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Facebook Live: tra le novità, anche la diretta da desktop

Facebook continua a sviluppare Facebook Live e lancia una serie di novità, tra le quali spicca anche la possibilità di lanciare la diretta da desktop. Al momento la funzionalità è utilizzabile solo dalle pagine pubbliche e non dai profili personali.

Facebook continua (e non potrebbe essere diversamente) a sviluppare, e ad investire, su Facebook Live, l’applicazione del social network che permette agli utenti di poter avviare una diretta video. Come tutti sapete, Facebook Live è nato come app da utilizzare dal proprio smartphone, quindi con una forte connotazione mobile. Ma oggi Facebook lancia dei nuovi strumenti che vedono Facebook Live spostarsi verso la modalità desktop. Infatti, tra le novità che vengono lanciate, quella che certamente spicca su tutte è quella di poter lanciare le diretta anche dal proprio pc, fisso o portatile. Il limite, però, è che questa possibilità resta possibile solo per le pagine pubbliche, e non per i profili personali. Anche se non è escluso che, prima o poi, possa essere disponibili anche per tutti gli altri utenti.

Facebook dunque rende ancora più forte Facebook Live però, stavolta, guardando sopratutto alle aziende, al mondo del business, offrendo loro una ulteriore possibilità di poter diversificare il contenuto, da condivider con i propri utenti, puntando sul video e sulla possibilità di poter comprendere anche il racconto “live”. Altra novità è che gli amministratori delle pagine possono adesso coinvolgere nella produzione dei contenuti anche i cosiddetti “live contributors”, ossia altri utenti che vogliono condividere con la pagine che seguono, quindi il brand che seguono particolarmente, il racconto in tempo reale anche di un evento o di un lancio particolare.

facebook live diretta desktop

Quindi la modalità di racconto, in un certo senso, diventa più aperta, tesa a coinvolgere ancora di più tanto gli utenti che seguono quella determinata pagina, quando gli utenti stessi che diventano anche protagonisti di quel racconto. Un esempio, potrebbe essere la pagina Facebook di un giornale online che può adesso, all’interno di un evento particolare, anche il racconto live che arriva dagli utenti.

E sempre tra le novità che riguardano Facebook Live, gli utenti che superano i 5.000 utenti, quindi i personaggi famosi, i giornalisti, tutte quelle personalità che hanno un ampio seguito, possono accedere anche alle metriche dei video, compresi i video live. La possibilità di poter consultare questi dati rilevanti, che saranno disponibili entro le prossime settimane, comprenderanno i minuti di visualizzazione totale del contenuto, il numero degli utenti che hanno visto il video e, quindi, i valori che determineranno l’engagement (reazioni, commenti e conversazioni). Sarà possibile anche  osservare come questi dati si evolvono nel corse delle settimane e dei mesi, utile per comprendere come gli utenti reagiscono ai contenuti e, quindi, utili per capire la strategia da adottare.

Altre novità sono poi quelle di poter “pinnare” i commenti, in modo da personalizzare il contenuto video evidenziando commenti specifici; anche la possibilità di creare, per i contenuti video, anche un permalink per il video e quindi verrebbe fuori un link come questo “facebook.com/nomedellapagina/video”; e poi anche la possibilità del crossposting, ossia di lanciare la diretta su più pagine.

Facebook dunque punta sui Video, e questa non è una grande novità, ma adesso punta a diventare un diretto competitor anche di YouTube, dopo esserlo stato, nella fase iniziale, di Periscope, l’app di live broadcasting di Twitter.

E voi, che ne pensate?

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Franz Russo Blogger, Digital Strategist
Franz Russo, fondatore, nel 2008, del blog InTime, ho collaborato con grandi aziende nazionali e internazionali, come consulente per strategie di comunicazione e come divulgatore. Da sempre impegnato nella comunicazione digitale, cerco di unire sempre una profonda passione per l’innovazione tecnologica a una visione olistica dell’evoluzione dei social media e degli strumenti digitali. Il mio percorso professionale in questo campo, iniziato nel 2007, è stato caratterizzato da un costante impegno nel raccontare e interpretare i cambiamenti nel panorama digitale. Il mio approccio si basa su un mix di analisi strategica, creatività e un profondo impegno per il racconto e la divulgazione.
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