Dopo un anno e mezzo dall’acquisizione di X da parte di Elon Musk, proviamo a fare il punto della situazione. Cerchiamo di capire quanti sono gli utenti e qual è il livello di coinvolgimento sulla piattaforma.
Da quando è stata acquisita da Elon Musk non si è mai riuscito ad avere un quadro completo di X. La piattaforma, ricordiamolo, non è più pubblica come lo era Twitter. Il primo atto di Musk fu proprio quello di procedere al delisting di Twitter e trasformare la nascente società X Corp in una società privata.
Tutto questo ha avuto effetti su quelli che sono i numeri reali della piattaforma. Numeri che fino all’arrivo di Musk venivano resi pubblici come parte della performance trimestrale del titolo in borsa.
Riuscire ad ottenere un quadro completo e veritiero di X in questo momento è operazione ardua.
In questa occasione provo a mettere insieme due letture dei dati che sono emerse nei giorni scorsi. La speranza è quella di riuscire ad offrire un quadro completo rispetto al numero di utenti, al tempo trascorso sulla piattaforma, quindi il coinvolgimento. Quello che si suole definire engagement.
Gli effetti dell’acquisizione di Elon Musk
Prima di vedere qualche numero, è utile ricordare a chi legge che uno dei tanti problemi che affiggeva Twitter era proprio la crescita del numero degli utenti. Spesso uno dei motivi che impediva l’aumento di utenti era individuato nella “complessità” della piattaforma. Un altro era individuato nella scarsa innovazione della piattaforma.
Aggiungiamo a questo anche la scarsa leadership nel guidare la società e quindi la piattaforma.
Per correttezza, iniziamo subito con quelli che sono i numeri diffusi proprio da X. Elon Musk sta continuamente alimentando la narrazione secondo la quale X è in costante crescita.
Ecco un quadro dei numeri condivisi da X nei giorni scorsi.
X ha 250 milioni di utenti attivi giornalieri
X (ancora si chiamava Twitter, sotto la gestione Musk) aveva annunciato di aver già raggiunto 250 milioni di utenti attivi giornalieri nel novembre 2022. Quindi sembra che non si sia registrato alcun dato in crescita degli utenti giornalieri.
Prima che arrivasse Musk, l’obiettivo per il 2023 era stato fissato a 315 milioni di utenti giornalieri.
X ha 550 milioni utenti attivi mensili
A marzo dello scorso anno, Musk aveva dichiarato che X aveva raggiunto un nuovo traguardo di 500 milioni di utenti mensili. Nell’ottobre dello stesso anno aveva poi riportato la stessa identica cifra.
Adesso, marzo 2024, sono stati aggiunti altri 50 milioni, apparentemente tra ottobre e oggi. Una crescita che equivale a 10 milioni di nuovi utenti al mese.
Gli utenti trascorrono su X 30 minuti al giorno
Gli utenti trascorrono in media 30 minuti al giorno su X. In aggiunta, X registra in media oltre 8 miliardi di minuti riferito agli utenti attivi giornalieri nel 2024.
Numeri particolarmente elevati.
Nel mese di ottobre, X ha riferito che gli utenti trascorrevano 32 minuti al giorno nell’app. Nei giorni scorsi poi X ha riferito che questo valore è di 30 minuti. X sostiene che il tempo trascorso da mobile è cresciuto del 17%.
Però, se si fanno conteggi precisi, in realtà i dati non corrispondono.
The top four conversation topics on X in 2023 were sports, gaming, music and food. pic.twitter.com/Sr3eC182QT
— Data (@XData) March 18, 2024
Sono 1,7 milioni i nuovi utenti al giorno. Ma dove sono?
X afferma che sono 1,7 milioni i nuovi utenti che si uniscono alla piattaforma ogni giorno. Considerando questi numeri, significherebbe che sono 51 milioni le persone che si aggiungono al mese.
Come abbiamo visto prima, X non ha aggiunto alcun nuovo utente giornaliero. E sono solo 10 milioni gli utenti attivi mensili al mese, negli ultimi 5 mesi. Quindi questi nuovi utenti si registrano e poi escono immediatamente. Potrebbe essere una spiegazione.
Cresce il coinvolgimento coi brand
X sostiene che gli utenti interagiscono con i brand in maniera notevole. Si parla di +63% in più di Like; +20% di repost (quello che era retweet); +14% di visualizzazioni; +6% di impressioni in più in media.
Dati che non possono essere confermati o smentiti. Ci sono però dati di applicazioni di terze parti che rilevano che il coinvolgimento su X è leggermente diminuito negli ultimi due anni.
Crescono le ricerche su X, ma su Twitter erano più alte
X dichiara che fino ad oggi, nel 2024, ci sono state oltre 59 miliardi di ricerche sulla piattaforma a livello globale.
Nel 2016, su Twitter avvenivano 2,1 miliardi di ricerche al giorno. Significha che i dati di X non corrispondono.
Posto che sono trascorsi appena 85 giorni, diviso 59 miliardi fa poco più di 694 milioni di ricerche al giorno. Un dato nettamente inferiore a quello che si verificava anni fa su Twitter.
Gli spazi su X in realtà non aumentano
X dichiara che nel 2024 sono stati già creati più di 5 milioni di spazi. In realtà, anche in questo caso, la realtà ci dice che il numero è ben inferiore. A dicembre 2023 X sosteneva che gli spazi ospitati erano 560.000 a settimana.
Ora, anche qui, 5 milioni diviso le 11 settimane di quest’anno, fanno 454.545 spazi a settimana. Dato quindi inferiore a pochi mesi fa.
Questo è solo la parte più cospicua dei dati, la restante parte la potete trovare sull’account @XData.
In aggiunta a tutto questo, val la pena riportare i dati rilevati da Sensor Tower e riportati da NBC News. Con tanto di contestazione da parte di X. E perché?
X e i dati di Sensor Tower
I dati di Sensor Tower hanno rilevato che sono sempre meno le persone che usano X. E questo vale da quando X ha acquisito la piattaforma. Stiamo parlando da fine ottobre del 2022.
La società di analisi, che ha sede a San Francisco, ha rilevato che a febbraio di quest’anno, X aveva negli Usa 27 milioni di utenti attivi giornalieri da mobile. Numero in calo del 18% rispetto all’anno precedente
La base utenti Usa è quindi rimasta stabile o in calo, ogni mese a partire da novembre 2022. Ossia, il primo mese intero in cui Musk è proprietario dell’app. In totale è diminuita del 23% da allora.
Sono numeri negativi che riguardano in tutto il mondo, poiché gli utenti attivi giornalieri sull’app mobile sono scesi a 174 milioni a febbraio. In calo del 15% rispetto all’anno precedente.
Numeri negativi a livello globale
Le altre app social media hanno registrato, nello stesso periodo, aumenti modesti delle loro basi di utenti. Snapchat in crescita dell’8,8%; Instagram del 5,3%; Facebook dell’1,5% e TikTok dello 0,5%.
C’è da dire che tutte queste app hanno subito un calo negli Usa, ma nessuna ha fatto registrare dati negativi come quelli di X.
Ora, senza voler essere estremamente critici, ma meramente oggettivi, X non gode di ottima salute. E questo è un dato evidente.
L’aver voluto forzare Twitter per trasformarla in X non è stata una ottima idea. Sia chiaro, azione assolutamente lecita e ci mancherebbe pure. Ma, vista la resa che ha avuto, forse bisognava agire in modo più rispettoso. Degli utenti e della piattaforma stessa.
I dati che abbiamo visto ci mostrano il risultato di questa forzatura.
E voi che ne pensate?