Il lancio di Instagram Stories ha spiazzato un po’ tutti ed è forte la somiglianza con le Stories di Snapchat che l’app lanciò nel 2013. In realtà è una bella mossa strategica per Facebook, quindi per Instagram. Ora Instagram ha molte più possibilità di estendere la propria base utenti e incrementare il coinvolgimento sulla piattaforma. Quello che vogliono i brand.
Il lancio di Instagram Stories è la sorpresa del momento. Facebook ha deciso di lanciare una nuova funzionalità per la propria app Instagram che ricorda, o meglio, somiglia molto a Stories di Snapchat. Molti sono stati gli utenti che hanno criticato questo lancio, ritenuta una mossa al ribasso. Invece, come spesso accade (perchè non è la prima volta che succede), pur essendo quasi una copia di qualcosa di già visto, questa per Facebook e quindi per Instagram può essere una grande mossa. Prima di passare a spiegare il perchè questa può essere una mossa vincente, va ricordato che Instagram ha da poco lanciato alcuni strumenti orientati al business, entro l’anno saranno disponibili a livello globale. Il che significa che ha bisogno di agganciare nuove fasce di utenti, per meglio attrarre nuove aziende invitandole ad usare meglio la piattaforma per il proprio business. E per fare questo che fa? Semplice, prende dagli altri l’idea che manca e quella che potrebbe funzionare meglio per raggiungere l’obiettivo. Ecco Instagram Stories, appunto.
Per comprendere come usare questa nuova funzionalità che introduce questo formato che permette agli utenti di raccogliere diversi momenti della giornata in un unico folder visuale, che sparisce nell’arco delle 24 ore, l’invito è quello di dare un’occhiata a questa guida pubblicata da TechCrunch. La funzionalità è disponibile da oggi per Android e iOS e il rilascio sta avvendendo in quest ore. Quindi se dopo aver aggiornato l’app non vedete nulla sul vostro feed non vi resta che attendere ancora un po’.
E allora perchè Instagram ha bisogno di proporre qualcosa di già visto? A che pro? La risposta è molto semplice. Snapchat è l’app che più di ogni altra registra un grande fascino tra i giovanissimi, è infatti l’app preferita dal 28% tra gli utenti di fascia 14-19, secondo un recente sondaggio di L2. Inoltre, la fascia di età più presente su Snapchat è quella compresa tra i 18-24 anni (37%); mentre la fascia di età più rilevante su Instagram è quella 25-34 anni (26%). E ancora, proprio Snapchat è quella che quest’anno ha fatto conoscere un tasso di crescita del 27%, superando di gran lunga gli altri rivali e i numeri, ad esempio negli Usa dove l’app è molto forte, gli utenti complessivi sono 58 milioni (Twitter ne ha 66 milioni). Entro il 2020 gli utenti saranno 85 milioni ed è presumibile che supererà in termini di dimensioni anche Twitter.
Ma non ci sono solo i giovanissimi, ci sono anche i Millennials, ormai visti come la fascia di età che tutti cercano di raggiungere. Ed effettivamente, i Millennials apprezzano molto sia Instagram che Snapchat. Proprio su Snapchat la fascia 25-34 anni è quella che nel 2016 è cresciuta di più con il 40,4% in più (era il 49%) l’anno precedente.
Ecco questo ultimo elemento è quello che, oltre alla fascia di età dei più giovani, può maggiormente interessare Instagram, dove i Millennials sono 48,2 milioni con una crescita del 10%, su Snapachat sono oltre 49 milioni. Quindi significa che in qualche modo si doveva trovare lo stratagemma per agganciare questa fascia di età per spingerla verso Instagram.
E’ chiaro che Instagram oggi ha una dimensione di gran lunga superiore rispetto a quella di Snapchat. Ma se mettiamo insieme questi semplici elementi e cioè che:
- l’app di Facebook sta per lanciare a livello globale nuovi strumenti per attrarre le aziende e invitarle ad usare meglio Instagram;
- da questo punto di vista ha necessità di estendere la propria base utenti e quindi mirare a quella fascia di utenti più interessano le aziende, giovani e Millennials su tutti;
- ecco che tutto questo spinge Instagram a portare dentro la sua app quello che funziona meglio da altre parti come le Stories di Snapchat che hanno realizzato 10 miliardi di visualizzazioni solo qualche mese fa.
Vista così, al di là della sorpresa, l’azione di Facebook è davvero una bella mossa. Bisognerà vedere adesso se funzionerà.
#UPDATE
Da qualche ora Instagram Stories è disponibile per i profili italiani, quindi vi basta aggiornare l’app per vedere apparire il vostro feed il simbolo “+” per aggiungere una storia e le storie già esistenti dei vostri contatti.
Allora, state già usando Instagram Stories? Che ne pensate?
[…] Avreste mai pensato, un anno fa, che Instagram Stories sarebbe stato un successo? Per la verità non sono tanti quelli che lo credevano, proprio per il fatto che era palese che Instagram (leggi Facebook) aveva copiato la funzionalità da Snapchat. Era sembrato un colpo basso, una mossa non chiara al momento. E invece non è stato così, qui sul blog avevamo spiegato subito che quella sarebbe stata, nel tempo, una bella mossa. E infatti. […]
[…] Stories ha ad oggi ben 400 milioni di utenti, un traguardo raggiunto in appena due anni, la modalità dedicata ai contenuti effimeri (palesemente copiata da Snapchat) venne appunto […]
[…] questi ultimi due anni, dal giorno in cui le Instagram Stories vennero lanciate, abbiamo visto modalità sempre diverse e creative del loro utilizzo, ma forse quello che stiamo […]
[…] Ma a questi due momenti se ne deve aggiungere anche un terzo che, indirettamente se vogliamo, ha contribuito al raggiungimento di questo traguardo, ed è il momento del lancio di Instagram Stories, anche questa rivelatasi poi una scelta vincente. […]