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L’86% degli italiani sceglie l’albergo solo se con il wi-fi incluso

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Secondo un’indagine condotta a livello europeo e promossa da Holiday Inn Express, brand alberghiero molto conosciuto, il wi-fi incluso è il fattore chiave che determina la scelta di un hotel, soprattutto quando si viaggia per lavoro. Dall’indagine risulta che l’86% degli italiani sceglie un albergo solo se ha il wi-fi incluso; oltre il 50% di chi viaggia per lavoro rimane connesso per più di 4 ore

L’indagine che vi presentiamo oggi ci offre una nuova conferma di quanto Viaggiare faccia sempre più rima con Connessione, intesa sia nel senso tecnico del termine ma anche nel senso di restare in contatto con le persone. Ecco quindi un’altra conferma di quanto le infrastrutture tecnologiche influiscano sul sistema ricettivo italiano: l’86% degli italiani dichiara di scegliere un hotel solo se ha il wi-fi incluso. Lo riporta un’indagine europea promossa da Holiday Inn Express®, brand alberghiero del gruppo InterContinental Hotels Group (IHG®), dove si rileva che il wi-fi incluso è il fattore chiave che determina la scelta di un hotel, soprattutto quando si viaggia per lavoro. In Italia, ad oggi, il 58% delle strutture alberghiere include il wi-fi nel costo del soggiorno.

Avere a disposizione il wi-fi è quindi una condizione imprescindibile in molte circostanze, specialmente quando si parla di spostamenti. Una parte importante del viaggio, è costituita dalla comunicazione con i propri contatti in tempo reale durante tutto il soggiorno. E la questione è ancora più pressante nel caso in cui gli ospiti di un hotel siano in viaggio d’affari, quando oltre il 50% sta connesso per più di 4 ore ogni giorno. Da 0 a 10, l’importanza data al wi-fi quando si soggiorna in un albergo raggiunge per gli italiani il livello 8. La fascia più interessata alla connessione è identificata tra i 40-49 anni.

Nei viaggi di lavoro, il 62% degli italiani passa più di 4 ore connesso, un dato che dall’indagine risulta essere superiore alla Spagna (53%) e alla Francia (45%). Il 29% degli italiani, se al lavoro, dichiara persino di stare connesso più di 8 ore. Gli spagnoli sono i più decisi quando si tratta di staccare la spina: solo il 39% rimane connesso per più di 4 ore nel tempo libero contro il 52% di italiani e il 53% di francesi.

In albergo, gli ospiti si connettono alla rete wi-fi principalmente la mattina presto e prima di cena per inviare email (77%), cercare informazioni in merito al luogo in cui ci si trova (68%) e accedere ai social network (65%). Gli italiani, come sappiamo bene amano particolarmente i social network e anche in viaggio non si smentiscono: il 65% usa il wi-fi per connettersi ai social network e parlare con amici. In Spagna la percentuale scende al 62% e in Francia al 51%. Nel 12% dei casi la connessione in hotel serve ai francesi per guardare film per adulti, mentre gli spagnoli per il 23% preferiscono le video-conferenze.

Qui in alto, vedete il video dal titolo “Password: Keep it simple”, che racconta attraverso la comicità di attori dello Zelig (si riconosce Massimiliano Cavallari dei Fichi d’India) gioie e dolori del wi-fi in hotel, rassicurando il pubblico con una certezza.

Anche voi scegliete il vostro albergo in base al wi-fi? Raccontateci tra i commenti la vostra esperienza.

[cove image via Fotolia]

 

Franz Russo
Franz Russo
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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