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Ecco i video selezionati per la FAO per sensibilizzare sulla fame nel mondo

Grande successo internazionale per “30 Seconds to End Hunger” per fermare la fame nel mondo. In occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, sono stati selezionati i video spot che verranno utilizzati da FAO per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema della fame cronica

30 secondi per la fine della fame nel mondo

30_seconds_to_end_hunger - Jeremy IronsQualche mese fa, proprio all’inizio del contest, vi avevamo parlato di “30 Seconds to End Hunger”, 30 secondi per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della fame cronica nel mondo: è questo il tema sul quale si sono confrontati i videomaker su richiesta della FAO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura, e del leader del video crowdsourcing Userfarm.

E oggi, in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, sono stati selezionati i video spot che verranno utilizzati da FAO.

L’iniziativa rivolta ai videomaker ha visto la partecipazione di centinaia di professionisti della comunicazione che, rispondendo all’appello dal premio Oscar Jeremy Irons, portavoce e testimonial del progetto, hanno condiviso i loro lavori sulla piattaforma http://videomaker.endinghunger.org

Obiettivo dell’iniziativa è quello di stimolare la comprensione dei problemi legati alla malnutrizione – che nel biennio 2010-2012 ha colpito 870 milioni di persone. I video realizzati confluiranno nelle attività di comunicazione di EndingHunger, la campagna di sensibilizzazione rivolta ai più giovani, basata principalmente su una piattaforma multimediale che raccoglie video, brevi animazioni, podcasts, libri, mappe e approfondimenti sul tema della fame.

Bruno Pellegrini, CEO e Founder di TheBlogTV ha dichiarato:

Siamo molto soddisfatti del livello di partecipazione e dell’interesse suscitato su una tematica così delicata e importante. Il successo riscontrato dall’attività per EndingHunger ci conferma di aver fatto la scelta giusta quando abbiamo deciso di spostare l’headquarter di Userfarm a Londra, cosa che ci ha consentito di consolidare e sviluppare le nostre reti e la nostra community in tutta Europa. Oggi possiamo garantire una partecipazione internazionale altissima a tutti i nostri clienti. I professionisti del videomaking sono una risorsa sempre più importante per le organizzazioni che possono includere nella propria comunicazione il pensiero e la creatività dei propri clienti insieme a quella di migliaia di creativi che possono essere attivati e messi al servizio delle cause sociali o dei brand attraverso le tecnologie sociali”.

Tra i video inviati 3 si sono distinti per la loro efficacia comunicativa:

– il videomaker Bosniaco Etaniel ha realizzato “Are you hungry?”, un video in grado di trasmettere il messaggio centrale di EndingHunger con un raffinato stile cinematografico, un linguaggio fresco, emozionante ed evocativo. Il filmato racconta come ognuno di noi possa porre fine alla fame. http://videomaker.endinghunger.org/video/72/Are+you+hungry%3F ;

– il secondo video “Change We Need“, è stato girato nelle barraccopoli di Nairobi dal videomaker kenyano filmstudent che ci ricorda come ognuno di noi può fare la differenza, basta l’applicazione. http://videomaker.endinghunger.org/video/105/CHANGE+WE+NEED ;

– il terzo video selezionato, dal titolo “30 Seconds to End Hunger” è stato girato dallo spagnolo Conrad Mess  http://videomaker.endinghunger.org/video/42/Conrad+Mess%27+%2230+seconds+to+end+hunger%22+entry

Franz Russo
Franz Russo
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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