Canva acquisisce Leonardo.ai per integrare tecnologie avanzate di IA nella sua piattaforma, migliorando le capacità creative dei contenuti in vista della IPO del prossimo anno.
Dopo aver dato un contributo eccellente alla diffusione dell’attività di editing, Canva punta ormai alla IA generativa. Avendo rivoluzionato l’editing di immagini, spostandolo da software a “servizio”, la società australiana si appresta a fare un ulteriore passo in avanti.
Infatti, Canva, che vanta circa 190 milioni di utenti attivi al mese, ha ufficializzato oggi l’acquisizione di una startup australiana, Leonardo.ai, specializzata in contenuti e ricerca nell’ambito dell’intelligenza artificiale generativa.
L’obiettivo di Canva rimane quello di creare una “suite di strumenti di intelligenza artificiale visiva a livello globale”.
Non sono stati divulgati i termini, ma è evidente che questo accordo, che punta sull’IA, sarà una grande spinta per la prossima IPO di Canva, prevista per il 2025.
Canva e la collaborazione con Leonardo.ai
Leonardo.ai “continuerà a sviluppare la sua piattaforma web” come offerta di prodotto separata, secondo quanto dichiarato da Cameron Adams, fondatore di Canva.
La tecnologia di Leonardo.ai e il modello di fondazione Phoenix saranno inoltre “velocemente” integrati nella suite esistente “Strumenti Magici” di Canva, come il generatore di immagini e video “Contenuti Magici”.
Leonardo rappresenta l’ottava acquisizione di Canva dopo: Affinity (2024), Flourish (2022), Kaleido (2021), Smartmockups (2021), Pexels (2019), Pixabay (2019) e Zeetings (2018).
Come è nata Leonardo.ai
Leonardo.ai è una startup australiana fondata nel 2022, specializzata in tecnologie di intelligenza artificiale generativa per la creazione di contenuti visivi.
La sede principale si trova a Sydney. L’azienda ha rapidamente guadagnato popolarità grazie al suo strumento di maggior successo: un generatore di immagini AI che consente agli utenti di creare asset visivi di alta qualità per vari settori, tra cui il design di videogiochi, la produzione video, la moda e la pubblicità.
Uno degli strumenti più innovativi di Leonardo.ai è il “Realtime Canvas”, che permette di generare immagini in tempo reale basate su input dell’utente, rendendo più facile e veloce il processo creativo.
La piattaforma ha attratto milioni di utenti e importanti investimenti, totalizzando oltre 700 milioni di immagini generate finora.
Phoenix lo strumento di Leonardo che ha stregato Canva
L’azienda ha anche lanciato di recente Phoenix, a cui si accennava prima.
Phoenix è un modello innovativo sviluppato da Leonardo.ai per la generazione di immagini basate su intelligenza artificiale. Lanciato di recente, Phoenix rappresenta un passo avanti nell’attività di prompting, nella chiarezza del testo integrato nelle immagini e nel controllo creativo.
Il modello è in grado di generare testi chiari e leggibili all’interno delle immagini, utile per la creazione di banner, poster e loghi.

Phoenix offre funzionalità come l’editing dei prompt e l’enhancement, permettendo agli utenti di modificare facilmente le generazioni e ottenere i risultati desiderati.
Canva ha affermato che questa acquisizione darà a Leonardo la possibilità di innovare ulteriormente nell’ambito dell’IA, aumentando al contempo la portata dell’organizzazione.
Canva supporterà Leonardo affinché la sua attuale traiettoria sia “sovrapotenziata” e possa “costruire una piattaforma di IA generativa ancora più incentrata sulla creatività a livello globale”.
La società di Cameron Adams acquisirà gli oltre 19 milioni di utenti registrati su Leonardo, provenienti da una vasta gamma di settori tra cui pubblicità, marketing e design.