Come già anticipato qualche giorno fa, MailUp, leader in Italia per nell’Email Marketing per numero di clienti ed email inviate, ha lanciato in anteprima qui sul nostro blog il nuovo editor che si chiama Bee. E per conoscerlo meglio Franz Russo ha realizzato un’intervista a Matteo Bettoni, CTO di MailUp. Ecco un nuovo frammento dell’intervista
Nuovo frammento dell’intervista che Franz Russo ha realizzato con Matteo Bettoni, CTO di MailUp, alla scoperta del nuovo editor Bee, lanciato in anteprima nazionale proprio qui sul nostro blog. Il nuovo editor affiancherà, entro il primo trimestre 2014, quello esistente e punta ad offrire la possibilità di lavorare sui contenuti, con un’interfaccia completamente rinnovata e altamente semplificata, per quanti non hanno familiarità con i diversi linguaggi di programmazione.
Dopo aver visto il primo frammento che accompagnava l’annuncio ufficiale della release del nuovo editor, oggi scopriamo un nuovo frammento in cui Matteo Bettoni ci spiega perchè è stato scelto il nome Bee:
Bee è il termine inglese per “Ape”. Il settore dell’email marketing e, più in generale, quello del web marketing è piuttosto complesso: con Bee intendiamo unire i concetti di operosità e velocità di performance tipico del mondo delle api e adattarlo a quello delle campagne di email marketing.” ci dice Matteo Bettoni, CTO di MailUp. “Siamo sicuri che il prodotto finale onorerà il nome che porta e permetterà all’utente di fare esattamente ciò che si aspetta, in velocità e in semplicità. Abbiamo lavorato oltre un anno alla realizzazione di questa nuova interfaccia, curandone ogni piccolo dettaglio e impiegando numerose risorse, con un occhio sempre di riguardo verso la usability. L’alto livello tecnologico impiegato è stato unito a semplicità e immediatezza di utilizzo. Provare per credere.”
Come già ricordato, il nuovo editor “Bee” di MailUp verrà rilasciato in versione pubblica Beta nel corso del primo trimestre del 2014. I clienti di MailUp potranno potranno trovare maggiori informazioni su mailup.it.
Nei prossimi giorni continueremo a scoprire ancora di più il nuovo editor scoprendo insieme a voi nuovi frammenti dell’intervista.
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