Alphabet potrebbe acquisire HubSpot, una mossa che rafforzerebbe il suo ruolo nel CRM. L’operazione solleva questioni antitrust che vanno valutate attentamente.
Alphabet, l’azienda madre di Google, si dice pronta a formulare un’offerta per l’acquisizione di HubSpot. Stiamo parlando di una delle piattaforme CRM più conosciute ed usate nel mondo del marketing e del business.
A fornire questi rumors sono Reuters, la prima a parlare di questa notizia, e Bloomberg.
Funzionari di Alphabet avrebbero incontrato i consulenti finanziari di HubSpot per verificare se ci sono le condizioni per avviare una possibile acquisizione. Al momento il valore di HubsSpot, fondata da Brian Halligan e Dharmesh Shah nel 2006, ha un valore di circa 35 miliardi di dollari.
Alphabet-HubSpot, acquisizione di un certo valore
Un’acquisizione di una certa levatura che, proprio per queste dimensioni, finirebbe comunque sotto l lente dell’antitrust americana.
Val la pena ricordare che Google è già stata messa sotto inchiesta dal Dipartimento di Giustizia, con l’accusa di abusare della sua posizione dominante. Un’acquisizione di questo tipo verrebbe sicuramente analizzata minuziosamente dalle autorità sulla concorrenza.
La reazione dei mercati, alla notizia, è stata leggermente contrastante. Le azioni di HubSpot sono cresciute dell’11%; mentre a Wall Street le azioni Alphabet sono calate di circa l’1,5%.
Alphabet-HubSpot, preoccupazioni antitrust
E sono proprio le preoccupazioni sulla concorrenza che frenano Alphabet dal proseguire i contatti con la presentazione di un’offerta formale.
Offerta che al momento non c’è. E, forse, potrebbe non manifestarsi.
Come rilevato da Reuters, se la trattativa andasse in porto, sarebbe un esempio raro da parte di una grande azienda tecnologica che tenta un mega accordo in un contesto di grande controllo normativo.
Si tratterebbe poi della più grande acquisizione mai realizzata da Alphabet. Situazione che consentirebbe di mettere a frutto parte della sua liquidità, che ha raggiunto i 110,9 miliardi di dollari alla fine di dicembre 2023.
HubSpot, grande fiducia dagli investitori
HubSpot, quotata in borsa nel 2014, fornisce software di marketing ad aziende che in genere hanno fino a 2.000 dipendenti.
Nel 2023 ha generato entrate per 2,2 miliardi di dollari nel 2023 e ha registrato una perdita netta di 176,3 milioni di dollari.
Nonostante tutto, gli investitori sono entusiasti delle prospettive di crescita della società con sede a Cambridge, Massachusetts (Usa), che ha fatto salire le sue azioni del 50% in 12 mesi.
L’acquisizione di HubSpot permetterebbe a Google di ampliare l’offerta nel mercato dei software di gestione delle relazioni con i clienti (CRM), in forte espansione. Consentendogli di attingere a una base più ampia di clienti business.
HubSpot, acquisizione di valore per Alphabet
Da aggiungere, infine, che Alphabet più di altri ha investito più risorse nel business dei clienti cloud. Incluso l’aumento delle offerte su strumenti di intelligenza artificiale generativa per i propri clienti.
Sebbene Google sia ancora dietro a Microsoft e Amazon nel mercato del cloud computing, il rapporto più recente sugli utili della società ha segnato il primo anno di completa redditività proprio dell’unità cloud.
Vedremo come proseguirà questa vicenda.