Un recente sondaggio, realizzato dall’editore Flacowski in occasione dell’uscita del libro di Cristina Maccarrone e Riccardo Esposito, “Scrivere per Informare”, ci offre lo stato dell’arte relativo a due figure importanti oggi per l’informazione: i blogger e i giornalisti. Vediamo i dati raccolti in un interessante report.
Blogger vs Giornalisti, oppure Giornalisti vs Blogger. Cambiando l’ordine, non cambia la sostanza. Queste sono le due figure che oggi sono strettamente legate al mondo dell’Informazione e al modo di fare Informazione. Due modi di pensare e fare Informazione solo in apparenza diversi, perché poi, a conti fatti, i punti in comune, quelli importanti, sono diversi. Fare Informazione fa rima con Responsabilità, ma anche con Serietà e Professionalità. Con l’emergere, negli ultimi anni, della figura del Blogger, serviva forse fare una fotografia dello stato dell’arte relativo a queste due importanti figure oggi, in Italia nel 2020.
E l’occasione è stata la realizzazione di un sondaggio che l’editore indipendente Flacowski ha voluto lanciare per l’uscita di un libro che già dal titolo si annuncia interessante. Parliamo di “Scrivere per Informare“, un libro scritto da due autori: una Giornalista, Cristina Maccarrone, e un Blogger, Riccardo Esposito. Un libro che vi consigliamo e che potete già prenotare a questo link.
Chi sono i Giornalisti e i Blogger in Italia?
Il sondaggio, che vi presentiamo qui oggi con i dati più rilevanti, ha visto la partecipazione di 417 giornalisti e 446 blogger, un numero interessante per poter fare qualche considerazione. Qualche anno fa avevamo fatto anche noi un sondaggio rivolto, allora, solo ai blogger, è quindi interessante, dove possible, fare qualche piccolo raffronto con questi dati più recenti.
Cominciamo col dire che dal sondaggio emerge, sotto un profilo demografico e geografico, che i giornalisti, donne e uomini, per lo più sono localizzati al Nord Italia e più di un terzo hanno un’età compresa tra i 36-45 anni (38,8% le donne e 35,4% gli uomini). I Blogger, invece sono un po’ più distribuiti lungo lo stivale: le donne (61%) sono più localizzate al Sud del paese, mentre gli uomini hanno una prevalenza al Nord (40%). Dal punto di vista dell’età: il 42,5% delle blogger ha un’età compresa tra i 26-35 anni; mentre il 41,7% dei blogger ha un’età compresa tra i 36-45 anni.
Dato interessante, che ci dà l’idea del profilo dei giornalisti e dei blogger oggi in Italia, è che il 67,8%, quindi la gran parte, dei giornalisti fa questo mestiere da più di dieci anni. Mentre se guardiamo l dato riferito ai blogger, notiamo che la risposta è più varia, anche se c’è da registrare che quasi un terzo (29,3%) lo fa da 5-10 anni, a seguire 1-3 anni (23,2%) e poi 3-5 anni (21,3%). C’è comunque da registrare un 20,2% di blogger, che ha preso parte al sondaggio, che lo fa da più di 10 anni, come chi scrive.
Il sondaggio rileva che il 68% dei giornalisti vorrebbe fare, o già fa, il blogger, il 18% mostra disinteresse sulla questione; mentre il 56% dei blogger vorrebbe fare, o già fa, il giornalista e il 38% mostra disinteresse. Un dato interessante, dove si evince che chi è blogger vuole restare tale e chi è giornalista vuole sperimentare anche altre strade più indipendenti. Questo è uno dei dati più rilevanti del sondaggio, perché dimostra come alla fine la figura del blogger negli anni ha acquisito delle caratteristiche chiare, diverse da quelle del giornalista.
E’ poi emblematica la risposta che i partecipanti al sondaggio hanno dato su questa domanda: “Quanto sei d’accordo con l’affermazione “giornalismo e blogging hanno lo stesso fine: scrivere per informare?“. Ebbene, la metà dei giornalisti si dice d’accordo, mentre lo è il 56% dei blogger. Si tratta di due figure che hanno lo stesso fine, con caratteristiche e peculiarità differenti.
Il report è l’occasione poi per scoprire che l’83,5% dei giornalisti conosce la SEO (Search Engineering Optmization), un dato rilevante che dimostra una sempre più crescente attenzione da parte di questa categoria verso i contenuti pubblicati online. Un dato più alto, ovviamente, lo si rileva tra i blogger, 94,6%, da sempre abituati a misurarsi con l’ottimizzazione dei contenuti online.
Ecco quanto guadagnano i Giornalisti e i Blogger in Italia
Ma, forse, uno dei dati più rilevanti che il report ci offre, che interessa tanti da sempre, è quello relativo alla retribuzione, dei giornalisti e dei blogger. Sappiamo bene che molti giornalisti svolgono il loro mestiere spesso in condizioni economiche molto al di sotto di quelle che spetterebbe loro e, ovviamente, sappiamo molto bene quelle che sono le condizioni dei blogger da questo punto di vista che devono misurarsi, condizioni spesso non adeguate alla figura.
Allora, il 56% dei giornalisti dichiara di farsi pagare ad articolo e quasi un terzo di essi dichiara di percepire uno stipendio (28,9%). Anche i blogger dichiarano di farsi pagare ad articolo, il 44,2% (anche se forse ci si aspettava un dato più alto), mentre il 13% dichiara di percepire uno stipendio.
Ma quanto vengono pagati ad articolo i giornalisti e blogger? E qui la cosa si fa molto seria. Come notate dal grafico, la maggior parte delle due categorie viene pagata tra i 15 e i 50 auro ad articolo. Nel dettaglio, il 22,4% dei giornalisti dichiara di essere pagato “non meno di 30 euro” ad articolo (lo dichiara il 19,2% dei blogger) e il 25,4% dei blogger, il dato più alto rilevato dal report, dichiara di essere pagato “non meno di 50 euro” ad articolo (lo dichiara di 24,4% dei giornalisti). E non sorprende che poi il 56,1% dei giornalisti dichiara che la propria categoria sia sotto pagata, mentre il il 34,8% dei blogger sottolinea il fatto che siano ancora pochi a percepire il valore del loro lavoro.
In conclusione, questo report in generale ci offre tantissimi spunti di riflessione su due figure così importanti per l’informazione nel nostro paese, confermando quelle problematiche legate alla retribuzione già note. Il merito di questo progetto è quindi quello di aver sollevato l’attenzione su questi temi e di aver portato al centro della discussione che alla fine si tratta di due figure che possono imparare l’uno dall’altro. E il libro in uscita, di Cristina Maccarrone e Riccardo Esposto, ci spiega come.