Il co-fondatore di Foursquare, Dennis Crowley, ha annunciato che lascia la carica di CEO per diventare presidente esecutivo. E nello stesso annuncio Crowley dà notizia di un nuovo finanziamento di 45 milioni di dollari. L’azienda oggi vale la metà di quanto valeva nel 2013. Quale sarà adesso il futuro di Foursquare?
Dennis Crowley in un post ha annunciato di aver lasciato la carica di CEO di Foursquare, fondata da lui e da Naveen Selvadurai nel 2008 (il lancio avvenne poi un anno dopo). Al suo posto ci sarà Jeff Glueck, attuale COO di Foursquare, e Crowley diventerà presidente esecutivo. Di fatto tutta la fase operativa, decisionale, di guida passa di mano, proprio nel momento in cui l’azienda riceve un nuovo finanziamento di 45 milioni di dollari da Union Square Ventures, ormai finanziatore fedele. L’ultimo finanziamento ricevuto era stato di 41 milioni di dollari nel 2013, quando il valore dell’azienda era di 650 milioni di dollari. In poco meno di tre anni quel valore si è più che dimezzato, si parla infatti di un valore attorno ai 250 milioni di dollari.
Nell’annunciare il suo passo indietro, Crowley dice che “è importante che oggi Foursquare sia in mano a manager che abbiano avuto esperienze in grandi aziende”. E questo potrebbe essere vero. Ma la domanda che tanti di pongono oggi, quale sarà il futuro di Foursquare a questo punto?
Sappiamo bene che Foursquare è il servizio che prima di altri ha parlato di geolocalizzazione provando anche a trasformare quello che poteva sembrare in un servizio ludico in un servizio che potesse essere utile anche per le aziende. Ed è forse questo aspetto che è mancato in tutti questi anni. E’ mancato rima di tutto una chiara strategia di business e il compito che si trova oggi ad affrontare adesso Glueck è a dir poco arduo. Eppure Foursquare aveva un potenziale enorme. Vi ricordate la diatriba con Gowalla, poi assorbita da Facebook? Sembra davvero richiamare situazioni lontane anni luci, ma stiamo parlando di appena 5 anni fa e in tutto questo tempo Foursquare non è mai decollato a dovere.
L’ultimo tentativo è quello di due anni fa quando Foursquare lanciò Swarm con cui fare i “check-in”, ma non è che sia cambiato molto. L’obiettivo era poi quello di riuscire a competere con applicazioni come Yelp, ma non si è riusciti a raggiungere l’obiettivo.
Oggi Foursquare conta 50 milioni di utenti e Crowley è ancora convinto di avere la grande soluzione in chiave di business. Solo che adesso i tempi non sono più quelli di 5/6 anni fa e riuscire a diversificarsi, in un momento in cui la geolocalizzazione è ormai appannaggio di tante app e servizi, è davvero cosa ardua.
Vedremo quale sarà la strada che imboccherà Glueck forte anche di questo nuovo finanziamento, ma all’orizzonte non vi è nulla di davvero entusiasmante.
E voi che ne pensate?
naturally like your website however you have to test the spelling on several of your posts.
Several of them are rife with spelling problems and I
find it very bothersome to inform the truth then again I’ll surely come back again.