fatto. Ci vorrebbe una protezione adeguata per smascherare queste azioni.

E poi, lo dicevo prima, data l’enorme diffusione dei socialnetwork e in partcolar modo proprio di Facebook, era quasi naturale che qualcuno si intrufolasse con modi simili. Così come succede coi pc, attraverso i virus, o coi cellulari, attraverso gli sms, anche sui socialnetwork esistono fenomeni di disturbo, i fake,  i falsi e non sempre è facile capire se si tratta di falsi. Sono sicuro che qualcosa si farà anche perchè oggi parliamo di personaggi famosi perchè sono quelli più esposti essendo sempre e perennemente in “vista”. Ma quando poi il fenomeno comincerà a riguardare le persone normali allora il problema sarà ancora più fastidioso e insidioso. A nessuno fa piacere vedere la propria faccia coinvolta in azioni non proprio chiare. Quindi, occhi aperti se decidete di contattare qualche personaggio famoso, anzi provate invece a venire in contatto con persone “normali”. Sarà sicuramente più sicuro è più interessante. E poi lo spirito è proprio quello di condividere e comunicare con tutti, non per forza coi Vip che alle volte risultano anche noiosi.

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Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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