Il primo Bayer “Breakthrough Innovation Forum” è stato il momento per conoscere come l’azienda tedesca, leader mondiale nella Salute e nella Nutrizione, oggi investe nelle nuove tecnologie per migliorare il benessere delle persone.

La Salute dipende da ciò che mangiamo. Sembra un’affermazione banale, ma visti i tempi che viviamo, non lo è affatto. Ippocrate diceva: “Lascia che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo“. Una frase che oggi deve valere ancora di più, consapevoli delle difficoltà che incombono e delle tante sfide da affrontare. I tempi che viviamo sono caratterizzati dall’emergere di nuove tecnologie e innovazioni che ci permettono di affrontare le nuove sfide che abbiamo davanti e per superarle c’è bisogno dell’impegno di tutti.

A partire dalle aziende che hanno un ruolo primario nell’investire e abilitare nuove tecnologie per migliorare il nostro benessere e la qualità di quello che mangiamo.

Bayer, innovare per dare nuove soluzioni

Bayer, multinazionale tedesca riconosciuta come leader in tutto il mondo nel campo della Salute e della Nutrizione, è un’azienda che negli ultimi anni ha investito molto sull’innovazione e le nuove tecnologie e continuerà a farlo.

E come ha detto Werner Baumann, CEO di Bayer, aprendo il primo Breakthrough Innovation Forum, “l’innovazione è la chiave per abilitare nuove soluzioni, necessaria per cogliere le opportunità di oggi“. Parole che semplicemente definiscono la strada che l’azienda vuole intraprendere per quanto riguarda la Salute e la Nutrizione.

Per Baumann le grandi sfide che l’azienda ha davanti si affrontano investendo di più. “La confluenza di biologia, chimica, informatica avanzata, analisi dei dati e intelligenza artificiale, è questa l’innovazione che mettiamo in pratica per rendere la vita delle persone più sana“.

E Bayer, come ha sottolineato Heiko Schipper, presidente della divisione Consumer di Bayer, è sempre più attenta alla diffusione dei dispositivi mobili che permettono agli utenti di caratterizzare uno stile di vita più salutare. E i dispositivi indossabili sono da considerarsi preziosi da questo punto di vista, vista anche la grande diffusione che stanno conoscendo in questi ultimi anni.

La pandemia ha accresciuto l’attenzione verso la salute e Bayer, da sempre attenta alla prevenzione e al benessere delle persone, vuole sfruttare il potenziale di strumenti come i wearable, in grado di predire le necessità degli utenti in termini di benessere quotidiano. Un esempio è l’investimento con la sua quota di maggioranza nella società di nutrizione personalizzata Care/of e promettenti collaborazioni nel campo dell’invecchiamento“.

E questi investimenti si concretizzano nell’unità di impact investment Leaps by Bayer con un finanziamento di 1,3 miliardi di Euro fino alla fine del 2024.

Bayer board BIF22

Dal fornire risposte a malattie incurabili, dotare le persone di strumenti preventivi per vivere una vita più sana, migliore e più lunga, ad una maggiore produzione agricola riducendo significativamente gli input e rispettando i limiti del pianeta” – ha continuano Werner Baumann. – “Questa capacità è particolarmente guidata dall’accelerazione della confluenza di biologia, chimica, informatica avanzata, analisi dei dati e intelligenza artificiale. In qualità di leader nel settore della salute e della nutrizione, Bayer sta intensificando ulteriormente i suoi sforzi per essere un motore di questa nuova era di innovazione.  Il nostro investimento in partnership e innovazione è un requisito chiave per tutto questo“.

Leaps by Bayer segue un approccio unico volto ad affrontare dieci delle più grandi sfide dell’umanità come la cura del cancro o la riduzione dell’impatto ambientale dell’agricoltura. “Negli ultimi sette anni, abbiamo investito più di 1.3 miliardi di Euro su un portafoglio che comprende più di 50 società, tutte orientate al cambiamento dei paradigmi chiave nei settori della salute e dell’agricoltura“, ha dichiarato Jürgen Eckhardt, Head of Leaps di Bayer.

Jürgen Eckhardt Bayer-franzrusso.it

Gli investimenti per i prossimi anni permetteranno a Bayer di essere al fianco di tutte quelle aziende e imprenditori lungimiranti per supportarli a realizzare le loro soluzioni. Leaps ha già intrapreso diverse collaborazioni come JoynBio, Unfold e BlueRock Therapeutics, oggi interamente di proprietà di Bayer. Ma l’azienda continua a scommettere sul futuro e ad investire in nuovi round di investimento, come su Recursion, società focalizzata sull’intelligenza artificiale che lavora per trovare nuovi trattamenti farmacologici per la fibrosi polmonare e altre malattie fibrotiche, che è diventata pubblica con successo nell’aprile 2021.

Al Breakthrough Innovation Forum sono stati presentati i CEO delle società in portafoglio di Leaps: Cellino, Andes e Ukko per condividere approfondimenti sulle loro missioni e tecnologie nel campo della salute e dell’agricoltura.

Ukko, ad esempio, startup di biotecnologia israeliana, specializzata in soluzioni per contrastare le allergie alimentari, utilizza sistemi di Intelligenza Artificiale. Cellino, startup biotech americana, grazie all’intelligenza artificiale permetterà le terapie cellulari meno costose e più scalabili. Andes, startup cilena, ha sviluppato una tecnologia di trattamento dei semi che riduce la dipendenza degli agricoltori dai fertilizzanti sintetici a base chimica. Una grande mano nel contrastare il fenomeno del “climate change”.

La convergenza di biologia, chimica e dati sta fondamentalmente alterando ciò che intendiamo per salute, malattia e trattamento. Le innovazioni alimentate dalle nuove tecnologie, ci consentono non solo di trattare i sintomi, ma di arrestare o invertire potenzialmente la progressione di una malattia e di offrire la promessa di opzioni di trattamento che sono veramente trasformative per i pazienti“, ha affermato Stefan Oelrich, membro del consiglio di amministrazione di Bayer AG.

L’impegno di Bayer va quindi nella direzione di sfruttare il potenziale offerto dalle nuove tecnologie emergenti per creare un sistema alimentare sostenibile e resiliente. Altro impegno è quello di aiutare  i coltivatori di tutto il mondo a produrre di più con meno risorse, riducendo qui le emissioni e rimuovendo il carbonio dall’atmosfera.

L’investimento in ricerca e sviluppo di Bayer di 2 miliardi  di Euro all’anno nella nostra divisione Crop Science non ha eguali nel settore, portando a una solida pipeline di innovazione che abbraccia sementi e tecnologie dei tratti, protezione delle colture e soluzioni digitali valutate fino a 30 miliardi di Euro di  potenziale di vendita di picco nei prossimi due decenni“, ha affermato Rodrigo Santos, Membro del consiglio di amministrazione di Bayer AG e presidente della  divisione Crop Science.

L’azienda sta quindi scommettendo sulle nuove tecnologie per affrontare le sfide del futuro, del resto questo modo di pensare e agire fa parte del carattere dell’azienda. E questo lo troviamo nelle parole proprio di Rodrigo Santos, in chiusura nel suo intervento: “La scienza e le nuove tecnologie ci permettono di mettere in pratica l’innovazione per lasciare ‘un mondo migliore alle nuove generazioni’“.

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Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.

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