back to top

Akamai acquisisce la concorrente Cotendo

Insieme, le due aziende si fissano come obiettivo di migliorare ulteriormente i servizi di accelerazione web e mobile. L’acquisizione si è chiusa per una cifra di 268 milioni di dollari. Akamai in questo modo rafforza ancora di più il suo brand

akamai-cotendoAkamai, la principale piattaforma cloud che consente di offrire agli utenti un’esperienza online sicura e a elevate prestazioni, in qualunque parte del mondo e su ogni dispositivo, ha annunciato l’acquisizione di Cotendo, azienda specializzata nella fornitura di servizi di accelerazione web e mobile.

 

Dichiara Paul Sagan, presidente e CEO di Akamai:

Questa acquisizione non può che riempirci d’orgoglio: la tecnologia e – ancor di più – il solido team di Cotendo costituiscono un validissimo apporto all’attività e alla brand identity di Akamai. Inoltre, questo merger ci rende ancora più competitivi sul mercato: sono sempre più numerose le imprese che abbracciano il cloud e il mobile, e sono certo che, insieme, Cotendo e Akamai, sapranno cogliere una serie di interessantissime opportunità”.

Fondata nel 2008, Cotendo conta oggi circa 100 dipendenti, dislocati tra Sunnyvale, California, dove ha sede l’azienda, e Israele.

Come previsto dall’accordo, siglato lo scorso dicembre, Akamai acquisirà la quota capitale insoluta di Cotendo in cambio di un pagamento netto di circa 268 milioni di dollari, a seguito del previsto adeguamento del prezzo d’acquisto e all’assunzione del diritto di prelazione non esercitato per l’acquisto di azioni ordinarie Cotendo. La transazione verrà portata a termine entro giugno 2012.

 

avatar dell'autore
Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

InTime Blog Newsletter

Abbonati alla newsletter e resta aggiornato su articoli e approfondimenti 

Utilizziamo Brevo come piattaforma di marketing. Inviando questo modulo, accetti che i dati personali da te forniti vengano trasferiti a Brevo per il trattamento in conformità all'Informativa sulla privacy di Brevo.

Scrivimi

Se ti piace quello che scrivo e se vuoi conoscermi meglio, clicca il bottone qui di fianco.

2 Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli

InTime Podcast

spot_img

Articoli correlati
Related

Lo spot Coca-Cola e la IA, quando la magia non convince

Lo spot natalizio della Coca-Cola, realizzato con IA, divide il pubblico. Le critiche riguardano la "freddezza", imperfezioni varie e mancanza di emozione

Social media, da luoghi di interazione a strumenti di potere

Elon Musk c'è riuscito: ha trasformato X in uno strumento di potere politico. Quelli che prima erano strumenti di interazione, oggi sono strumenti di potere.

La fuga da X e crescita delle altre app: come chiudere l’account in sicurezza

La strada di X è segnata e segue quella di Elon Musk. Aumentano gli utenti che abbandonano la piattaforma verso altre app in particolare verso Bluesky ma anche verso Mastodon e Threads.

X pagherà i Creator in base alle interazioni Premium

X da oggi rivoluziona i pagamenti ai creator, puntando sull’engagement degli utenti Premium. E potrebbe portare ad un abbassamento della qualità dei contenuti.